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4.7

BECKA'S POV

Passai la serata ad ascoltare Amber che mi raccontava del modo in cui Louis si era fatto trovare sotto casa con lo striscione. Dopo due ore di incessanti chiacchiere e scleri della mia migliore amica dissi:

"Amber è bello sentirti parlare incessantemente di Louis per due ore di fila ma ehm...io sapevo già tutto"

"Tu lo sapevi? Cioè perché non me lo hai detto?"

"Ti avrei rovinato la sorpresa e poi la tua faccia quando hai visto lo striscione è stata epica"

"Tu eri qua?"

"Oh a dir la verità c'eravamo tutti, eravamo nascosti dietro alla siepe"

"Io...voi...ahhh Becka è stato troppo tenero. Non puoi capire, il mio cuore booom è esploso come tanti coriandoli"

"Sì va bene Amber, rilassati"

Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò in camera improvvisando qualche strano passo di danza.

"Buonanotte bellissima"

"Notte tesoro"

Andai a dormire felice che il piano di Louis avesse funzionato.

[...]

Mi svegliai stranamente in orario, scesi le scale e trovai Amber che stava già bevendo la sua tazza di latte.

"Buongiorno innamorata, ti sei data una calmata?"

"Più o meno sì" mi sorrise.

"Bene, sarà meglio per te o potrei ucciderti con la mia arma super potente"

"Mh e tu vorresti uccidermi con un mestolo?!"

"Ehi è pericoloso eh" dissi accarezzando l'oggetto che tenevo in mano.

"Pericolosissimo" osservò Amber.

Ridemmo entrambe e poi ci preparammo per andare a scuola.

Passai la mattinata praticamente ad ascoltare Amber che mi raccontava di nuovo di Louis.

"Sei proprio innamorata persa"

"Eh già.."

Dopo scuola decisi di andare con Niall a mangiare al Mc e poi a fare un giro da qualche parte qui a Londra.

"Allora? Che facciamo?"

"Visitiamo qualche museo" proposi.

"Andiamo a quello delle cere"

"Il Madame Tussauds?"

"Mh sì perché no..."

"Andiamo"

Gli sorrisi e lo presi per mano. Ci incamminammo verso il museo è dopo aver pagato il biglietto entrammo.

Vagammo tra le meravigliose opere fatte di cera finché non intravidi la statua di Zac Efron. Iniziai a correre verso la cera e poi ad urlare come una matta.

"Ehi amore calma. È solo una statua"

"Non è solo una statua. È la fottuta statua di Zac Efron, il sogno proibito di ogni ragazza"

"Ma smettila che sono più bello io"

"Nessuno batte Zac"

Vidi il sorriso di Niall spegnersi ma non feci niente, insomma era pur sempre Zac Efron, o meglio la sua statua!

Camminammo ancora un po' finché Niall iniziò a sclerare per la cera di Miley Cyrus, la gelosia si impossessó di me così senza farmi notare mi allontanai. Poco dopo mi raggiunse e iniziò a parlare di quanto fosse bella Miley. Feci finita di essere interessata ma in realtà mi sentii davvero uno schifo.

Verso le 18.00 partimmo per raggiungere il ristorante in cui avremmo cenato e dopo aver parcheggiato, entrammo. Il cameriere ci accompagnò al nostro tavolo e dopo avermi spostato la sedia mi accomodai. Notai Niall guardarlo malissimo ma feci finta di niente.

"Se fossi in lui ti guarderei ancora un po'" disse sarcastico Niall.

"Come scusa?"

"Non hai notato come ti guarda quello stronzo?! Ti sta scopando con gli occhi davanti a me"

Alzai gli occhi al cielo e il cameriere che scoprii si chiamasse Jason venne a prendere le ordinazioni.

La cena fu piuttosto turbolenta: Jason continuava a fissarmi e questa cosa irritava sia me che Niall. Mangiammo e dopo aver finito chiedemmo il conto. Il ragazzo arrivò con il conto e insieme ad esso c'era anche un bigliettino con un numero di telefono.

"Eh no. Adesso basta" sbottò Niall.

"Ma lascialo stare"

"Ah lo difendi pure?! Ora ci penso io"

Si diresse verso Jason e iniziò ad urlare:

"Nel caso non lo avessi capito io e lei stiamo insieme quindi smettila di provarci"

Strattonai Niall per un braccio perché tutto il ristorante ci stava guardando e lo condussi fuori. Appena varcata la porta urlai:

"Ma che ti prende?!"

"Come che mi prende?! Ci stava fottutamente provando con la mia ragazza e io non avrei dovuto fare niente"

"Geloso per caso?"

"Ovvio che sono geloso. Tu sei mia"

"Dovresti saperlo che io voglio solo te"

"Non mi sembra. Oggi non ti sei fatta riguardo per Zac Efron"

"Niall è una fottuta statua"

"Lo so ma ci sono rimasto male"

"Scusa cosa dovrei dire io?! Hai continuato a parlare di quanto fosse bella Miley senza contare che avevi me in parte. Mi sono sentita uno schifo. Lo so che non sono bella come lei però..."

"Non dirlo mai più. Sei bellissima. L'ho fatto solo per farti ingelosire"

"Ci sei riuscito"

Mi incamminai a passo svelto verso la macchina ma il mio ragazzo mi raggiunse e mi fece poggiare la schiena contro l'auto e con una dolcezza incredibile mi baciò. Non potei fare a meno di sorridere nel bacio e Niall fece lo stesso. Quando ci staccammo scoppiammo entrambi a ridere.

"Siamo degli idioti"

Scoppiammo a ridere.
Salimmo in macchina e partimmo verso casa.

"Ti va di dormire da me?"

"Mh non so. Non posso passare a casa adesso, Amber starà già dormendo e a me serve il pigiama e lo zaino"

"Non ti preoccupare, ti presto io qualcosa per dormire e lo zaino lo passeremo a prendere domattina"

"Okay allora ci sto"

Arrivammo a casa e io mi fiondai subito sul divano, Niall mi raggiunse con una maglietta così mi affrettai a cambiarmi sotto gli occhi attenti del biondino.

"Dio mio sei bellissima"

Arrossii e corsi in camera, Niall mi raggiunse e mi buttò sul letto.

"Amo quando arrossisci"

"Io amo te sempre"

"Sei la miglior cosa che mi sia successa"

E dopo il bacio della buonanotte ci addormentammo abbracciati.