Lo'ak 's pov:
"Lo'ak!" urlò Tsireya, poco più dietro di me. "Lo'ak aspetta!" mi fermai e mi girai dopo aver sospirato.
"Tsireya sono nervoso, lasciami stare! Non voglio prendermela con te, non c'entri nulla." Ero arrabbiato, era così difficile capirmi?
"Lo'ak, tu sai la verità. E se è come dici, dobbiamo dirlo a mio padre!" mi disse lei e io le risposi "No, non possiamo dirglielo! Sono già nei casini con mio padre, se andassimo a dire tutto a Tonowari mi scuoierebbe."
"Oel ngati kameie, Lo'ak" disse con voce dolce dopo aver sospirato. Sorrisi. Significava "io ti vedo". Ma cosa intendeva? Io non conoscevo ancora il significato di quelle semplici parole.
Non risposi, non dissi nulla. L'abbracciai forte perché ero stanco. E avevo bisogno di crollare su qualcuno.
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Neteyam's pov:Ormai era notte. Lo'ak era tornato a casa ma non gli chiesi nulla durante la cena. Cenammo in silenzio, nessuno ebbe il coraggio di parlare.
Dopo la cena decisi di andare da lui. "Lo'ak, possiamo parlare in disparte?" gli chiesi io e lui mi tirò fuori dalla capanna. "Speravo me lo chiedessi" rispose lui.
"Tsireya mi ha detto "oel ngati kameie", LO CAPISCI! E io non sapevo che fare, l'ho solo abbracciata." Rimasi sorpreso. Tsireya non sembrava attratta da lui, ma evidentemente non ci avevo fatto caso perché i miei occhi erano calamitati da due smeraldi.
"È una cosa bella! Perché sei preoccupato?" non capivo la sua preoccupazione. "Net, mi hai sentito? NON LE HO RISPOSTO! E se se la fosse presa? Non ce la farei a non parlarle. AIUTAMI!" ok, era più grave di quello che pensassi.
Io non ho mai detto a una ragazza "io ti vedo", non sapevo neanche cosa volesse dire di preciso. Ma avrei chiesto più il là a mia madre.
"Lo'ak, non so come aiutarti! Sono felice per te ma non so cosa potresti fare. Devi capire cosa provi per lei. Non c'è altra soluzione" cercai di consigliargli. "Grazie Net, farò come mi hai consigliato. Ti voglio bene fratello." mi abbracciò velocemente poi fece per entrare.
Si fermò quando notò che non mi mossi. "Fratello, dove vai?" chiese ironicamente. Rimasi in silenzio per l'imbarazzo. "ODDIO VAI DA TSE-" non gli feci finire la frase che gli tappai la bocca.
"SHH non urlare! Dannazione, è notte. Si, andrò da lei. Ci siamo visti a riva anche ieri sera, le ho fatto fare un giro sul mio Ikran... Oggi mi ha portato dall'altro lato della spiaggia, in una specie di foresta." dissi sorridendo per aver ripensato a quei momenti.
"Fratello, secondo me c'è qualcosa sotto. FRATELLO SEI COTTO!" urlò e di nuovo dovetti tappargli la bocca.
"Vado, buonanotte Lo'ak" dissi camminando per dirigermi a riva, nello stesso punto di ieri. Mi sedetti e la aspettai.
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Tseya's pov:Feci per uscire quando una mano mi fermò. "Sorella, dove vai?" disse Kanari, indagando. "In riva al mare, come tutte le sere. Perché?" non mi andava di dirle che andavo da Neteyam.
"Ti ho vista tornare ieri sera, ed eri molto felice. Cos'è successo? Fammi indovinare... ti sei vista con Neteyam?" vabene, a quanto pare l'aveva capito da sola.
"Vabene, hai ragione. Ieri sera siamo stati in riva al mare e dovrei andare anche ora, quindi se non ti dispiace..." e mi incamminai. Non avevo voglia di parlare con nessuno.
Il mio unico obiettivo era arrivare da lui e rimanere abbracciati nel silenzio della notte, senza il bisogno di parole per capirci.
Ci saremmo capiti anche solo con gli sguardi.
Era già lì. Sentii il cuore accelerare e mi sdraiai affianco a lui. "Stai bene?" gli chiesi a voce bassa. "Mio fratello mi ha detto che Tsireya gli ha detto "io ti vedo"e mi ha chiesto una mano. Sono felice per lui ma sono turbato per la storia di Payakan" mi rispose.
Sollevai di poco la testa e il busto siccome non me l'aspettavo e in quell'esatto momento, la sua mano mi si appoggiò sulla schiena e mi poggiò su di lui.
Mi ritrovai con la testa sul suo petto. Lo abbracciai per stare più comoda. Sentii i suoi battiti accelerare. Poi mi rilassai guardando la luna, mentre lui mi accarezzava i capelli e ci giocherellava.
"Sono stanca. Oggi non mi va di parlare" sussurrai. "Allora non farlo, ti capirò comunque" rispose lui.
"Posso mettermi a dormire? I miei occhi si chiudono a ogni tuo tocco" gli chiesi. "Puoi dormire, ma domani ti sveglierai qui. Non ho voglia di portarti nella tua capanna" mi rispose dolcemente. "Rimarrò con te. Stai tranquilla Tse" aggiunse prima che potessi chiederglielo.
Mi tranquillizzai. Non fa niente se ci saremmo svegliati per colpa di qualcuno. Mi bastava stare con lui, Anche solo dormendo.
"Mi fido di te Net." Fu l'ultima cosa che dissi. Poi crollai a dormire sul suo petto.
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Neteyam's pov:Si era messa a dormire. Continuai ad accarezzarle il viso e i capelli. Anche mentre dormiva era molto delicata. Il suo respiro si sentiva solo perché mi riscaldava il petto ogni volta che espirava.
Ogni tanto prendeva lunghi respiri, ma poi tornava regolare.
"Vorrei sapere il significato "del io ti vedo" per insegnartelo" dissi riferendomi a lei, anche se sapevo non mi avesse sentito siccome dormiva. In quello stesso momento mi strinse più forte.
Come se inconsciamente mi avesse sentito. Mi venne da ridere. Ma non lo feci per non svegliarla.
Quella sera, la luna sembrava un faro puntato proprio su di noi. E con la sua leggera luce, mi addormentai stringendo ancora Tseya a me.
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I think i'm in love with you // Neteyam & Tseya
RomansaEra tutto tranquillo, come sempre d'altronde, quando all'improvviso... Oh scusate, non posso scrivere qui il contenuto della mia storia. Però prometto che vi piacerà tanto. Io sono Tseya e ho 15 anni. Abito nel villaggio dei Metkayina da sempre ins...