Anime & Manga - One-Shot

Missione compiuta!

Ship: RonToto
Personaggi: Kamonohashi Ron, Isshiki Totomaru (+ Feier Spitz)
Anime/Manga: Kamonohashi Ron no kindan suiri

<<Cosa?! Tototo è stato arrestato?!>> urlò Spitz e Ron, dall'altro capo del telefono, dovette allontanare l'apparecchio elettrico dal suo orecchio, per non rischiare di rimanere sordo da un timpano.
<<Esatto…>> sussurrò il corvino.
<<E perché tu sei ancora al telefono? Non dovresti andare a scagionarlo?>> chiese il lilla.
<<Ti ho chiamato proprio per questo.>> disse Kamonohashi e sospirò.

Iniziò, così a spiegare all'amico, per quale motivo il castano era finito in prigione.
Era andato in viaggio un giorno, per l'ennesima volta avevano vinto una giornata alle terme, ma per una sola persona, così Ron gli aveva detto di andarci lui.
Totomaru aveva annuito, anche se un po’ scoraggiato, visto che doveva partire da solo, ma c'era andato lo stesso.
Peccato che, il mattino dopo, era stato incolpato di omicidio e gli era stata concessa una sola chiamata, in cui aveva avvisato Ron della situazione.

<<Ripeto, perché non sei andato a scagionarlo?>> domandò Feier, dopo la spiegazione del corvino.
<<Perché non posso farmi vedere mentre indago. Se dovessi esporre le mie teorie, giuste e in grado di discolpare Toto, finirei per attirare l'attenzione di tutti.>> spiegò Kamonohashi.

<<E non pensi a Tototo?>> il lilla insistette.
<<Toto è un idiota dal cuore puro, preferirebbe che io non mi esponessi, anche se questo volesse dire farlo rimanere in prigione. Ma non accadrà, ti ho chiamato per questo.>> disse Ron.

<<Cosa dovrei fare?>> chiese Spitz.
<<Nonostante la tua poca credibilità…>> iniziò a dire il corvino, ma venne fermato da un “hey!” da parte dell'altro.
<<Fammi finire. Stavo dicendo che, nonostante la tua poca credibilità, fai parte della Blue, quindi potrei usarti. Mi basta risolvere il mistero, tu potresti farmi da portavoce.>> finí Kamonohashi.
L'amico sospirò, ma annuì, anche lui voleva salvare Totomaru, non meritava di andare in prigione.

-

<<Quindi, come procediamo?>> chiese Spitz.
Si trovava sulla scena del crimine insieme a Ron e il corvino si stava guardando intorno.
<<Ho già risolto il caso, andiamo.>> affermò Kamonohashi.
<<Ma non mi hai neanche dato la possibilità di ispezionare il luogo!>> esclamò, sorpreso, il lilla, ma si calmò subito dopo.

Gli occhi blu di Ron erano più freddi del solito, segno che l'assenza di Toto lo stava segnando profondamente.
Per di più, sembrava più infastidito del solito.
Il suo carattere, a quanto pareva, stava venendo fuori.

<<Non posso lasciare Toto in prigione ancora per molto.>> disse il corvino e l'amico accennò un sorriso.
<<Andiamo a salvare il tuo ragazzo, allora. >> scherzò Feier, facendo bloccare sul posto l'altro.
<<Non stiamo insieme…>> mormorò Kamonohashi e, in risposta, Spitz annuì.
Forse non sembrava molto credibile e non era abilissimo come detective, ma riusciva a capire il cuore dei suoi due amici.

-

Ron osservò le porte della centrale, in attesa.

Dopo che Totomaru era stato scagionato, grazie alla risoluzione del caso da parte di Kamonohashi e a Spitz che aveva esposto le sue teorie, era stato un attimo chiamato da Amamiya.

Il corvino non aveva ancora visto il suo amico, quindi, mentre il lilla stava riportando nuovamente come erano andati i fatti ad alcuni poliziotti, lui si era fermato ad aspettare il castano fuori dalla centrale.

Qualche minuto dopo, proprio quando l'attesa stava iniziando a diventare insostenibile per lui, vide, finalmente, le porte di vetro aprirsi.
Notò, con una punta di felicità, Isshiki uscire da esse.
Quella che, però, non si aspettava era la reazione da parte del più basso.

Toto, infatti, appena lo vide gli corse incontro.
Invece di sorridere, si rattristì, i suoi occhi si riempirono di lacrime.
Senza dire nulla, si buttò tra le braccia del corvino, che rimase immobile, sorpreso da quel gesto.

<<Toto?>> chiamò Ron, sconcertato.
<<Ron…finalmente sei qui…>> sussurrò il castano, aumentando la presa sul corpo dell'altro.

<<Era ovvio che sarei venuto a prenderti.>> disse il più alto, sciogliendosi un poco, stringendo il poliziotto tra le sue braccia.
<<Ma ho avuto paura. Continuavo a pensare che forse non ti avrei rivisto più.>> commentò Isshiki, alzando lo sguardo, facendo incontrare i suoi occhi con quelli blu dell'ex studente della Blue.

<<Non potrei mai abbandonarti.>> rispose, a bassa voce, Kamonohashi.
Totomaru lo guardò sorpreso, mentre tirava su con il naso.

<<Pensi che potrei mai lasciare nei guai la persona che ha sempre creduto in me e che ha lottato per scagionarmi quando ero stato sospettato di omicidio all'Osservatorio?>> chiese il più alto.
Solitamente non usava un tono così dolce, non era per niente da lui, ma, vedere l'amico in quelle condizioni, sentire la presa dell'altro sul suo corpo, non gli permetteva di mantenere il suo carattere difficile.

<<Avresti potuto…del resto, sono solo un idiota dal cuore puro.>> mormorò Totomaru.
Ron schioccò la lingua e sospirò.

Sì, il suo Toto era decisamente un idiota, ma, se non fosse stato così, non avrebbe iniziato a provare dei sentimenti più forti di quelli che si percepiscono in una semplice amicizia.

<<Allora te la metto così. Potrei mai abbandonare la persona che amo, idiota dal cuore puro?>> domandò Kamonohashi e, a quelle parole, il castano sgranò gli occhi.
<<Io…tu…mi ami…?>> disse, incredulo, il più basso.
Il corvino annuì semplicemente, continuando a guardarlo negli occhi.

<<Com'è possibile?>> sussurrò Isshiki.
<<Ah, non lo so neanch'io. Penso che questo sia il più grande mistero della mia vita, non riesco neanche a comprendere il mio cuore.>> affermò il più alto.

Toto arrossì lievemente e nascose il volto sul petto dell'altro.
Anche lui provava lo stesso, se n'era accorto da tempo, specialmente quando aveva capito che non gli dava fastidio se la gente scambiasse lui e Ron per una coppia.

<<Senti, Ron…>> iniziò a dire Totomaru, ma venne fermato dalla voce dell'altro.
<<Ricambi i miei sentimenti, lo so.>> lo interruppe Kamonohashi, portandolo ad alzare nuovamente lo sguardo.
<<Non ti si può proprio nascondere nulla!>> esclamò il poliziotto e si lasciò sfuggire una risata.
<<Sono pur sempre l'ex migliore studente della Blue.>> si vantò il più alto, accennando un sorriso quando vide l'altro ridere.

Successivamente, Ron si sporse in avanti, baciando a stampo il castano.
Aveva aspettato un po’ di tempo a farlo, ma era felice di essere finalmente riuscito a compiere quel gesto.

<<Sei il miglior idiota dal cuore puro che potessi trovarmi.>> commentò Ron.
<<Già. E ti amo anche tanto.>> disse, invece, Toto, sorridendo e baciando l'altro, bacio che questa volta durò un po’ di più, ma che mantenne i toni dolci del precedente.

Mentre la neo coppia si baciava, però, una terza persona li osservava da lontano.
Lui, il maestro del pedinamento, Spitz Feier, finalmente era riuscito a vedere i suoi due amici fidanzarsi.
<<Missione compiuta!>> esclamò sorridendo e iniziando ad allontanarsi.
Probabilmente, dopo avrebbe avuto molto di cui parlare con la coppietta, ma decise di lasciarli per un attimo in pace, a inebriarsi dell'amore dell'altro.