SAFE
"Se ti alzi da questa sedia, tesoro, e non finisci il tuo cibo, tu sculaccio come se fossi una bambina. Capito? Mangia il tuo cazzo di cibo prima che prenda provvedimenti" Fissai con gli occhi spalancati Zayn, che torreggiava su di me con le braccia tese, impedendomi la fuga.
"C-cosa?" sussurrai dolcemente.
"Hai bisogno che ripeta, tesoro?" sbottò ghignando. Anche con questa espressione, Zayn restava comunque un bel ragazzo.
"Ti sculaccierò. Ti metterò sulle mie ginocchia se non mangi" provocò arrabbiato. Subito capii la minaccia.
"Lo hai promesso" mormorai tranquillamente. Le mie mani tremavano quando le portai sul viso di Zayn, per toccarlo.
"Di cosa diavolo stai parlando?" Prese il mio polso, allontanando il mio tocco da lui.
"Mi avevi promessi che non mi avresti toccato mai più. Lo avevi promesso... Ricordi?" Mi strinse la mano, socchiudendo gli occhi verso di me.
"Certo che mi ricordo, ma tutte quelle stronzate che hai fatto, per esempio quando volevi tornare in America lasciandomi!" gridò, spingendo via la mia mano.
"Giuro che mi prenderò cura di te. Non voglio farti del male, ti terrò sana, ti proteggerò, ti renderò felice, ma non voglio che ti siedi e fai lo sciopero della fame solo perché sei incazzata con me" ringhiò, camminando avanti e indietro.
"Zayn, se mi tratti come una bambina, non so se sarò capace di perdonarti" lo informai guardando ovunque tranne che nei suoi occhi. Sentii una risata sfuggire dalle sue labbra, rendendomi difficile guardarlo.
"Pensi che non sappia che mi odi? Non me ne frega più un cazzo! Voglio che mi ami, voglio che stai con me, voglio che tu sia la mia ragazza, ma ora devo solo tenerti al sicuro e questo è l'unico modo che conosco per prendermi cura di te. Quindi non me ne frega un cazzo se mi odi, io mi prenderò cura di te lo stesso" gridò. Sentii le lacrime scivolare dai miei occhi.
"Pensi che ti odio? Zayn io non potrei mai odiarti, non importa quanto ci provi. E credimi, ci ho provato molte volte. Dopo quella volta che siamo usciti, volevo odiarti. Dopo che mi hai picchiato in quel vicolo per allontanarmi da Andrew, volevo odiarti. Ma per qualche strana ragione, non potevo" gridai, tirando i piedi sulla sedia così potevo portare le ginocchia al petto.
"Dopo tutto questo... io continuo a pensare a quanto bene stiamo insieme e di come, nonostante tutto questo, voglio stare solo con te e mi odio per questo, ma non potrei mai odiarti. Mai" Mi guardò mordendosi il labbro, era la sua adorabile abitudine quando era nervoso.
"Tesoro, io ho bisogno di te, per favore mangia e lascia che mi prenda cura di te. Hai solo bisogno di ascoltarmi. Non voglio litigare. Me lo hai promesso" decise infine. La sua voce era più dolce, meno dura.
"Non mangerò, Zayn" Incrocia le braccia al petto. "Non prima di riavere la mia libertà"
"Perché non lasci che mi prenda cura di te?" Mormorò, mettendosi in ginocchio davanti a me in modo da avere gli occhi alla stessa altezza.
"Perché non posso lasciare che tu controlla proprio tutto. Non posso permettere che tu mi controlla. In questo momento non vorrei essere qui" Finalmente riacquistai la mia voce sicura. Mi asciugai le lacrime con la manica della maglietta, ma almeno non stavo singhiozzando come facevo prima.
"Hai appena detto che-"
"Voglio stare con te. L'ho detto, ma non posso stare con te in questo momento. Sono arrabbiata con te e non voglio un pugno in faccia" Si alzò guardandomi divertito dalla mia risposta.
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Monster Inside Him [ita] (COMPLETA)
FanfictionHannah Olsen era una ragazza americana che studiava all'Università di Londra. Era una ragazza normale, aveva una famiglia normale, una vita normale, tutto era normale. Fino a quando non incontra Zayn Malik. -ESTRATTO DAL CAPITOLO NOVE- "Possiamo far...