Zayn's POV {pt. 2}
Rimasi tra le macerie. Tra le ceneri. Tra i corpi.
Non sentii alcun rimorso quando presi a calci i resti di un corpo carbonizzato. I suoi vestiti erano bruciati sulla sua pelle e i suoi occhi erano ancora aperti. L'uomo non era morto di una morte rapida, questo era sicuro.
Ma non m'importava.
Ero un mostro. Avevo il cuore ghiacciato. La sua morte mi aveva fatto provare piacere. Quasi.
Solo una cosa poteva darmi piacere in quei giorni, e non riuscivo a trovarla.
"Lo abbiamo trovato!" Uno dei miei uomini si precipitò verso di me per avvisarmi. Mi girai rapidamente sui tacchi per affrontare il diavolo in persona. Jay venne trascinato in avanti da alcuni dei membri della mia banda, che lo costrinsero ad inginocchiarsi davanti a me. I suoi occhi neri e freddi mi fissavano divertiti. Non feci rivelare nessun timore.
"Desidererai di essere morto, figlio di puttana" sibilai, lanciando un calcio nel suo stomaco. Cercò di piegarsi e tossì un po'. Sorrisi al suo dolore. Quasi.
Non guardò verso di me dolorante. Mi guardò con orgoglio.
"E' divertente. E' esattamente la stessa cosa che ha detto la tua puttana qualche ora fa" La sua bocca assunse un sorriso maligno e contorto.
Il mio intero corpo tremò dalla rabbia e cominciai a vedere rosso. Lo lanciai in avanti, avvolgendo le mani intorno al suo collo. Quasi subito, però, due paia di mani mi allontanarono da lui.
"Zayn. Smettila" Liam ordinò al mio orecchio.
"Smettila, non vuoi ucciderlo. Vuoi solo che soffra" Mi ricordò. Spostai il mio sguardo furioso verso di lui.
"Sì, amico. Ci occupiamo noi di lui. Lo prometto" Harry intervenne. Li spinsi via, voltando le spalle al leader degli Sharks.
"Fategli più male possibile" ringhiai senza voltarmi indietro. Non riuscivo nemmeno a guadare Jay negli occhi. La prossima volta lo avrei rivisto sicuramente all'inferno.
"Ho vinto!" Rise quando Liam e Harry lo trascinarono fuori dal magazzino. I miei uomini avevano il compito di dare fuoco a tutto.
"Ho vinto perché l'ho rovinata! Non sarà più come prima!" Prima che potessi girarmi e dargli un pugno, i ragazzi lo avevano già portato fuori.
Io e i miei uomini continuammo a cercare all'interno dell'edificio. Controllai ogni lato del magazzino, le mie mani prudevano disperatamente.
Oh Dio, e se era morta?
Scossi la testa al pensiero. Non dovevo nemmeno pensarci.
Hannah. La mia Hannah.
"Zayn!" Non appena sentii il mio nome, raggiunsi Louis.
"E' qui. Niall l'ha trovata" Louis mi accarezzò la schiena, indicando una delle poche stanze sopravvissute al fuoco. L'aprii trovando una rampa di scale, il fondo era buio. Potei vedere la debole luce della torcia di Niall.
Afferrai la torcia di Louis, accendendola. Scesi le scale, trovando qualche ammaccatura al muro e un paio di pozze di sangue. Non potei trattenermi dal piangere. Era il suo sangue. Era stata lì.
"Piccola, ho bisogno che vieni con me" Sentii sussurrare dolcemente Niall. Continuai ad osservare il seminterrato, ma prima sentii un urlo e poi il suono di uno schiaffo.
"Cazzo. Non posso aiutarti se continuai a colpirmi" Niall cercò di restare calmo.
"Zayn verrà. Zayn verrà" Era lei! Era la mia Hannah! Mi stava aspettando. Corsi, il mio cuore batteva forte e il mio cervello non riusciva a pensare correttamente.
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Monster Inside Him [ita] (COMPLETA)
FanfictionHannah Olsen era una ragazza americana che studiava all'Università di Londra. Era una ragazza normale, aveva una famiglia normale, una vita normale, tutto era normale. Fino a quando non incontra Zayn Malik. -ESTRATTO DAL CAPITOLO NOVE- "Possiamo far...