Lettera

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Ship: HideHanPersonaggi: Toyotomi Hideyoshi, Takenaka HanbeiAnime: Sengoku basara

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Ship: HideHan
Personaggi: Toyotomi Hideyoshi, Takenaka Hanbei
Anime: Sengoku basara

Hanbei guardò il foglio su cui stava scrivendo da quasi mezz'ora e sorrise.
Finalmente era riuscito a tirare giù tutte le parole che voleva dire al suo amato.
Si girò e sospirò quando notò la grande quantità di fogli sparsi per la stanza.
Era un incredibile stratega, ma riusciva a fatica ad esprimere i suoi sentimenti a parole.
Tossí e mise la mano davanti alla bocca.
Quando la spostò notò con grande dolore la macchia rossa di sangue sul suo palmo.
Alla fine prese in mano la lettera e la lesse ancora una volta.

Mio caro Hideyoshi, sono tante le cose che vorrei dirti, ho sempre avuto molto da dirti, ma mai ci sono riuscito. Alla fine mi sono deciso a scriverti questa lettera, perché sai, mi resta poco da vivere.
Prima di tutto volevo ringraziarti. Mi hai aiutato a sopravvivere, ad andare avanti, a vivere e mi hai permesso di curarmi, anche se le speranze di guarire dalla mia malattia erano poche e lo restano tutt'ora. Mi hai protetto dalle altre persone e mi hai confortato quando ero preoccupato per la mia vita. Mi hai anche insegnato ad amare e te ne sono infinitamente grato.
Poi, dovrei dirti un'altra cosa. Il mio più grande sogno è quello di vederti governare il paese, vedere il tuo sogno realizzato e governare con te. Probabilmente non lo vedrò di persona, ma ti assicuro che dopo la mia morte ti starò sempre vicino, non ti lascerò mai, come tu hai fatto con me fin dal nostro primo incontro. Hideyoshi, ti prego, diventa il padrone del nostro paese e proteggi le persone.
Ora, però, viene la parte più difficile. Penso tu lo sappia, ma devo ricordartelo un'ultima volta. Ti amo, Hideyoshi, ti ho sempre amato e continuerò a farlo. Molti ti chiamano "scimmia" ma in realtà non sanno quanto tu possa essere dolce o generoso. Io ho conosciuto vari lati del tuo carattere e alla fine mi sono innamorato di te. Forse perché ero io, non ne sono sicuro, ma sono riuscito a vedere anche la parte migliore del tuo carattere e della tua personalità e mi ha fatto veramente piacere. Sono felice del fatto che tu ti sia aperto a me e mi abbia mostrato chi sei veramente. Non potevo chiedere di più da una persona come te.
Nonostante tu una volta mi abbia detto cosa provi per me mi piacerebbe sapere perché tu mi ami così tanto. Purtroppo non c'è più tempo, però nella nostra prossima vita spero di incontrarci ancora e di provare di nuovo questi sentimenti. Quando ci ritroveremo mi dirai il perché di questo tuo amore e finalmente potremo amarci.
Hideyoshi, devo anche chiederti scusa. Ti devo lasciare ad un passo dal compimento del nostro sogno e per di più in un momento così critico. Spero tu possa perdonarmi, altrimenti non garantisco di poter morire in pace e senza nessun rimpianto.
Bene, penso sia tutto.
Ti amo veramente tanto, come non ho mai amato nessun altro, e spero di poterti rivedere un giorno.
Buona fortuna per tutto, amore mio.
Il tuo Hanbei

Hanbei sorrise ancora una volta leggendo quella lettera prima di tossire nuovamente.
<<Il mio corpo è arrivato al limite, Hideyoshi.>> sussurrò mentre sputava un po' di sangue.
Alla fine una goccia cremisi sporcò uno degli angoli del foglio di carta mentre cadeva sul pavimento di legno della stanza.
Lo stratega si accasciò a terra lasciando andare la lettera.
Sorrise ancora una volta prima di pronunciare il nome del suo amato e di esalare il suo ultimo respiro.

Nel frattempo Hideyoshi stava fronteggiando Ieyasu.
Aveva subito molti colpi e sentiva le forze venire sempre meno.
Era debole e non riusciva più a pensare lucidamente.
Però, il volto del suo amato gli balenò nella mente.
Cercò di contrattaccare ma tutti i suoi tentativi risultarono vani.
<<Hanbei.>> sussurrò l'uomo mentre Ieyasu lo colpiva mortalmente.

Nonostante fosse morto Hideyoshi aprì gli occhi, trovandosi immerso nella luce.
Si guardò intorno e poi sorrise quando si accorse di trovarsi al fianco di Hanbei.
<<Alla fine siamo morti entrambi.>> disse lo stratega in tono un po' sarcastico.
Poi, estrasse dalla tasca un foglio che diede al Toyotomi.
Lui lo prese nelle mani e ne lesse il contenuto.
Una volta terminata la lettura avvolse un braccio intorno al bacino del bianco e lo avvicinò a sé.
<<Ti amo anch'io, Hanbei.>> gli disse lasciandoli un piccolo bacio sulla guancia.
Lo stratega sorrise e si avvicinò ancora di più all'altro.
Si strinse al suo petto e chiuse gli occhi.
Ora i due potevano finalmente riposare in pace al fianco della persona amata.

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