Capitolo 26: La prima semifinale

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Una volta raggiunto il rifugio di Sonia, Laburno e Seikatsu si diedero da fare per curare al meglio Latias, ma si accorsero che le condizioni del Pokémon non permettevano di andare a cercare Kyurem: Seikatsu voleva farlo vedere a Laburno, e non si sarebbe mossa senza di lui, e inoltre aveva anche Zoroark da calmare poiché era ancora scosso. Seikatsu alternò le cure a Latias al calmare Zoroark, con anche Sonia che lo coccolava e gli diceva parola carine, assieme a Dandel che lo abbracciava mentre Zoroark continuava a scusarsi, dispiaciuto di avergli fatto male:"Tranquillo Zoro! Io ho agito d'istinto, non sei un mio Pokémon e non so come reagisci e cosa fare. D'altronde, quei mostri ti hanno fatto del male, è comprensibile la tua reazione." Disse Dandel, sorridendo, mentre Sonia annuì e continuò a grattargli la testa, e Zoroark posò la testa sulle gambe della ragazza, la quale diede corda a Dandel:"Sai, noi siamo amici tuoi, di Latios, di Ban e di Seika. Puoi contare su di noi!" Zoroark fece solo qualche verso, poi:"Non è stato un problema solo mio: tutti i Pokémon cromatici che Seika ha catturato, sono in realtà ex vittime di quei mostri: Umbreon, Milotic, Gyarados, Gardevoir, Gallade e Greninja. Li ha trovati tutti allo stadio base, perché logicamente sono piccoli, indifesi e molto più deboli e inesperti rispetto alle loro evoluzioni. Io e la mia mamma facciamo parte di una specie di Pokémon molto rara quanto intelligente, ma oltre alla rarità, mia madre ha avuto la sfiga di nascere con i colori di Obstagoon. Vedete le mie parti del corpo che sono rosse? Ecco, lei le aveva bianche, mentre gli occhi e questa specie di palla azzurra erano rosse. Comunque, mi sono innervosito anche per i miei amici." Sonia e Dandel lo abbracciarono, e anche Hop che era entrato mentre il Pokémon stava raccontando, e Hop si mise pure a piangere, poi Zoroark decise di divertirsi un po':"Andate ad abbracciare Seika, è lei l'eroina che ci ha salvati tutti da quel terribile destino." I tre, con le lacrime agli occhi, annuirono e andarono da Seikatsu e la intrappolarono in un abbraccio di gruppo, tra lacrime e complimenti, e Seikatsu cominciò ad agitarsi e a cercare di divincolarsi:"Aaaaa! Ho capito! Bastaaaaa! Odio il contatto fisico con gli umani!" Laburno osservò la scena, e assieme al trio di Pokémon di Seikatsu si mise a ridere, poi aggiunse:"Non è vero, sta mentendo. Il contatto fisico le piace eccome!" Disse, facendo l'occhiolino e Seikatsu lo fulminò con lo sguardo:"Invece di ridere, staccami questi tre Cloyster!" Dandel invece, aggiunse:"So che preferisci Laburno, ma anche i miei abbracci sono da Campioneeee!" Disse, commosso dalle gesta della ragazza per i suoi Pokémon:"Leva la tua guancia dalla mia faccia!" Poi Seikatsu prese per il colletto Hop:"Tu, Bimbo Baccastagna, staccati. Anche tu, Campione Bussola Rotta, e anche te, Principessa della Scienza. Non voglio essere abbracciata da nessuno!" Seikatsu riuscì a staccarsi il trio di dosso, mentre i Pokémon si stavano rotolando dalle risate, poi arrivò la battuta di Laburno:"Continuo a confermare che hai detto una balla!"-"Tu stai zitto, maledetto!" Disse, arrossendo nervosamente, mentre il resto del rifugio rideva allo scambio di battute tra lei e Laburno, il quale non si arrese:"Oh no, no che non me ne sto zitto!" Poi, gli si dipinse un ghigno malizioso e le sussurrò nell'orecchio:"Provaci a zittirmi, allora." Seikatsu rabbirividì un po', ma non di disgusto né in nessun senso negativo, però gli mise una mano sulla faccia, arrossendo ulteriormente e allontanandolo, mentre lui se la rideva: con questo trucchetto, Laburno aveva vinto l'ultima parola.

Ginepro si era recato a Steamington per una chiamata dal Centro di Polizia. Quando vide la chiamata si preoccupò: forse qualcuno aveva esporto denuncia per disturbo della quiete pubblica ai suoi concerti, o per il post concerto, dovuto al baccano di un gruppetto Team Yell che si portava appresso, poiché molto legato, fedele e affezionato a lui che non aveva intenzione di lasciarlo per supportare sua sorella Mary come Capopalestra, come il resto del Team. Mary si preoccupò parecchio e cominciò a riempirlo di paranoie, e Ginepro la zittì un po' bruscamente e si recò a Steamington. Lì scoprì che la chiamata era per fargli verificare se la pelliccia sequestrata da dei Cacciatori di Pokémon, fosse di Obstagoon o di Zoroark, come sostenevano quei tre, che erano stati teletrasportati da una Hatterene assieme a Gardevoir e Gallade cromatici. Ginepro li riconobbe: sapeva che erano Pokémon di Seikatsu, e la coppia cromatica fissava i cacciatori con moltissimo disprezzo, e la loro compagna Hatterene gli dava corda. Quando la polizia gli diede la pelliccia, Ginepro ricordò la seconda volta che aveva incontrato Zoroark: il Pokémon gli era corso incontro, poi si era seduto per terra, guardandolo dal basso verso l'alto e disse la frase: Mi ricordi la mamma. Ginepro realizzò il motivo: la mamma di Zoroark aveva la stessa palette di colori di Obstagoon. Ginepro conosceva entrambe le pellicce, e quando la toccò, realizzò che si trattava della mamma di Zoroark:"Sì, è pelliccia di Zoroark. Non è Obstagoon. Era la mamma di un Pokémon di Seika. Penso che sia lecito che la rivogliano indietro e darle una sepoltura decente." Disse Ginepro, con voce rotta e cupa, evitando di mettersi a piangere.

Seikatsu, Laburno e Dandel lasciarono insieme Freezedale per tornare a Knuckleburgh: Dandel doveva fare da arbitro alla semifinale di Laburno, e inoltre Latias era ritornata in forze ma non abbastanza per poter lottare. Sonia e Hop rimasero a Freezedale, con la promessa che Seikatsu li avrebbe aiutati ad interagire con i Draghi Leggendari. Quando uscirono dalla stazione, trovarono Ginepro con gli occhi lucidi e la pelliccia in mano. Seikatsu e Zoroark gli si avvicinarono e lei lo abbracciò, assieme a Zoroark: Ginepro cominciò a lacrimare sulla spalla di Seikatsu, poi anche Laburno e Dandel andarono ad abbracciarli. Banette si guardò con Latios e Latias:"Oggi è giornata degli abbracci."-"Già, ma magari fossero di gioia. Questa giornata è proprio triste." Latias sospirò tristemente, ma Latios la consolò strofinando il muso contro il suo:"Ti abbiamo salvata e ora quei due sono dietro alle sbarre. Giustizia è stata fatta per tutti." Le comunicò con la telepatia, e lei annuì.

Dandel andò allo Stadio di Knuckleburgh, guidato da Charizard, mentre Laburno, Seikatsu e Ginepro volarono al Bosco Brillabirinto, e seppellirono la pelliccia della mamma di Zoroark davanti ad un albero vicino a dei fiori. Il Bosco era un ottimo luogo: buio, magico e in linea con le illusioni. Ci entrarono guidati da Grimmsnarl e Mimikyu, dopodiché quando uscirono andarono a Knuckleburgh: Ginepro decise di assistere all'incontro di Laburno, facendo compagnia a Seikatsu e a Zoroark. 

Ginepro andò alle tribune con Latios, Latias, Banette e Zoroark, mentre Seikatsu andò negli spogliatoi da Laburno, vestito con una divisa sportiva a tema Goodra, il quale si sorprese della visita:"Oh, non mi aspettavo che venissi a vedermi prima della lotta!" Seikatsu sospirò:"Tu entri sempre quando devo lottare io. Cos'è, tu puoi fiondarti qui dentro senza chiedere e io invece devo bussare?" Laburno rise:"No no, però mi sembra strano. Sai, è come quando sono stato io a minacciare te, invece che al solito tu che minacci me, e quindi è insolito e strano. Situazioni ribaltate!" Seikatsu arrossì, ma poi Laburno capì perché lei fosse lì:"Ti sei ricordata della promessa che mi hai fatto, vero?" Disse, abbassandosi davanti a lei e avvicinando la sua faccia a quella di Seikatsu: lei annuì, sempre distogliendo lo sguardo, poi gli abbassò la fascia lilla sugli occhi e gli diede un bacio leggero e veloce sulle labbra, per poi scappare via. Laburno sollevò la fascia dagli occhi e la guardò correre via, sorridendo e con sguardo innamorato.

Quando Laburno scese in campo assieme ad Aristide, annunciati da Dandel, Seikatsu era ancora rossa in faccia, e Latios leggendole nella mente vide cos'era successo, e decise di comunicarlo agli altri Pokémon. Banette saltò sulla ringhiera:"Non ti piace, però i bacetti glieli dai, eeeeh?" Disse, dandole delle leggere gomitate:"Ban, stai zitto!" Disse Seikatsu, arrossendo parecchio, mentre Ginepro, con Zoroark tramutato in Zorua sulla spalla, sorrise ma non disse nulla.

I due sfidanti si strinsero la mano, e Aristide:"Tuo nonno era formidabile, anche se Drake è sempre stato il top di noi tre. Sono sicuro che tu sarai all'altezza, se non di più. Sono onorato di poterti sfidare." Laburno annuì, sorridendo:"Anche per me è un onore sfidarla. Però io ci tengo ad andare in finale e sfidare Seika!" Disse sorridendo, e per una volta si ebbero due Maestri Drago che non si linciassero, a parte per Lilia e Drake. Seikatsu aveva praticamente linciato tutti i suoi avversari. Iris, Lilia e Lance tifarono per Aristide, mentre Sandra che aveva ancora il dente avvelenato per la sconfitta, fece il tifo per Laburno. Drake rimase imparziale, tifando per entrambi. Laburno e Aristide mandarono in campo Flapple e Hydregon, ma il primo turno lo vinse Aristide. Laburno sospirò: Flapple era di Yarrow, ma non aveva una squadra completa di tipo Drago, e aveva dovuto chiedere in prestito un Pokémon a Yarrow e uno da Dandel, e Flapple non era il massimo. Mandò in campo Flygon e usò la stessa tattica che aveva usato contro Iris, e si stupì di esser riuscito a vincere. Laburno poi mandò in campo Turtonator contro Druddigon, poi Dragapult contro Salamence, quando quest'ultimo gli mandò KO Turtonator. Si trovò a fare uno scontro tra Flygon, nel quale vinse lui, poi mandò Goodra contro Haxorus, e decise di concludere la lotta usando il Gigamax di Duraludon, mentre Aristide fece l'errore di far Megaevolvere Altaria: Duraludon, grazie al tipo Acciaio, non aveva più il tipo Folletto come debolezza, e infatti fu l'unico Allenatore di Galar a sconfiggere la Megaevoluzione con il Gigamax/Dynamax. Laburno riuscì a cavarsela con due KO, ma non contò neanche più di tanto Flapple, perché non era suo e non lo aveva allenato lui. Dandel dichiarò con grande entusiasmo la vittoria dell'amico e del suo posto in finale, e Laburno mostrò una grande soddisfazione. Seikatsu e i suoi Pokémon esultarono, assieme a Ginepro e a Latias. Anche Drake fu molto orgoglioso della vittoria del ragazzo:"Lo dico sempre: gloria ai giovani e alla loro forza! Loro sono il futuro! Scommetto che il mio vecchio amico sarà molto orgoglioso." Disse, sorridendo amaramente e abbassandosi la visiera del cappello sugli occhi.

Laburno X OC Tsundere (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora