Esistono vari tipi di amore.
Questa storia parla di un amore silenzioso, fatto di sguardi e di piccoli gesti.
Un amore nascosto, ma non troppo.
Un amore che cura ogni tipo di ferita.
Rachel e Carlos erano fatti per stare insieme, mancavano solo l...
"E confondevo il mio respiro con il tuo con il tuo Il mio sorriso con il tuo con il tuo"
Franco126
@Carlossainz55
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Persone a cui piace:@Charles_leclerc e altri... @Carlossainz55:❄️⛷ @Marcmarquez93:☃️ E altri....
Il freddo finlandese stava iniziando ad infiltrarsi dritto dentro le ossa di Rachel che ancora teneva duro, non volendo staccarsi troppo dagli altri, ma la neve era sempre più alta e lei stava faticando sempre di più a liberare il piede dalla sua morsa. Il rossore che aveva in viso, infatti, era dovuto sì al freddo, ma anche allo sforzo che stava facendo per non essere lasciata da sola. "Dovevo stare in Grecia in questo momento ed invece no! NO! acepté venire en estas vacanciones, con vosotros!"
"Quando inizia a mischiare lo spagnolo e l'italiano nella stessa frase, non significa niente di buono" Sussurrò il più grande dei fratelli Marquez a Carlos che vedendola così in difficoltà decise di fermarsi ad aspettare per camminare accanto a lei e poterle dare una mano.
"Estas bien?" "Sono stanca, ok? non mi alleno costantemente come fate voi, non ho i vostri polmoni" Si lamentò ancora ed ancora mentre recuperava fiato appoggiata al tronco d'un albero pieno di neve, che secondo Carlos era troppo pericolante ed infatti si affrettò a spostarla da lì sotto facendola poggiare a lui stesso. Ma Rachel, sfinita, si abbandonò totalmente sul petto dello spagnolo, che non riuscendo a prevedere la cosa, tentò inutilmente di tenerla in piedi. Il suo braccio esile presto gli sfuggì dalle mani e nel cercare di salvarla finì per cadere anche lui per terra. Fortuna che c'era la neve soffice ad attutire la caduta di entrambi.
"Penso di aver mangiato un pò di neve" Esclamò Rachel ridendo mentre cercava di togliersela dal viso e dai capelli. "Io ne ho decisamente mangiata tanta di neve" Esclamò Carlos che era caduto proprio di faccia.
Si misero a sedere entrambi con il fiatone, si guardarono osservando bene le condizioni dell'altro e si misero a ridere di gusto facendo così girare Alex e Marc che non si erano ancora accorti di nulla data la lontananza.
"No creo, han caido!" "Ora si, che dovrete tornare sicuramente a farvi una doccia calda prima che vi congelate!" Accorsero ad aiutarli visto che ancora non si erano decisi ad alzarsi o a smettere di ridere, perchè più uno dei due rideva, più aumentava la risata dell'altro e viceversa. Finalmente, dopo un pò, riuscirono ad alzarsi da terra ed a farsi dare le chiavi del cottage che in quel momento era vuoto. Tornarono a valle l'uno accanto all'altro con ancora il sorriso stampato sul viso a causa della scena di poco prima.
Entrati dentro il cottage subito furono riscaldati dal calore dei termosifoni e da quello del camino che Carlos prontamente accese per non fare sentire freddo in alcun modo a Rachel. Lei però, non era ancora riuscita a scaldarsi e nonostante si fosse subito cambiata i vestiti e poi posizionata davanti al fuoco, non riusciva a smettere di tremare. Carlos si mise accanto a lei sul tappeto circondandola con il suo braccio per cercare di scaldarla ancora di più. "Vuoi fare una sauna? così ci riscaldiamo" Quell'idea le piacque subito e così lo spagnolo si mise in moto per preparare anche la sauna. I due andarono a prepararsi, ritrovandosi poco dopo lì davanti, entrambi con solo un misero asciugamano addosso. Quello di Rachel la copriva a malapena lasciando la maggior parte delle sue gambe scoperte, mentre Carlos si limitò a legarselo in vita mettendo in mostra il suo fisico scolpito.
