The Dollhouse |h.s.| Italian Translation

capitolo 18

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Holly

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Sono ancora confusa da quello che Dakota sta facendo, ma mentre tiene il coltello sopra il suo petto, la realizzazione improvvisa mi colpisce, dovrei testimoniare ciò che lei sta per fare.

"Dakota!" grido, fermando Dakota dal suo suicidio.

"H-Holly?"

"Tu ti stavi –"

"Holly ... "

"Tu-" non posso finire la mia frase, sono troppo scioccata, e le mie lacrime che cadono rapidamente dai miei occhi blu elettrico macchiano le mie guancie  e offuscano la mia visione rendendo le mie parole depresse ancora peggio.

"Holly, io – andiamo a dormire"

"No! Se vado a dormire tu proverai a ucciderti di nuovo!"

Dakota mi zittisce, "Hol-"

Interrompo Dakota, "No! Tu non hai ragione per uc-"

"Sta zitta. Tu non sai assolutamente niente!"

"Dakota, perché?" dico, guardando in basso e lasciando cadere le mie lacrime sulle piastrelle fredde.

"Non siamo più nemmeno sorelle..." dice Dakota, voltandosi, per non volere vedere la mia espressione scioccata e rattristita.

"Sì, noi si-"

"No,Holly, non lo siamo, questa fottuta casa delle bambole ci ha cambiato"

"Tu sei ancora mia sorella, Dakota"

"No, tu hai preso le distanze da me, noi non abbiamo ancora parlato" dice Dakota.

"Io voglio morire, voglio andare,Holly, non fermarmi" le parole che lasciano la bocca di Dakota all'istante mi fanno venire un colpo al cuore. Lei vuole morire. Ma io so, dato che sono sua sorella, che non posso lasciarglielo fare.

"Non voglio che tu te ne vada,Dakota"

"Ma io lo voglio,Holly, non ho mai voluto questa vita"

"Ma Dak-"

Dakota mi interrompe di nuovo,"Holly, voglio lasciare questo mondo, non lo vedi?" dice Dakota, voltandosi ancora da me.

"Ma tu sei mia sorella,Dakota"

"E?"

"E ti voglio bene" piango, andando verso Dakota e dandogli un caldo abbraccio, il primo che abbiamo condiviso in probabilmente pochi anni.

Dopo un po', Dakota si tira via dall'abbraccio, e vedo le sue lacrime che macchiano il viso luminoso riempito di depressione.

"Andiamo a letto, Holly"

|Il giorno dopo|

"Holly, vuoi venire allo Scarlett con me oggi?" mi chiede Harry, bene, una domanda, davvero, dato che non posso dire di no.

"Um,okay?"

"Vestiti, mi trovi giù qui in venti minuti"

"Non è un po' in fretta, io devo pulir-"

"Holly, solo vestiti" Harry va. Okay allora?

Cammino nella stanza delle ragazze e mi metto dei vestiti normali. Vestiti normali, cioè voglio dire che non sarebbero stati indossati dalle bambole di porcellana del 1950. Ogni qualvolta io e le ragazze usciamo con Harry, o per un evento, noi dobbiamo vestirci dal nostro armadio pieni di vestiti normali con abiti alla moda, scarpe, accessori. Dal momento che tutte noi ragazze abbiamo le stesse taglie, noi  indossiamo qualsiasi cosa vogliamo quando possiamo scegliere. Adesso, decido di indossare pantaloncini a vita alta che sono tempestati di tasche,e una camicia a maniche lunghe rosa confetto. Lascio il trucco così com'è, sono già truccata come tutte le ragazze nella casa delle bambole.