[ 🎲 ] 𝐀𝐏𝐎𝐂𝐀𝐋𝐘𝐏𝐒𝐄 ↻ 𝗽.𝘀𝗵

𝙘𝙝𝙖𝙥𝙩𝙚𝙧 :: 𝙩𝙬𝙚𝙣𝙩𝙮𝙛𝙞𝙫𝙚

박성훈
- 𝗮𝗽𝗼𝗰𝗮𝗹𝘆𝗽𝘀𝗲 -
UN NUOVO INIZIO
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"Attend Martin,J'arrive!" (Aspetta Martin, arrivo!) urlò Y/N al suo amico francese, non volendo essere disturbata mentre parlava con Jihoon, un suo collega universitario.

Erano cambiate molte cose dall'ultima volta, sopratutto per Y/N. Erano passati ben sei mesi dal ballo di inizio anno e la ragazza era cambiata sotto ogni aspetto.

Adesso si trovava in Francia, precisamente a Parigi per un progetto universitario, infatti trascorse il primo semestre alla Sorbonne, una delle università più prestigiose, insieme a dei suoi compagni universitari. Quella esperienza fu un salto nel vuoto all'inizio per la ragazza: partire per sei mesi in una città completamente sconosciuta, lontana da tutti e parlando una lingua completamente diversa. Eppure la ragazza aveva trasformato questa esperienza nella migliore della sua vita, in una sorta di cammino spirituale che riuscì solamente a migliorarla, sia dal punto di vista linguistico perché a furia di parlare solo francese si dimenticò quasi la sua lingua madre; sia dal punta di vista morale.
La ragazza era diventata molto più matura e responsabile, ed in effetti fu obbligata ad esserlo dato che abitò sei mesi da sola in un dormitorio dell'università, facendo nuove conoscenze e dovendo vivere a spese proprie, ecco perché trovò un lavoro part time ad un cafè vicino la sua scuola.

La vita sembrava essere al suo apice in quel momento, nessuna cosa andava male e quasi era strano, ma infondo era la magia di Parigi, perché quella città era così bella che Y/N non se ne sarebbe più voluta andare, né lasciare le persone che aveva conosciuto lì.

Le amicizie che aveva instaurato lì erano state le migliori di tutta la sua vita, sopratutto perché conobbe persone provenienti da tutte le parti del mondo e non solo francesi.

Ah, I francesi, che strani ma allo stesso tempo divertenti. Avevano tutto un modo loro di pensare e divertirsi, le femmine erano un pò acide ed i ragazzi un pò senza senso di umorismo, ma se trovavi le persone giuste non riuscivi a staccartene. Ed in effetti Y/N trovò degli amici francesi stupendi, sopratutto maschi, come Martin che era quello a cui si era legata di più sin dal primo giorno.
Erano come fratello e sorella, e il pensiero che i due sparlassero e scherzassero in una lingua totalmente inusuale a quella  madre la faceva ridere.

Ed i ragazzi francesi? Ovviamente dopo aver visto Y/N iniziarono a flirtare con lei e la ragazza di certo non si tirò indietro, perché chi avrebbe rifiutato dei bellissimi ragazzi palestrati, alti e biondi? Nessuno.
Però conoscendoli bene, Y/N si accorse che i francesi si erano belli, ma nelle relazioni avrebbero dovuto migliorare... Allora ecco che verso il secondo mese dell'esperienza iniziò a sentirsi con un compagno della sua università, Jihoon.

Era iniziato tutto per scherzo onestamente, i due scherzavano così tanto che tutte le persone del corso credevano che stessero insieme, allora un giorno si dissero "on essaye?" (ci proviamo?), perché ormai i due parlavano pure tra di loro il francese dall'abitudine.

Ed è così che iniziò la loro frequentazione, uscivano quasi tutte le sere, sia soli che con i loro amici e si divertivano tanto da ridere con le lacrime agli occhi.

Y/N non voleva finisse tutto ciò, ma sapeva che tra qualche giorno sarebbe tornata nella sua città per una settimana. Era poco tempo è vero, perché poi sarebbe tornata per trascorrere l'ultimo semestre a Parigi, eppure l'idea di tornare nella sua città quasi la spaventava.
E se a nessuno fosse importato di lei?
E se le sue amiche l'avessero ignorata?
Dopo tutto erano passati sei mesi e anche se si sentivano su face time, non era la stessa cosa. Ma vi era una domanda che le tormentava il cervello e di certo non era una novità perché ormai aveva fatto l'abitudine, chissà Sunghoon che fine avesse fatto: se fosse fidanzato, se fosse cambiato, se si ricordasse ancora di lei o la considerasse come ' una delle tante '.
In questi ultimi giorni queste domande le stavano riempiendo la mente, facendola distaccare un pò da Jihoon che l'aveva subito notato e chiese spiegazioni alla ragazza che però si rifiutò di spiegare, avendo paura.

Proprio per questo tra Jihoon e Y/N vi era
un'area tesa recentemente , non si raccontavano più tutto e quasi sembrava imbarazzante stare da soli chiusi in una stanza. Gli unici momenti di intimità e vicinanza erano quando i due finivano al letto, perché nonostante tutto ognuno di loro aveva degli ormoni che periodicamente si svegliavano, perciò finivano in quel situazione in cui tutto sembrava essersi sistemato, invece si ritornava sempre all'inizio.

Y/N si avvicinò finalmente a Martin, dopo aver finito di battibeccare con Jihoon per la decima volta in quella giornata, infatti il suo amico se ne accorse e confortò la ragazza. Lui sapeva tutto, anche di Sunghoon e nonostante Y/N non l'avesse detto esplicitamente, sapeva che la ragazza era tormentata dalla voglia di rivedere quel ragazzo. E lui giurerebbe che se l'avesse visto gli avrebbe tirato tre pugni in faccia, perché quel ragazzo non meritava una persona splendida come Y/N, ma lei era troppo ingenua per capirlo.

Sapeva che in Sunghoon vi era una parte nascosta, una tenerezza nel profondo del suo animo. Avrebbe solo dovuto riuscire a scovarla, sempre se già non l'avesse fatto Sana.

La ragazza tirò un respiro profondo, cercando di cacciare via questi pensieri e tornando al dormitorio, pronta a finire la sua valigia perché l'indomani si sarebbe tornati alla normalità, anche se solo per sette giorni.
Sette giorni che sarebbero stati infernali, ed in cui ci sarebbe stato un party, e sappiamo tutti che Sunghoon e Y/N sono gli animi delle feste.

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I'm back bitches🥱

Non voglio screditare nessun francese, l'ho solo basato sulla mia esperienza personale in seguito ad uno scambio culturale che ho fatto, in cui ho incontrato dei francesi stra antipatici!
Ma non voglio togliere nulla alla Francia, anzi la amo:)

Sono tornata più carica di prima, mi scuso per questo stacco ma mi serviva per portare un po' avanti la storia, per agevolare lo skip time della storia e anche per far morire voi dalla voglia di sapere cosa sarebbe accaduto:)

aspettatevene delle belle