𝙘𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 :: 𝙩𝙬𝙚𝙣𝙩𝙮𝙤𝙣𝙚

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박성훈- 𝗮𝗽𝗼𝗰𝗮𝗹𝘆𝗽𝘀𝗲 -AMORE O ODIO?__________________

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박성훈
- 𝗮𝗽𝗼𝗰𝗮𝗹𝘆𝗽𝘀𝗲 -
AMORE O ODIO?
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La situazione tra Y/N e Sunghoon era sicuramente più complicata di quanto potesse sembrare. I ragazzi erano in una specie di rapporto pacifico, ma che in verità durò ben poco perché i due non potevano fare a meno di stuzzicarsi ogni volta che ne avevano la possibilità.

Nel frattempo però, qualche bacio tra i due era scappato ma nulla di che. Accadeva solo perché come constatato dai due, per loro era impossibile stare in una stanza da soli per più di dieci minuti senza toccarsi. Fremevano, bramavano e desideravano il tocco dell'altro ogni volta che i loro sguardi si scontravano. Eppure oltre il bacio non erano andati ma perché qualcuno o qualcosa è sempre stato pronto ad interromperli involontariamente. Se non ci fossero state interruzioni sarebbero andati oltre? Probabilmente.

Ma neanche erano certi perché la confusione nella loro mente prevaleva su qualsiasi altro tipo di pensare, offuscando la mente. Y/N non si era mai sentita così strana in vita sua, e nonostante avesse continuato a provare a convincere se stessa sul fatto di non avere una cotta per il ragazzo, ha fallito.
Perché al cuore non si comanda, vero?
E Y/N odiava questa frase, odiava il solo pensiero di sentirsi debole di fronte un uomo, perché a tutti i ragazzi con cui aveva avuto a    che fare metteva piedi in testa; eppure con Sunghoon era cosi difficile. Questo perché nonostante Y/N possa essere considerata una delle migliori provocatrici, c'era sempre qualcosa in più con cui Sunghoon controbatteva che la faceva innervosire in maniera smisurata... E sinceramente anche eccitare, ma questo la ragazza non avrebbe ovviamente dato a    vederlo al ragazzo.

Lei?Sottomettersi ad un maschio? queste parole non rientravano nel suo vocabolario fino a    quando Sunghoon non decise di stravolgere tutto. Sembrava una persona completamente diversa di fronte a lui:                                                                                                                         Se Sunghoon le chiedesse di allacciargli le scarpe lo farebbe? Probabilmente.                        Se Sunghoon le chiedesse di sistemargli la cravatta lo farebbe? Probabilmente.
Se Sunghoon le chiedesse di inginocchiarsi per lui lo farebbe? Beh, ovvio che si.

Tutte cose che se alla Y/N di qualche tempo fa fossero state proposte, lei avrebbe risposto ridendo e prendendosi gioco dei ragazzi. Scommettiamo che se le sue ex 'fiamme' se vedessero la ragazza adesso, crederebbero che finalmente si sia innamorata?

Una barzelletta per Y/N. La parola amore non la considerava per nessuno se non per il suo amato cane ed i suoi fratelli. Non si riteneva capace di amare un ragazzo, perché tanto 'tutti sono gli stessi' e 'io sono troppo complicata per loro' ,diceva.


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Il mese di giugno equivaleva a fine della scuola e quindi feste estravaganti in piscina a casa di qualche persona ricca. Ed indovinate? Questa sera quasi tutti i ragazzi dell'università si trovavano a casa di Jackson, uno dei ragazzi più ricchi e conosciuti, nonché cugino di Sunghoon. Inutile dire che lui si trovava alla festa con i suoi amici. I ragazzi sembravano vestiti con lo stampino: tutti con costume a pantaloncino, chi nero , chi bordeaux o chi blu; e sopra una maglietta che successivamente avrebbero tolto quando la maggior parte delle persone si sarebbe buttata in quella piscina che sembrava quasi più grande della casa in se per se.

I ragazzi stavano sorseggiando qualche bevanda mentre osservavano con attenzione i fisici delle ragazze, commentando chi fosse la più carina tra quelle che passavano. Tutti uguali sono.

Passarono minuti, ed ormai la casa era piena, ciò valeva dire che la vera e propria serata cominciava in quel momento. Il dj aumentò il volume della musica, invitando le persona a    ballare a bordo piscina col rischi che qualcuno ubriaco cadesse; chi stava più appartato a    mangiarsi la faccia col proprio partner, chi preferiva divertirsi con sostanze stupefacenti e chi come Sunghoon ed i suoi amici, parlava solamente del più e del meno.

Da lontano Sunghoon notò la figura di suo cugino Jackson, accanto ad una ragazza. Una delle tante, pensò subito con un sorrisetto che presto scomparì quando incontrò gli occhi della ragazza che giorni fa lo imploravano di essere baciata. Jackson e Y/N, a parer di Sunghoon, sembravano molto affiatati: il ragazzo aveva una mano un pò più sopra i fianchi della ragazza mentre con l'altra teneva in mano un cocktail che fece assaggiare a Y/N che non sembrava per nulla disturbata dalla situazione. I due erano amici si, ma non si aspettava di vederli così a    loro agio tra di loro.

Allora non perse tempo ad avvicinarsi a loro due con una stupida scusa.

" eccolo il mio cugino preferito! " sorrise Sunghoon avvicinandosi a Jackson e mettendogli un braccio attorno alla spalla. Il cugino lo guardò con un sorriso incerto, confuso dal suo comportamento. "fallita" alzò il mento Sunghoon verso Y/N , a mo' di saluto.

" Oggi siamo vestiti con uno straccio? " chiese il ragazzo con una nota di divertimento squadrando la ragazza che era vestita con un vestito largo semitrasparente nero. Una specie di pareo.

La ragazza allora si rivolse a  Jackson chiedendogli " per caso hanno già aperto il buffet? "

" No, perché? " , " No nulla, credevo che già Sunghoon avesse mangiato pane e simpatia ma a quanto pare no " rispose Y/N lanciando un'occhiataccia al ragazzo accanto a lei che la guardava divertito. Quanto amasse stuzzicarla era inspiegabile.

La ragazza portò le mani all'estremità del vestito e mentre era in procinto di sfilarselo, si rivolse a    Sunghoon dicendo " ma tranquillo adesso ti risolvo il problema, penso che amerai ancora di più se sto solo in costume, vero? ".

Sunghoon era rimasto a bocca aperta, non si aspettava dalla ragazza una reazione così sfrontata e poteva giurare di voler uccidere di baci quella maledetta faccia quando gli rivolse un ghigno divertito, alzando le sopracciglia e mentre rideva continuò "attento al tuo amico lì sotto però" indicando con gli occhi il costume di Sunghoon. Non voleva fantasticare la ragazza, ma se ancora le allucinazioni non avrebbero preso possesso della sua mente, riuscì a vedere un lieve rossore nelle guance del ragazzo, cosa che la fece sentire fiera.

Girò i tacchi dirigendosi verso la massa di persone, ma non prima di guardare Jackson e chiedergli " Mi segui in piscina?" e fare l'occhiolino a Sunghoon, che le rispose con un elegante e pulito "vaffanculo".

Avrebbe voluto fotterla in quel momento? Non avete idea quanto.

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finalmente è finita la scuola, perciò sarò più attiva! Almeno spero💀

[ 🎲 ] 𝐀𝐏𝐎𝐂𝐀𝐋𝐘𝐏𝐒𝐄 ↻ 𝗽.𝘀𝗵Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora