Capitolo 6: L'inizio della Sfida delle Palestre

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Laburno era andato a dormire contento, poiché aveva passato una serata piacevole e Seikatsu gli era sembrata più a suo agio rispetto all'accoglienza riservatele da Dandel. Mentre lui prese sonno con facilità, Seikatsu si rigirò nel letto più volte, senza riuscire ad addormentarsi e fece cadere per terra prima Banette che si svegliò, e poi anche Zoroark ma questi dormiva profondamente e russava in maniera indecente, tant'è che pure Latios si svegliò per il russare del Pokémon Malevolpe, poi si alzò e si diresse dalla sua Allenatrice inquieta e le fece usare come cuscino il suo collo, avvolgendola in una specie di abbraccio, come quando era caduta in quel coma, durato qualche giorno, dopo la lotta con Rayquaza contro Groudon e Kyogre nella loro forma primordiale. A sentire il contatto fisico con Latios, Seikatsu si calmò un po': era passato molto tempo dall'ultima volta che aveva provato qualcosa per qualcuno, e odiava quella sensazione dove rimaneva nell'incertezza e messa in ombra perché veniva sempre preferita un'altra a lei. Seikatsu non era venuta fino a Galar per trovare un ragazzo, ma era vero che da quando si era ritirata dalle lotte e dalla vita sociale con le persone, sentiva che le mancava davvero quel qualcosa e che forse la sua indole di solitaria non garantiva veramente la felicità da sola, o meglio, sentiva che doveva condividere quella felicità con qualcuno. Persino i suoi Pokémon più scorbutici e solitari si erano trovati un compagno o una compagna, stupendola della cosa, perché mai si sarebbe aspettata questo da loro. Seikatsu, abbracciando Latios, scosse la testa:"Seika, non ti arrovellare troppo. Sai, le cose hanno il suo tempo. Sai che ripensandoci, è un bene che le cose siano andate in quel modo. Non agitarti, sai che come andrà avrai sempre me, Ban, Zoro e tutti gli altri amici che abbiamo incontrato durante le trasferte con il nonno e i nostri viaggi. Non sei da sola." La voce di Latios ribombò nella testa di Seikatsu, poiché lui poteva comunicare solo con la telepatia e farsi sentire da un solo interlocutore a sua scelta. Seikatsu sentiva spesso la voce di Latios, per quello che riusciva a capirlo, poiché nessuno sapeva di questa sua abilità. Tutti e tre i Pokémon di Seikatsu sapevano parlare a modo loro, ma questo era solo di sua conoscenza. Seikatsu si rilassò e si addormentò, mentre Banette trascinò Zoroark fino al divano della camera, giusto per non farlo dormire per terra, anche se era abituato a svegliarsi nei posti e nelle posizioni più improbabili. Banette però non sentiva sonno: la notte gli innescava il richiamo spettrale al quale non riusciva a resistere. Guardando fuori dalla finestra, vide la luna e una nebbiolina piuttosto densa:"Non posso proprio rimanere fermo." Banette non ci pensò più e cominciò a vagare per l'hotel come se fosse stato un maniero abbandonato e infestato. Non fece dispetti particolari, tranne nel fare la spia ai coniugi che venivano traditi in quel luogo, ma a parte quello si limitò a spostare le cose, rendendole comunque trovabili. Girovagò per ogni stanza, anche in quelle vuote, nella speranza di trovare qualcosa: Banette adorava esplorare e raccogliere oggetti smarriti. Aveva anche formato una squadra con Pokémon che avevano questa sua stessa indole, tra cui Obstagoon e altri tipi Spettro, curiosi come lui. Ma in quel momento era solo, e Obstagoon avrebbe fatto troppo casino, anche se gli sarebbe stato d'aiuto un Pokémon con il fiuto particolarmente sviluppato, me il rumore delle unghie e delle zampe avrebbe causato problemi. Banette girovagò per tutta la notte, ma non riuscì a trovare nulla d'interessante. Quando fece per tornare in camera, vide Laburno nel corridoio, che stava guardando il telefono. Banette si rese invisibile e l'osservò. Laburno si era alzato presto per andare a ritirare la divisa Drago per Seikatsu dalla sua palestra, e si era diretto dalla ragazza perché doveva accompagnarla da Yarrow, che l'avrebbe affrontata nel pomeriggio, dopo l'ora di pranzo. Quando arrivò alla porta di Seikatsu, si sentì attraversare da un brivido freddo e si sentì osservato:"Ehm, Ban sei qui fuori per caso?"-"Incredibile, non ci avrei mai scommesso che saresti stato in grado di percepirmi." Disse il Pokémon, rendendosi visibile davanti a lui:"Caspita, sei davvero inquietante! Comunque, potresti svegliare Seika? Devo farle provare la divisa per la Sfida delle Palestre, e poi dobbiamo andare da Yarrow a Turffield. Non è proprio dietro l'angolo, ecco." Ma Banette non perse l'occasione per essere meschino:"Bussa alla porta, scommetto che è già sveglia." Laburno non è che si fidasse molto di Banette, non per cattiveria, ma sapeva che i tipi Spettro avevano la tendenza ad essere molto dispettosi quanto inquietanti. Tirò un sospiro e bussò, la porta si aprì con Seikatsu spettinata e la faccia assonnata:"Ban, quante volte ti ho detto di non andare in giro la notte. E soprattutto, di non smascherare i tradimenti delle coppie infedeli durante la notte! Li ho sentiti gridare e ho dormito malissimo! Non ho neanche la forza di gettarti nel canale che attravera Knuckl... IIIH!" Seikatsu sbattè la porta in faccia a Laburno, perché l'aveva vista senza trucco e spettinata, diventando rossa e volendo sotterrarsi. Banette scoppiò a ridere, mentre Laburno rimase confuso, ma riprese il controllo della situazione:"Ehi Seika, non aver paura a farti vedere così. Non c'è nulla di male! Comunque, ti ho portato la divisa Drago della mia Palestra. Sono sicuro che cìti starà bene e che ci farai un grande figurone!" Seikatsu nel frattempo aveva aperto le tende e riaperto la porta:"Va bene, entra. E tu signorino, la pagherai cara, sappilo."-"Cambia disco, sono talmente abituato alle tue minacce che ormai non mi fanno effetto."-"Se la mettiamo così... Ban, rientra!"-"Sì sì, aspetta... COS-" Banette venne risucchiato nella Pokéball e Seikatsu ci mise sopra un sigillo per non farlo uscire:"Scusa Laburno, a volte devo fare così."-"Oh, non ti preoccupare! Ti aspetto fuori, se vuoi."-"Nah, mi cambio in bagno. Comunque grazie, anche se non userò Pokémon di tipo Drago, gli preservo le energie."-"Non importa e fai bene! Era un modo per esprimere il mio rispetto. E poi, le mie divise sono meravigliose! Sono ispirate per i colori a Lance!" Seikatsu rimane un po' perplessa, perché a parte la tripletta di Dragonite, Lance sembrava più un esperto di Volante che Drago. Seikatsu si cambiò e il verdetto di Laburno fu positivo, e lei arrossì un po'. 

Laburno X OC Tsundere (Pokémon Spada e Scudo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora