I think i'm in love with you // Neteyam & Tseya

CAPITOLO 38

Tseya's pov:

Mi ritrovai direttamente sull'albero di quella mattina. Mi guardai intorno. Non vidi Neteyam, così scesi.

"Tseya! Non mi aspettavo di vederti ancora oggi. Come mai qui?" mi voltai e Net mi stava già abbracciando. "Volevo solo vederti" sorrisi, ancora con la faccia sul suo petto. Mi stava stringendo più del solito.

E se ne accorse solo quando iniziai ad accarezzargli la schiena. "Allora, gli altri? Che avete fatto oggi?" mannaggia a lui e alla sua curiosità.

"Ho cenato con il resto dei Sully. Anche Spider era lì con noi. Domani tuo padre lo riporterà da Norm e il resto degli umani" iniziammo a camminare, e forse avevo parlato troppo. "Non ci credo! Allora non mi annoierò più a fare lunghe passeggiate con mio nonno! Per una volta mi farà piacere la presenza di Spider" era così felice... non mi andava di dirgli un'altra bugia.

"Vorrei tanto poterti riavere nel villaggio dei Metkayina... sai, si sente la tua mancanza" fino alla fine l'avrebbe scoperto. Ma l'avrebbe capito da solo.

"Io invece sto bene qui, nella foresta. Sono a casa finalmente! Però... non è bello se non ci sei tu, non è bello se non c'è il resto della famiglia" abbassò il volto, sconsolato.

"Torneremo. Torneremo tutti insieme qui. Prima o poi, ce la faremo. Dobbiamo solo sconfiggere Miles. E tu devi aiutarmi a trovare una strategia, dato che non puoi tornare." e di nuovo, parlai troppo.

"Sapete dove si nasconde? O quanti uomini sono rimasti ad aiutarlo?" si sedette nell'erba e io feci lo stesso.

"Pensiamo che sia solo, o che comunque siano rimasti in pochi. E non è rimasta nessuna base, quindi potrebbe essere ovunque" iniziai a giocherellare con dei ciuffi di erba, senza strapparli però.

"Perlustrate le zone in volo, voi che potete. Tu puoi aiutare, hai Pay'ti. Ma stai attenta, vorrei vederti sana e salva al mio ritorno!" iniziò a ridere, e io feci lo stesso, anche se vederlo ritornare era impossibile.

Lui mi tirò sopra di sé, e delicatamente appoggiò la testa sul suo petto. Passammo un po' di tempo così. Poi iniziai a fare fatica a respirare.

"Ti prometto che tornerò, e che trornerai anche tu con me. Ma ora devo andare. Ci vediamo!" mi alzai velocemente e gli lasciai un bacio sulle labbra. Quel bacio fu talmente veloce, che lui seguì per un micro secondo il movimento della mia testa mentre mi allontanavo. Mi sarebbe mancato più del dovuto.

Aprii gli occhi e tossii, poi tornai in superficie che quasi morivo soffocata. "Tseya, devi imparare a regolare il tempo quando sei sott'acqua e sei collegata" mi girai di scatto e mi ritrovai Lo'ak dietro.

"Che ci fai qua, Lo'ak" chiesi, mentre mi sedevo sul solito scoglio sporgente. Lui era dietro di me, su uno scoglio che si trovava sulla sabbia.

E ovviamente decise di avvicinarsi e mettersi al mio fianco. "Sono qua per il tuo stesso motivo, ma siccome hai già fatto, rimando a domani. Avanti, che ti ha detto?" ma perché doveva essere sempre così impiccione?

Gli raccontai tutto, senza tralasciare nulla. E come sempre rispose "Continui a dargli false speranze. O forse lo dici più a te che a lui? Tseya... lui è mor-"

"Si Lo'ak, è morto! LO SO CHE È MORTO! Cazzo, smettete di ricordarmelo! Lo so, ho capito. Ma io sento qualcosa dentro di me. Io lo so che non è finito nulla. So che c'è una speranza. E questa guerra finirà grazie a Neteyam. Lui, ci aiuterà. In qualche modo. Io me lo sento qui" indicai  la mia testa "e qui." misi il dito sul cuore.

Lo'ak mi stava guardando con le lacrime agli occhi "Allora spero che tu abbia ragione, smielata" mi scompigliò i capelli, come un padre farebbe con sua figlia.

"Avanti, sali su Pay'ti. È meglio se torniamo a casa e proviamo a dormire" mi alzai e gli porsi la mano.

Si fece tirare su. Salii prima io sull'Ikran, e poi Lo'ak. E poi tornammo a casa. "Ciao scimmia smielata!" gli feci il segno del "io ti vedo" per salutarlo e lui fece lo stesso, aggiungendo una pernacchia.

Alzai gli occhi al cielo e poi mi buttai sulla mia amaca. E presi sonno immediatamente.

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Spider's pov:

"Pss, Kiri!" dissi a bassa voce. Lei si girò, mugugnando qualcosa. "Vieni qua!" continuai a bassa voce. "Spider, dormi" rispose quasi incazzata, ma con voce assonnata. "Kiri, scendi!" questa volta quasi urlai, ma almeno scese dall'amaca.

"Che c'è?! Anche di notte devi rompere!" mi tirò uno schiaffo, che risultò troppo debole per fare male. Ridacchiai e poi le parlai "Ok Kiri, io non voglio andare via da qui. Aiutami a cercare una capanna vuota abbastanza appartata. Mi nasconderò lì. E domani dovrai dire a tutti che sono scappato e che non sono più un loro problema. Però devi venire a trovarmi, e per favore, devi portarmi anche del cibo. Ho una sensazione strana, e questa cosa potrebbe funzionare per aiutarvi. E si, voglio Miles morto."

Lei sembrò svegliarsi. "Allora, muoviamoci! Voglio tornare a dormire!" la solita Kiri. Sorrisi e poi la seguii.

Dopo circa dieci minuti trovammo la capanna perfetta. C'era anche un'amaca e una tenda all'entrata. Almeno non mi avrebbero visto se qualcuno fosse passato là davanti.

Mi aiutò a sistemare le riserve di ossigeno. "Allora, hai tutto?" mi chiede dopo aver finito di sistemare tutto. Annuii. "Ci vediamo domani, Spidy!" poi rimasi solo, in quella tenda buia.

E mi addormentai subito, con una calda coperta umana addosso.

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Lo'ak 's pov:

Mi svegliai con la voce di mio padre, e poi i raggi di sole mi accecarono. "Non trovo Spider!" urlò. Kiri scattò giù dal letto, e quasi cadette. Poi si strofinò gli occhi, anche lei accecata dal sole.

"Cosa succede?" chiesi io, con voce appannata dal sonno. Volevo continuare a dormire, uff. "Non   trovo   Spider. Ora capite?" disse scandendo ogni singola parola. Sentii Kiri annuire. "È scappato probabilmente. Ora sono problemi suoi, non è più affidato a noi" disse Kiri, e mi sembrò troppo strano detto da lei.

Ma lasciai perdere, tanto avrei scoperto tutto appena avrei riposato un po' di più.

Anche mio padre la assecondò, e lasciò perdere le ricerche. "Ormai Norm è qui. Se vi serve qualcosa andate da lui." fu l'ultima cosa che sentii da mio padre, e poi uscì dalla capanna.

Dopo un po' vidi anche Kiri uscire, abbastanza furtiva. Ma ero troppo stanco per seguirla e mi riaddormentai.