CAPITOLO 36

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Kiri's pov:

"Lo dirò stasera. Però... sei sicura di non essere arrabbiata. Cioè, è mio padre in fondo... non avrei potuto lasciarlo lì" guardai Spider negli occhi, e li vidi riempirsi di lacrime.

"Spider, sei apposto con me. Solo che Lo'ak... potrebbe arrabbiarsi parecchio" misi le mani sulle sue piccole spalle, cercando di dargli il mio sostegno. Poi vidi delle lacrime rigargli il volto. "Ei, non piangere. Andrà tutto bene, te lo prometto" lo abbracciai immediatamente.

In fondo era come un fratello per me. Ovvero, lo era letteralmente, era cresciuto con noi sin dalla nascita. Quindi si, lo era.

Mi staccai da quell'abbraccio e lui si allontanò da me. "Ci vediamo stasera Kiri. Preparami una bara, tua madre e Lo'ak mi uccideranno." disse iniziando ad incamminarsi verso la capanna. "Non andrà così male, daii!" ovviamente sarebbe stato come aveva detto lui, ma non lo dissi per non impanicarlo.

Mi misi le mani in testa e poco dopo Lo'ak e Tseya mi raggiunsero sul pontile, così mi sedetti al bordo.

Si sedettero affianco a me poco dopo. "Non arrabbiatevi con lui... L'avreste fatto anche voi." Guardai avanti, non avrebbero capito sicuramente. "Ha salvato suo "padre", che conosce da tre mesi, e non Neteyam che conosce da tutta la vita! No, non lo perdonerò!" Lo'ak era davvero arrabbiatissimo.

Capivo anche lui, ma Spider era la persona migliore che conoscesse, e ora la loro amicizia sarebbe finita per colpa di questo. Forse dispiaceva più a me che a loro due.

"Fate come volete, io devo andare da Roxto. Ci vediamo a cena. E Tseya, forse è bene che ci sia anche tu." abbracciai la mia amica e mi diressi alla capanni di Roxto.

Appena arrivati corsi ad abbracciarlo e scoppiai a piangere. Non reggevo più tutto questo. "Ei, che ti prende? Mi fai preoccupare così" si allontanò leggermente dall'abbraccio e mi prese il viso con le mani. E come sempre gli dissi tutto. Ascoltò in silenzio e solo quando ebbi finito disse la sua opinione "L'avrei fatto anche io, credo. Cioè lo capisco. Solo che io non sono i tuoi genitori o tuo fratello, e loro la penseranno diversamente siccome si tratta di Neteyam, in un certo senso."

"Si, è esattamente così. E probabilmente lo cacceranno via dalla capanna, o forse anche dal villaggio. Non ne ho proprio idea" mi misi una mano in testa e iniziai a camminare avanti e indietro.

"Sta tranquilla. Cercherò di essere lì quando lo dirà. Ti starò affianco." si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte. Sorrisi a quel gesto dolce, che non era solito fare. Quel ragazzo era quello giusto, me lo sentivo.

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Tseya's pov:

"Allora, forse è meglio che andiamo ora all'albero delle anime. Stasera ci occuperemo solo di Pay'ti" fu Lo'ak il primo a parlare da quando se n'era andata Kiri.

"Si, andiamo" dissi per poi alzare la mano per farmi aiutare ad alzarmi. Ci incamminammo a piedi, come il giorno precedente. Chissà che stava facendo Net...

"Questa volta insieme, ok?" mi chiese Lo'ak, continuando a camminare. "Vorrei poter stare più tempo, ma purtroppo siamo sott'acqua e se stessimo troppo, potremmo avere effetti epilettici come Kiri" lui annuì, probabilmente dandomi ragione. "Anche io vorrei poterlo vedere più tempo" rispose, infatti, poco dopo.

Ci immergemmo in acqua contemporaneamente. Respirammo fino a rallentare il cuore e "Pronta? Andiamo" disse Lo'ak per poi tirarmi sott'acqua con lui.

Ci collegammo nello stesso momento e di nuovo quella luce bianca. La odiavo. Mi ricordava di non essere nella realtà.

Ci ritrovammo di nuovo nella foresta. Guardai Lo'ak e poi iniziammo a cercarlo insieme. Questa volta fu lui ad arrivare da noi. "Ragazzi! Che bello rivedervi! Ma quando verranno anche Kiri e Tuk..?" fece quella domanda un po' sconsolato.

"Tuk potrà venire presto. Kiri... lei non può. È... molto malata" gli accarezzai la guancia. Ovviamente non potevo dirgli che Kiri non poteva collegarsi all'albero delle anime perché avrebbe capito di essere morto. E questa cosa mi faceva molto male. "Allora quando tornate da lei, ditele che mi manca e che la voglio vedere appena guarisce" fece uno di quei sorrisi che amavo tanto.

"Glielo diremo fratello, te lo prometto..." disse Lo'ak con occhi lucidi. Andò ad abbracciare il fratello, allontanandosi da me. Sentii come un vuoto per un attimo.

Poi tornò da me. "Non mi sono mica dimenticato di te, piccola skxawng!" mi prese il viso con entrambe le mani e mi lasciò un bacio sulle labbra. Poi mi prese la mano e mi tirò verso un albero. Questo era molto più alto di quelli che c'erano nella foresta vicino al villaggio.

Mi lasciò la mano, e tutti e tre ci arrampicammo. Poi ci sedemmo e iniziammo a parlare. "Beh, cosa succede al villaggio?" chiese Neteyam.

"Nulla di particolare. Stiamo cercando Miles, ma non riusciamo a trovarlo. Dobbiamo ucciderlo così da finire una volta per tutte questa guerra" disse Lo'ak, poi sgranò gli occhi quando si rese conto di aver parlato troppo.

"Vorrei tanto aiutarvi... Prima o poi tornerò." gli rispose suo fratello. Era davvero convinto, il problema è che non avrebbe potuto aiutarci a prescindere...

"Ci saresti di grande aiuto. Forse grazie a te riusciremmo a vincere. Ma non puoi tornare, non... possiamo metterti a rischio." inventò la prima scusa, che purtroppo non era abbastanza buona a convincerlo.

"Ma anche Tuk e Tseya sono lì, e sono a rischio. E anche Kiri, e Tsireya! Non posso restare qua!" si alzò e scese dall'albero. E noi lo seguimmo.

"Net, dobbiamo andare ora. Ti verremo a trovare presto. E... prima o poi tornerai, te lo prometto." Gli avevo promesso una cosa che non sarebbe mai potuta succedere! Ero davvero una stupida.

Gli diedi un bacio sulla fronte. Poi staccai la treccia dall'albero delle anime e risalii in superficie velocemente, seguita da Lo'ak. Fossimo entrambi.

Eravamo stati lì, di nuovo, per troppo tempo. "Cazzo Tseya. Non dovevi prometterglielo. Ci rimarrà malissimo, e prima o poi capirà di essere morto e gli dovremmo dire che Kiri non può vederlo e che lui non può tornare per questo motivo! Hai combinato un casino."

Si mise la mano in testa, spostando le treccine che gli erano finite davanti agli occhi.

"Lo so, lo so! Ma non volevo stesse arrabbiato fino a domani! E ora abbiamo un'altra questione da affrontare..." dissi riferendomi a Spider.

"Si, lo so. E non so cosa dirgli quando ce lo dirà apertamente" disse sedendosi sullo scoglio del giorno prima. E di nuovo, mi sedetti affianco a lui. "Lo'ak" richiamai la sua attenzione, e lui si girò guardandomi negli occhi.

"Che c'è" rispose, un più calmo. "Lui... mi manca. Mi manca tantissimo" non sapevo quando iniziai a piangere. Solo, era successo. Ma ormai era di routine.

"Si smielata, anche a me" ricevetti un altro suo abbraccio. E ce ne andammo da quel posto. Ci spettava la cena migliore di sempre. "Migliore", tanto per dire.
"Non vedo l'ora di mangiare, ho una fame!" disse Lo'ak, scherzando come sempre.

Arrivammo davanti alla mia capanna. "Aspettami un attimo, avverto i miei e vengo." Corsi nella capanna e uscii subito dopo.

"Ok, vedi di stare calmo." avvertii il mio amico. Tanto sarebbe stato tutto tranne che calmo, ma ci provai comunque. "Ci proverò, skxawng" gli feci la linguaccia e poi entrammo nella sua capanna.

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Vorrei scrivere un'altro capitolo, ma allo stesso tempo mi scoccio. Parte 6 di "non ho rivisionato". O forse 7?

Bho vabbè, ormai avete capito che mi scoccio a ricontrollare. Quindi se ci sono errori è per questo.

Enniente, vado a continuare OBX3. A proposito, STO ADORANDO. Buonanotte 💃💃💃💃

I think i'm in love with you // Neteyam & TseyaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora