NIGHTMARE
Rapita.
Rapita, cazzo.
Qualcuno mi aveva rapito. Ma chi diavolo era? Mi sentivo come se fossi in un film o in qualcosa del genere perché di solito non si veniva rapiti. Giusto? Voglio dire, dai.
Ero seduta nella mia stanza, incazzata con Zayn come al solito, e qualche coglione si era posizionato dietro di me. Era entrato prima di me e si era nascosto da qualche parte. Non riuscivo nemmeno ad urlare perché quel figlio di puttana mi aveva coperto la bocca appena afferrata.
C'erano altri due uomini con lui. Avevano messo in disordine la camera così Zayn non avrebbe fatto errori. Avrebbe dovuto sapere cosa fosse successo.
In qualche modo, questi stronzi mi avevano fatto uscire dalla finestra senza fare un minimo rumore. Non riuscivo nemmeno a ricordare come fosse successo. Voglio dire, come fai a fare uscire una ragazza di 60kg (senza scala antincendio) e farla entrare in un furgone, senza fare il minimo rumore, cazzo?
Voglio dire, era possibile?
A quanto pare sì.
Mi avevano completamente lanciato nel furgone. Sembrava che facessi la difficile. Beh, dovevano abituarsi. Se pensavano che farmi entrarmi nel furgone sarebbe stato difficile, dovevano ancora vedere.
"Svegliati!" Qualcuno mi diede un calcio, facendomi rotolare un paio di volte. Lasciai un gemito patetico e mi spinsi sulle ginocchia.
"Alzati" Fissai l'ombra dell'uomo che torreggiava su di me, e feci come aveva detto. Si avvicinò, portando un odore disgustoso con lui. Sigarette e alcol.
Zayn puzzava di sigarette. Ma aveva sempre un buon odore, profumo maschile mescolato con le sigarette. Questo ragazzo puzzava troppo di sigarette, e l'alcol era troppo.
"Devi essere Hannah Olsen" La sua voce profonda mostrò sicurezza. Feci un passo lontano da lui, ottenendo una visione migliore.
Non avevo mai visto quest'uomo in vita mia. Ne ero sicura. Sapevo che avrei dovuto ricordare le sue cicatrici o i suoi penetranti occhi neri.
"Che succede cara? Hai paura?" Mi prese in giro, ridendo in modo odioso. Sbuffai al suo commento, e il mio orgoglio ottenne la meglio.
"Ma per favore. Ho avuto a che fare uomini peggiori di te" Voglio dire, avevo gestito Zayn quindi questo ragazzo sarebbe stata una passeggiata al parco.
La mia testa scattò di lato quando il palmo della sua mano mi colpì la guancia. Non lasciai sfuggire nemmeno un grido di dolore. Sì, e faceva un male cane. Sì, stavo provando dolore. Ma non era niente in confronto al dolore che avevo provato prima. Niente in confronto a quello che mi aveva fatto Zayn.
"Questo è quello che pensi, ma piccola, io sono il tuo incubo peggiore" ringhiò. Risi amaramente.
"Peccato che il mio peggior incubo colpisce come una ragazza" La mia bocca non sembrava dare il permesso al cervello. Avevo pensato, cazzo questo ragazzo fa sul serio, ma poi lo avevo insultato.
"Scusami?" sbottò. Avrei potuto chiedere scusa e uscirmene, ma lo avevo fatto? Certo che no. Sono Hannah Olsen e per qualche cazzo di motivo non riuscivo a tenere la bocca chiusa.
"Balbettavo prima? Colpisci come una ragazza" E poi ero sul pavimento. Mi aveva spinto a terra e mi aveva colpito allo stomaco con molta forza. Sentii qualcosa rompersi dentro di me, così mi arricciai in una palla per proteggere i miei organi vitali. Diede un calcio alle mie spalle, colpendo la spina dorsale mandando scosse di dolore ovunque.
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Monster Inside Him [ita] (COMPLETA)
FanfictionHannah Olsen era una ragazza americana che studiava all'Università di Londra. Era una ragazza normale, aveva una famiglia normale, una vita normale, tutto era normale. Fino a quando non incontra Zayn Malik. -ESTRATTO DAL CAPITOLO NOVE- "Possiamo far...