Laburno X OC Tsundere (Pokémon Spada e Scudo)

Capitolo 3: Quindici anni dopo (Parte 1)

Laburno tirò un sospiro di frustrazione mentre scorreva sui social, sdraiato sul letto, nella speranza di trovare Seikatsu, ma dopo due ore non era riuscito a trovare nulla: la chiamata avuta con lei quel giorno con il cellulare di Dandel gli aveva risvegliato una curiosità assopita, e soprattutto la voglia di riscattarsi per il favore che lei gli aveva fatto quindici anni prima. Per Laburno quel Trapinch era la risposta a tutto: diventando Flygon, si era trovato un Pokémon di tipo Drago e Terra non solo in grado di generare tempeste di sabbia, ma pure rapido e forte. Era riuscito a costruire una salda strategia con le condizioni atmosferiche nelle quali riusciva a mettere in ulteriore difficoltà gli avversari, facendogli danni con l'aiuto della tempesta di sabbia, mentre Flygon poteva attaccare indisturbato, poiché poteva nascondersi e con la membrana rossa che gli ricopre gli occhi poteva vederci tranquillamente. Grazie a questa strategia, Laburno era riuscito a farsi strada nelle lotte Pokémon, arrivando ad essere il rivale numero uno del Campione, diventando il secondo Allenatore più forte di Galar e anche l'ultimo Capopalestra, ovvero quello che ha causato più problemi a chiunque avesse provato la Sfida delle Palestre. Addirittura certi giorni per lui erano parecchio morti, perché molti Allenatori rinunciavano dopo aver sfidato Kabu o perché rimanevano bloccati per lunghi periodi contro una determinata Palestra, e fatalità la sua Palestra stava attraversando un periodo morto, caratterizzato dai continui allenamenti dei suoi allenatori. Se non fosse stato per il Torneo Maestri Drago, Laburno non avrebbe avuto nemmeno più la voglia di alzarsi dal letto o di scattarsi uno dei suoi tipici selfie. In ogni caso, dopo due ore passate a guardare profili di ragazze omonime di Seikatsu e pagine che trattavano di Campioni in generale, Seikatsu era risultata praticamente introvabile, ma per lo meno aveva tempo a disposizione per permettersi quelle ricerche, anche se infruttuose: le ragazze omonime della Maestra Drago non presentavano nessun tratto che potesse associarle a lei, tranne per quelle castane con gli occhi verdi, unici tratti che Laburno riusciva a ricordare, ma quelle che presentavano quei tratti non avevano nelle foto Pokémon che fossero di tipo Drago, Spettro o Buio. Nessuna di loro aveva un Banette e men che meno uno Zorua o uno Zoroark, e manco un Latios. Trovò foto con ragazze sorridenti e con Pokémon che non c'entravano nulla con Seikatsu, come ad esempio Clefairy, Jigglypuff, Sylveon e altri Pokémon di tipo Folletto o di altri tipi che sicuramente non la interessavano. Laburno si ricordava che Seikatsu era vestita con sfumature di viola, e non le sembrava il tipo che crescendo sarebbe diventata una fanatica del rosa come Poppy. Le altre ragazze invece, presentavano occhi e capelli di colori completamente diversi, ma poi a Laburno venne il dubbio se crescendo a Seikatsu non fosse balzata l'idea di tingersi i capelli, cosa che lo fece andare un attimo in panico, ma poi si accorse che i profili non avevano seguiti alti né vide nessuna foto commemorativa di nessuna Lega Pokémon in nessuna regione, cosa parecchio strana per una Pluricampionessa di quel calibro. Laburno sbuffò irritato e si sollevò con la schiena, sedendosi a gambe incrociate sul letto, lasciandoci cadere sopra il suo Cellulare Rotom, con tutte le speranze di vedere il viso di Seikatsu, ancora prima di incontrarla dal vivo, morte e sepolte. Guardò l'orologio e vide che si erano fatte le undici di sera: doveva sbrigarsi ad andare a dormire, perché la mattina dopo si sarebbe dovuto svegliare presto per rendere lo stadio al meglio per ospitare gli altri Maestri Drago, però il sonno non gli veniva e la curiosità verso Seikatsu gli stava corrodendo il cervello:"Gnnn! Aaaargh! Non è possibile! In quindici anni non mi sono mai chiesto più di tanto su di lei, e adesso invece non riesco a controllarmi! Cos'ho che non va? Forse avrei fatto bene ad accettare il numero di Seika, quando Dandel me lo ha proposto, ma non vorrei che si facesse idee strane... Uff, che cosa posso fare? Seika non si trova sui social, è palese. Ma se cercassi il suo nome e basta? Forse potrei trovare qualcosa online, non per forza sui social." Laburno riprese il telefono, mentre Duraludon che cercava di dormire, sobbalzò e lo guardò con un'espressione intenerita, perché vedeva che il suo Allenatore era in preda ad una curiosità senza capo né coda, e se non fosse riuscito a trovare le sue risposte sarebbe esploso. Duraludon si sentì felice nel vedere Laburno in quel modo da un lato, perché nonostante avesse successo tra le ragazze e ne frequentasse diverse, nessuna lo aveva interessato come quella Maestra Drago sfuggente che aveva minacciato Dandel di prenderlo a calci, anche a costo di attirarsi la disapprovazione pubblica. Alla fine, Laburno riuscì a trovare alcuni articoli di giornale datati tra i quattro e i cinque anni prima, dove si parlava di Seikatsu come salvatrice della regione di Hoenn dalla distruzione, quasi causata dallo scontro tra ArcheoGroudon e ArcheoKyogre, risvegliati nella loro forma primordiale dai Team Idro e Magma. Seikatsu Era riuscita a fermarli evocando Rayquaza, ed era stata l'unica persona alla quale Rayquaza avesse dato ascolto, nonché l'unica dopo moltissimi secoli che era riuscita a cavalcarlo e a innescargli la Megaevoluzione. Laburno lesse gli articoli di Hoenn tutto preso e meravigliato, perché all'epoca Seikatsu aveva quindici anni e aveva pure rischiato grosso di lasciarci le penne, tant'è che i due leader dovettero venire allontanati e tenuti nascosti dal Banette di Seikatsu, corroso talmente tanto dal rancore verso quei due, che era diventato ingestibile alla loro vista. Laburno rimase impressionato, anche perché a quindici anni lui stava facendo la sfida delle Palestre e a diciassette era diventato Capopalestra già da un anno, e non aveva mai rischiato la pelle in uno scontro tra Leggendari giganti e incazzati. Lesse anche articoli datati quattro anni prima, dove lei a Unima era riuscita a calmare Kyurem con l'aiuto di Reshiram e Zekrom, poi gli articoli più recenti risalivano ad un paio d'anni, nei quali Seikatsu era riuscita a fermare Yveltal a Kalos e poi aveva sradicato definitivamente il Team Rocket dalla regione di Alola. Trovò anche un altro articolo nel quale si parlava di come fosse riuscita a domare Giratina, impedendo al Team Galassia di sfruttare i suoi poteri per resettare l'universo ed il mondo da zero. Laburno lesse ogni articolo dall'inizio alla fine, rimanendo stupito sia dalle imprese della ragazza, sia dalle foto che la ritraevano coccolare bestioni come Giratina, Rayquaza e Kyurem come se fossero stati dei teneri piccoli Yamper scodinzolanti:"Non c'è alcun dubbio, Seika si è meritata davvero il titolo di Maestra Drago. Non vedo l'ora di affrontarla! Oh cazzo, sono già le due?! Fra quattro ore ho la sveglia! Devo dormire seduta stante!" Laburno mise il cellulare in silenzioso e cercò di addormentarsi in maniera più rapida possibile.