La figlia di Bellatrix 2 - I Quattro Sigilli [SOSPESA]

35. Custodi

"Kingsley! Se davvero quel vecchio pazzo ha le informazioni giuste per mettere le mani sul Libro... Non ci posso pensare a cosa potrebbe accadere una volta che lo abbia letto e compreso! Ne sei proprio sicuro? La tua fonte è attendibile?"

La preside McGranitt non sa darsi pace e passeggia su e giù per il suo studio a Hogwarts continuando a riflettere.

"Minerva fermati, ti prego mi fai venire mal di testa." Si lamenta a bassa voce il Ministro. "Purtroppo sì, ne sono sicuro. Avevo qualche sospetto dopo essere stato ad Azkaban la settimana scorsa e ne ho avuto la conferma ieri da quel figuro che mi ha preso in ostaggio sostituendosi a me." Sospira stancamente e poi continua, accertandosi che la sua vecchia amica gli stia prestando attenzione. Naturalmente la McGranitt, non appena ha sentito che iniziava a parlare, si è avvicinata e seduta vicino a lui per non perdere neppure una parola. "Mi era stato detto che Lestrange era stato messo nella cella confinante con quella di Percy Middleton e che probabilmente riusciva a sentire ciò che quest'ultimo, ormai impazzito del tutto, diceva ogni giorno in preda al delirio... fra le varie cose parlava spesso  anche di un certo tesoro nascosto nelle viscere del Monte Fosco..."

"Percy Middleton?!" lo interrompe la preside sollevandosi di scatto sulla poltrona "il Custode traditore? Perché non me lo hai detto ieri quando sei venuto qui?"

"Ho sbagliato, non ho dato abbastanza peso al racconto del Direttore di Azkaban pensando che la cosa non fosse così rilevante perché magari Lestrange o non aveva sentito o non aveva dato importanza ai deliri di un pazzo. Pensavo di dirtelo comunque, poi però con il problema di Ellemir che sembrava voler scappare da Hogwarts mi è andato via di mente. Non che avrebbe fatto qualche differenza, comunque, il vecchio a quest'ora sarà già da quelle parti, se Coneghan e gli altri Auror non l'hanno trovato e fermato."

I due anziani maghi si girano entrambi verso Jones, in attesa poco distante. Sentendosi chiamato in causa, anche se solo con lo sguardo, li aggiorna su quale fosse la situazione al momento in cui si era allontanato per andare al Ministero.

"A quest'ora forse Lestrange sì è stato fermato. Quando io sono andato via era appena arrivata la sua complice. Se sono già usciti da Villa Malfoy penso che il capo e gli altri li avranno catturati approfittando dell'effetto sorpresa. Se invece sono ancora nella Villa... siamo in tempo per impedire che questo Libro venga recuperato. Se non avete più bisogno di me tornerei lì a dare una mano."

"Mi sembra un'ottima idea, grazie Jones..." inizia il Ministro, ma subito si blocca. Un lieve ronzio ha iniziato a diffondersi per la stanza.

Lui e la McGranitt si fissano e la preside lentamente si alza, avviandosi verso una piccola teca  nera appoggiata al muro dello studio. Fermatasi lì davanti estrae la bacchetta magica e compie un ghirigoro sussurrando qualcosa. Il vetro nero si solleva e la preside infila una mano dentro la teca. Subito dopo la tira fuori e rimane per un attimo di spalle agli altri, irrigidita.

Dopo si gira e si riavvicina a Shaklebolt fissandolo negli occhi senza una parola. Il Ministro si alza in piedi e lei tende la mano, mostrandogli ciò che ha raccolto nella teca: un piccolo prisma irregolare dalla forma allungata che emana una luce azzurrina pulsando dolcemente ed emette il ronzio che i tre hanno avvertito poco prima.

Shaklebolt guarda alternativamente la pietra e la preside, senza riuscire a dire una parola dal grande turbamento.

"Non l'hanno fermato. Il Libro è stato riaperto." Riesce a dire solamente, poi si risiede di schianto, quasi non riuscisse più a stare in piedi.

Alle parole del Ministro, la McGranitt si riprende dallo shock della scoperta fatta grazie al piccolo Prisma di Allarme Magico. Se il Libro dei Primi Passi è tornato alla luce significa una cosa sola: i Quattro Sigilli non sono più al sicuro.

"Jones" dice allora con decisione "torna dagli Auror, scopri cos'è successo e, se sono ancora operativi, falli tornare qui subito. Dobbiamo essere pronti per quando Lestrange andrà a cercare i Sigilli."

"Vado subito, Preside. Le chiedo solo una cosa: lei ha idea del luogo dove sono nascosti questi Sigilli? Perché è lì che dovremmo andare, se vogliamo difenderli."

"Certo che lo so, Jones: Il Ministro ed io siamo i loro Custodi. Fai venire tutti qui: i Sigilli sono custoditi a Hogwarts."