MY MATCH
Dopo cena, Zayn lasciò una mancia extra per la cameriera, il che significava che se ci fosse stato il cameriere iniziale non lo avrebbe nemmeno salutato. Si era comportato come un gentiluomo, tenendomi la porta aperta e cose del genere. Continuai a stare attenta, anche se da Zayn potevo aspettarmi di tutto.
"Vuoi venire a casa mia?" Chiese prima di avviare il motore della sua bella macchina.
"C-cosa?" Balbettai.
"No! Non è così. Oh Dio, no. Tesoro, stiamo andando avanti lentamente. Non vorrei mai... Voglio solo passare del tempo con te e con i ragazzi quindi mi chiedevo se volessi stare con noi." Si precepitò fuori arrossendo un po'. Pensai che fosse carino. Un paio di settimane prima avrei pensato che mi volesse stuprare e invece voleva aspettare prima di fare quel passo.
"Uh, certo." Mormorai, pensando a quanto sarebbe stato divertente. Zayn mi avrebbe fatto parlare con qualcun'altro? O forse non sarebbe cambiato niente?
Quando arrivammo al suo condominio, restammo in silenzio. Ma era un silenzio confortante, quel silenzio che nessuno voleva rompere. Tenne la mia mano per tutto il tempo, anche in ascensore, e mi lasciò andare solo per cercare la chiave del suo appartamento.
Mi accompagnò nel suo appartamento, sempre in silenzio. Mi guardai intorno nervosamente. Ogni volta che ero entrata qui, ci ero stata contro la mia volontà.
"Ehm, ti sentirai come a casa, credo." Mormorò imbarazzato mentre si strofinava la nuca. Mi guardò dalla testa ai piedi prima di girarsi ed entrare in cucina. Non sapevo che fare, così lo seguii.
"Hai bisogno di aiuto?" Chiesi in silenzio. Stava mettendo un paio di birre e dei salatini sul tavolo.
"Grazie tesoro. Potresti prendere una ciotola per i salatini e un apriscatole, mentre io cerco di farlo in un'altra stanza... magari per non litigare?" Ridacchiò alla sua stupidità. Sorrisi e presi quello che mi aveva chiesto, per poi seguirlo nella sala TV. Mise sul tavolino delle birre mentre appoggiava i piattini con dentro i salatini.
"Vuoi da bere, tesoro? So che El non beve, ma non sono sicuro se la ragazza di Liam..." Mormorò grattandosi la testa.
"No, sono troppo giovane per bere." Risposi con indifferenza.
"Che cosa? Hai 18 anni. Oh mio Dio, non dirmi che esco con una minorenne." Gemette.
Risi alla sua frustazione e scossi la testa.
"No, ho 18 anni ma sono americana."
"Ma tu ora sei in Inghilterra, quindi puoi bere." Aggrottò la fronte.
"In ogni modo non mi piace molto il sapore dell'alcol." Mi strinsi nelle spalle. Lui alzò gli occhi al cielo mormorando un 'di più per me'.
"Hai detto che Liam ha una ragazza?" Chiesi dopo pochi minuti. Zayn annuì e mi guardò.
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Monster Inside Him [ita] (COMPLETA)
FanfictionHannah Olsen era una ragazza americana che studiava all'Università di Londra. Era una ragazza normale, aveva una famiglia normale, una vita normale, tutto era normale. Fino a quando non incontra Zayn Malik. -ESTRATTO DAL CAPITOLO NOVE- "Possiamo far...