Roel's pov:
I miei genitori si erano arrabbiati con me perché Tseya non era tornata a casa la sera prima. Chissà che fine avesse fatto. Inoltre non l'avevo vista tutto il giorno, e questa cosa mi preoccupò.
Lasciai perdere finché non irruppe Kiri nella capanna e mi chiese preoccupata "Hai visto Neteyam? Non lo vediamo da tutto ieri!" allora collegai.
"Tranquilla Kiri, anche io non trovo Tseya da ieri. Sono insieme palesemente" mi trattenni un attimo dal ridere ma poi guardai Kiri negli occhi e scoppiammo entrambi. "Chissà cos'avranno fatto!" mi disse lei continuando a ridere.
"Prima o poi ammazzo tuo fratello, ti avverto!" dissi io facendo il finto arrabbiato.
Tanto non avrebbero fatto nulla. Me l'avrebbe detto Tseya.
"Beh, devo andare in spiaggia. Mi aspetta Tsireya. Vuoi venire anche tu?" rimasi tupito dalla sua proposta. Accettai. Era simpatica ed era un'amica di mia sorella.
Quindi prima o poi avrei dovuto parlarci. Notai lo sguardo di Roxto quando arrivammo insieme in spiaggia. Stavamo ancora ridendo.
Lo vidi infuriarsi e cercare di non farlo notare. Ma ovviamente io l'avevo capito.
Smisi di parlare con Kiri, in fin dei conti li vedevo bene insieme. Kiri andò ad abbracciare Tsireya, che era sul suo Ilu e dietro di lei Lo'ak. Roxto era a fianco, anche lui sul suo Ilu.
Andammo all'albero delle anime. Kiri sembrava un po' triste perché non poteva collegarsi dopo quello che le era successo.
Così Roxto rimase con lei per farle compagnia. Io mi collegai all'albero e provai una sensazione di sollievo.
Una scossa elettrica mi attraversò il corpo. Non faceva male, era piacevole quella piccola scossa. Poi vidi mia nonna. Appena mi apparse davanti, andai ad abbracciarla. Eravamo al villaggio, sul pontile.
"Come stai Roel? Non ti vedevo da tanto." mi chiese lei, stringendomi la mano tra le sue. "Io sto bene. Però sono preoccupato per Tseya, non la vedo da ieri sera. Kanari invece è rimasta a casa con mia madre per pulire e tagliare il pesce."
"Tua sorella sta bene, sta tranquillo. È al sicuro" disse sorridendo.
__________________________________
Neteyam's pov:Aprii lentamente gli occhi. Mi sentii subito le gambe indolenzite e un forte mal di testa. Mi mossi lentamente. Ero sdraiato sulla mia bellissima ragazza.
Ma io non mi ero addormentato così. Sorrisi perché mi aveva spostato lei, probabilmente per farmi stare comodo.
Mi piaceva questo suo senso protettivo. Anche se non se ne rendeva conto, Tseya cercava sempre di proteggere le persone, anche con piccoli gesti come questo. Mi girai, reggendomi sui gomiti.
La guardai ancora per un po', ammirando il suo viso illuminato dal sole. Poi decisi di svegliarla.
Presi un po' di acqua nelle mani e gliela versai addosso. Lei aprì gli occhi e sembrò dolorante quando si stiracchiò. Poi si alzò di scatto e mi spinse in acqua. Stavo letteralmente soffocando perché non me l'aspettavo.
Quando tornai sù, presi molta aria e mi passai la mano sul viso, cercando di togliere le coccioline che mi colavano su tutto il volto.
Tseya si mise a ridere e io come un vero bambino dissi "Non è divertente!" e lei, sempre ridendo, mi rispose "Si che lo è, skxawng!" E poi si buttò in acqua anche lei, quasi finendomi addosso.
"Ti sei appena svegliata e già ho rischiato la vita due volte" dissi ridendo quando lei tornò in superficie.
Mi avvicinai a Tseya e la tirai verso di me dai fianchi. Quando il suo bacino si scontrò con il mio, allacciò le gambe attorno a me. La mia coda andava faticosamente da una parte all'altra e sentii una strana energia nel corpo. Questa ragazza era semplice, ma fottutamente attraente.
Potrei adorare mio fratello solo per averci concesso di stare da soli qui.
Lei fece il sorriso di chi non ha buone intenzioni e mi attorcigliò le braccia al collo, tirandomi verso di lei.
Iniziai a baciarla e lei ricambiò, e non fu neanche delicata. Quello fu uno tra i baci più belli che le avessi mai dato, ovviamente dopo il primo. Mi staccai. Non respiravo e il fatto che dovessi tenere a galla sia me che lei non aiutava.
"Ei, vacci piano. Non sei l'unica ad essersi appena svegliata." dissi riferendomi a me. "Sono piena di energie!" mi rispose lei.
"Giuro che non si era notato!" dissi dandole un bacio alla curva del collo. "E tu non sei da meno, eh! Non fare il santarellino, che non lo sei." disse ridendo mentre mi teneva il viso con una mano.
Poi mi strinse le guance, facendomi diventare un palloncino, e mi baciò. "Riesci ad essere bellissimo anche con le facce da skxawng!" mi lasciò un'altro bacio sulle labbra e poi si staccò definitivamente, tornando sullo scoglio.
"Posso guidare il tuo Ikran?" era un'idea folle. "No" dissi immediatamente. "Dai starò attenta!" "Ti ho detto no." le risposi categorico.
"Ma non ho mai cavalcato un Ikran! Daiii" disse avvicinandosi a me, che intanto ero uscito dall'acqua. "Mhhhh..." mi lamentai "...va bene! Ma se andiamo a morire è colpa tua!"
Volevo sembrare arrabbiato ma in realtà era da tempo che volevo chiederglielo. Sarà un modo per starle più vicino.
STAI LEGGENDO
I think i'm in love with you // Neteyam & Tseya
Roman d'amourEra tutto tranquillo, come sempre d'altronde, quando all'improvviso... Oh scusate, non posso scrivere qui il contenuto della mia storia. Però prometto che vi piacerà tanto. Io sono Tseya e ho 15 anni. Abito nel villaggio dei Metkayina da sempre ins...