Monster Inside Him [ita] (COMPLETA)

42. Danger

DANGER

"Ti prego, dimmi che sta succedendo" pregai Zayn mentre lo guardavo camminare avanti e indietro per la nostra camera da letto in cerca di qualcosa. Incrociai le gambe, giocherellando con il bordo del piumino. I suoi occhi scuri scattarono nella mia direzione.

"Niente, tesoro. Devo solo trovare una cosa" ringhiò. I miei occhi lo seguirono in giro per la stanza, osservandolo tirare i cassetti del comodino, buttando i vestiti sul pavimento.

"Beh, che stai cercando? Forse posso aiutarti" suggerii, iniziando a sospettare cosa stesse cercando.

"No, non puoi. Resta lì seduta e stai zitta" sibilò, gettando un mucchio di miei reggiseni a terra. Lo guardai inginocchiarsi e guardare sotto il letto. Emise uno sbuffo arrabbiato, alzandosi di scatto.

"So quello che stai cercando" mormorai, sicura che non mi avrebbe ascoltato.

"Oh sì? Che cazzo starei cercando, tesoro? Così magari mi mostri dove si trova!" gridò, lanciando un calcio al bordo del comò. Sospirai alzandomi dal letto. Con cautela, avvolsi le dita intorno al polso di Zayn, avvicinandolo a me. Strinse gli occhi verso di me, ma si fece trascinare.

Lo portai nella stanza degli ospiti, facendolo sedere sul bordo del letto.

"Sai che non ho tempo per questo" scattò verso di me. Lo zittì inginocchiandomi. Con cautela, misi la mano sotto il materasso, avvolgendola intorno al pezzo freddo di metallo. La tirai fuori, sollevandola con cautela. La pistola pendeva goffamente tra il dito indice e il pollice, davanti alla faccia di Zayn.

La sua bocca si aprì.

"Perché cazzo si trova qui?!" gridò, strappandomi l'arma di mano. Si alzò in fretta. Nascose la pistola nella parte posteriore dei pantaloni, nascondendola con la sua camicia. I suoi occhi neri incontrano i miei.

"Perché diavolo è qui, tesoro?" chiese di nuovo, la voce bassa. Deglutii, guardandolo.

"Prima di tutto, perché hai una pistola?" domandai, cercando di non tremare.

"E' la mia fottuta casa. Ora, perché la pistola era qui?"

"L'ho trovata e-"

"Zayn. Penso che dovresti venire" la testa di Niall comparve dalla porta. Mi lasciai sfuggire un sospiro di sollievo quando mi guardò, precipitandosi fuori dalla stanza. Seguii Niall e Zayn lungo il corridoio per la cucina.