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Becka e io eravamo tremendamente in ritardo.

"Dai Amber sbrigati sono già le 07.10"

"Sì sto arrivando"

Presi velocemente lo zaino e mi precipitai fuori dalla porta seguendo Becka.

"Oh no! E se è già passato?"

"No, eccolo. Corri Amber"

Iniziammo a correre verso l'autobus che si era appena fermato. Riuscimmo a salire per pochi secondi. Che figura! Ci stavano fissando tutti.

"Oddio che vergogna" sussurrai con la testa china.

"È colpa tua, ho capito che devi essere bella per Louis ma ci hai messo più di un quarto d'ora a scegliere i vestiti, e 10 minuti buoni per metterti l'eye liner decentemente"

Le diedi una gomitata e poi ridacchiando le dissi:

"Penso che la nostra corsa abbia attirato Horan"

Ci voltammo leggermente e il biondino ci salutò con un cenno della mano.

"Qualcuno ha fatto colpo" ridacchiai

"Sta zitta, questo lunedì è già iniziato di merda"

"Oddio aspetta"

"Cosa?"

"Hai detto lunedì?"

"Sì Amber, oggi è lunedì"

"Oh no Becka! Oggi non c'è la verifica di storia vero?"

"Merda" esclamò Becka.

"Cosa facciamo?"

"Bigliettini? No non ce la faremmo a farli tutti. Scriviamo sotto le scarpe? Fanculo le Vans non hanno la suola liscia"

In quel momento ci controllammo entrambe le scarpe. Becka aveva ragione: le Vans non avevano la suola liscia.

"Siamo davvero nei guai"

"Se va male questa rischiamo di averla giù nel primo quadrimestre"

"E se ci facciamo aiutare da qualcuna e poi ricambieremo il favore?"

"Sì e da chi? Cassidy?" sbuffò la mia migliore amica.

"Meglio di no, uffa come facciamo?"

Ci pensammo un po' e poi Becka esclamò:

"Amber! Ho un'idea"

"Sarebbe?"

"Ti dico dopo, ora dobbiamo scendere"

Ero talmente preoccupata per la verifica che non mi accorsi che eravamo già a scuola, stavamo per scendere quando notai Louis in piedi attaccato al palo che aspettava anche lui di scendere, il pullman frenò bruscamente e fui costretta ad attaccarmi anche io, esattamente sotto di lui. Sentii Becka tossicchiare dietro di me, avrei voluto girarmi verso di lei e incenerirla ma il mio sguardo era attacato al viso di Louis, era troppo illegale quel ragazzo. Quando il pullman si fermò Louis staccò la mano e involontariamente colpì il mio braccio. Mi sentii seriamente mancare il fiato. Scesi e mi girai verso Becka, la quale aveva un enorme sorriso stampato in faccia.

"H-hai visto?"

"Certo mia piccola innamorata, ho assistito a tutta la scena e giurerei di averti vista sbiancare come la sua mano ti ha sfiorato"

"L-Louis mi ha toccato! Siiii"

"So che sei contenta e tutto, ma vorrei ricordarti che ora abbiamo una verifica per cui non abbiamo studiato"

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