/stél·la/
sostantivo femminile
Corpo celeste dotato, a differenza dei pianeti, di luce propria.
In una piccola cittadina del Vermont - così insignificante che a volte non viene nemmeno riportata sulle mappe - esiste una villa gigantesca. Viene chia...
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"La costellazione della Balena è composta da varie stelle, ma la più famosa è senz'altro Mira, la prima ad essere stata scoperta. La Balena è quasi una costellazione da primato: è molto estesa, ha ben 8 stelle la cui distanza dal Sole è inferiore a 30 anni luce ed ha altre 7 stelle di dimensione superiore a 50 Soli. È la quarta costellazione più grande della volta celeste dopo l'Idra, l'Orsa Maggiore e la Vergine e nei suoi 1.231 gradi quadrati raccoglie una ventina di stelle per la maggior parte di quarta magnitudine. Questa costellazione permise, attorno alla fine del XIV secolo, di rivoluzionare completamente il concetto sull'immobilità dei pianeti e degli astri. A scoprirla fu David Fabricius, un astronomo olandese che notò la stella Mira brillare in cielo. Iniziò ad effettuare un controllo sui cieli e notò che la posizione della costellazione era leggermente mutata rispetto a qualche tempo prima. Ciò gli fece comprendere che non erano le stelle ed il Sole a muoversi, bensì che fossero i pianeti ad effettuare un movimento nello spazio."
Mi avevano ingannata.
Quelle due stronze delle mie migliori amiche non ci avevano pensato un attimo a dirmi «Oh, Star, mi sono dimenticata un vestito alla Tenuta. È essenziale per il mio costume di Halloween. Non posso andare in giro senza!»
Ed io, povera sciocca, vi avevo creduto.
Ora, lo so, ci avrei dovuto pensare prima. Ness era da mesi che non metteva piede nella Tenuta dei Fiordalisi, Bea pure. Quindi come facevano ad aver lasciato lì qualcosa? Sono troppo buona per dubitare di loro, ecco tutto.
Ma, alla fine, chi ci rimette sempre sono io.
«Vi odio».
E in quel momento lo pensavo davvero.
Perchè non era possibile che mi trovassi all'interno della camera che era stata riservata a Ness da Miriam, mentre lei e Bea si vestivano per la festa che avveniva al piano inferiore. Non so come, ma erano riuscite effettivamente ad entrare nella Tenuta e a lasciare lì i loro costumi di Halloween. Ne avevano portato uno anche per me, ma mi ero categoricamente rifiutata di indossarlo.
«Dai, che alla fine ti diverti!» m'incoraggiò Ness, che stava cercando di allacciare la zip del suo top. Aveva optato per un classico costume da Harley Quinn che, nemmeno a doverlo dire, le stava d'incanto. Era bellissima. Così come Bea che si stava sistemando una parrucca rossa per assomigliare di più a Jessica Rabbit. Quella sera avrebbe fatto strage di cuori.
«Sì, certo. Come l'ultima volta?» domandai sarcastica, facendo riferimento alla festa di compleanno di Bea della settimana precedente.
La ex-festeggiata sbuffò. «Il fatto che poi Kaleb abbia scelto di mollarti per andare da Olyvia e Archie non vuol dire che tu non ti sia divertita nemmeno un po'».
Mi agitai sul posto. «Non siamo sicure che lui sia andato con loro».
Bea mi scoccò un'occhiata. «Ma non lo siamo nemmeno del contrario». Poi, vedendo la mia faccia abbattuta, venne verso di me nel suo vestito rosso e posò le mani sulle mie spalle. «Questo non può impedirti di vivere, Star. Sei una bella ragazza che può avere tutti i masxhi che vuole. Vestiti da super figa e scendi giù di sotto. Fai vedere a Kaleb cosa si è perso. Halloween è l'unica sera all'anno dove noi donne possiamo vestirci come delle puttane e nessuno può dirci niente. Approfittane. Ti divertirai».
