Capitolo 17: L'incontro di Drake

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Essendo stata di mattina la lotta contro Onion, Laburno e Seikatsu videro che fino alla sera non erano impegnati e mentre pranzavano, Laburno controllò le Palestre mancanti e gli altri impegni delle varie giornate nelle quali avrebbe dovuto fare da presentatore al Torneo:"Allora Seika, il prossimo è Beet, l'unica nota è di non ammazzarlo: è uno stecchino, per cui rischi di spezzarlo. Lui è specializzato nel tipo Folletto. Poi, a Circhester si può sceglire tra Melania e Milo, madre e figlio. Avevo già pensato di dirgli direttamente che vuoi sfidarli entrambi, ma prima è meglio chiederti."-"Sì, ho intenzione di devastare chiunque. Per caso Poppy lotta ancora?" Laburno rimase sorpreso:"Certo che sei una macchina da guerra. Non lo so onestamente, magari potrebbe dopo che hai battuto Beet o in generale le Palestre. Ti avviso già: Beet si veste di rosa e pensa che sia un colore meraviglioso." Seikatsu fece una smorfia di disgusto:"Giuro che ho ancor più voglia di menarlo."-"Vorrai dire sconfiggerlo con una lotta Pokémon." Seikatsu scosse la testa:"No no! Lo meno! Il rosa è osceno!" Laburno sospirò e lasciò andare:"Va bene, basta che non metti le mani addosso, è uno stuzzicadenti quel ragazzino, non romperlo. Poi, hai Mary a Spikeville. Se vuoi, posso chiedere a Ginepro se farà una lotta in doppio: tu contro lui e Mary, ti va?" Seikatsu lo guardò con uno sguardo inquisitore, che lo fece rabbrividire:"Tu sei un accompagnatore molto ambiguo, sai?" Laburno si mise a ridacchiare, tutto nervoso:"Oh ma insomma, non è che io sia così ambiguo! Dai, penso siano chiare le mie intenzioni!" Banette spuntò fuori, puntuale come un orologio:"Sì, è più che chiaro che vuoi buttarl..AAAAAAAAAH!" Seikatsu lo prese per il codino e lo lanciò con tanta forza da farlo volare giù dalla rupe, prima che finisse la frase, poi:"Al di là di quello che Ban voleva dire, tu vuoi vedere tutte le mie lotte per provare a mettermi alle strette. So che sei fenomenale nelle lotte in doppio. Però tu non mi hai mai vista farle. In ogni caso, accetto di sfidare sia Mary che Gin insieme." Laburno si grattò dietro la testa:"Non ho bisogno di ricorrere a dei sotterfugi, sono sicuro che vincerò la sfida. E poi, voglio anche fare una scommessa!" Seikatsu si sentì inebriata dalla proposta:"Continua, sono interessata." Laburno fece un ghigno malizioso:"Allora, sono certo che in finale ci saremo noi due. Se batto Irisi finirò contro Aristide, mentre tu contro tuo nonno dopo Lance, quindi per rigor di logica finiremo io e te, senza alcun dubbio. Quindi, voglio farti una proposta: la lotta sarà anche per la mia Palestra, sempre se sarai in pari con la Sfida delle Palestre ma credo proprio di sì, e quindi ti propongo: se vincerò io, al Torneo, ti permetterò la rivincita per la Sfida delle Palestre ma: dovrai uscire con me, in maniera ufficiale!" Seikatsu arrossì e sobbalzò, poi abbssò lo sguardo:"Non avevi una proposta migliore?" Laburno sorrise, soddisfatto:"No, direi proprio di no! Se è l'unico modo per invitarti ad uscire, lo faccio. Non mi faccio intimidire da nessuna sfida, anche se si tratta di te!" Seikatsu era indecisa se saltargli addosso per baciarlo o tirargli un pugno, ma si sorprese solo all'aver pensato alla prima cosa e cercò di trattenersi, poi Laburno le porse la mano:"Allora? Andata?" Seikatsu sospirò, con le guance rosse e in fiamme lo guardò negli occhi, e gli strinse la mano:"Andata. Preparati a perdere. Non ci andrò minimamente piano."-"Oh, nemmeno io. Eh eh eh!" Seikatsu aveva capito benissimo dove lui stava andando a parare, per cui gli strinse la mano con più forza, facendogli male. Laburno capì che se voleva fare quel tipo di battute, doveva stare almeno a due metri di distanza da Seikatsu.

Prima di tornare a Knuckleburgh, Seikatsu prestò Banette e Zoroark a Hop per fargli studiare il come i Pokémon possono imparare a parlare ed il perché, mentre lei e Laburno andarono alla ricerca di Runerigus, Sableye, Gengar, Aggron e Bisharp. Riuscirono a trovarli, girando tra zone di caverne e rovine, scovando Sableye che aveva in bocca delle pietre preziose che stava mangiando:"Aww, mi sei mancato, mio piccolo pestifero mangia sassi!" Esclamò Seikatsu, abbracciandolo quando lui le saltò addosso. Laburno notò che la squadra di Seikatsu era prevalentemente di tipo Buio:"Seika, sei sicura che la tua squadra possa farcela? Il tipo Buio è in svantaggio."-"Sì, non ti preoccupare. Penso che il ragazzino sia furbo quanto orgoglioso. Sarà divertente piegarlo usando un qualcosa sul quale lui è superefficacie." Laburno sospirò, rassegnato:"Si vede come mai i Pokémon di tipo Spettro e Buio sono affiliati a te: sei tremenda come loro, se non peggio. Da te possono solo imparare." Seikatsu si buttò i capelli indietro, con orgoglio:"Modestamente: sono un'ottimo esempio!" Laburno si mise a ridere e l'assecondò, ironicamente.

Laburno X OC Tsundere (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora