More than this [l.t]

0.3

Dopo aver sopportato tre ore di francese, suonò la campanella della ricreazione.

"Finalmente libere!" esclamò Becka.

"Sì era ora, non sopportavo più quella erre moscia "

"Sì sì, di la verità: sei felice di vedere il tuo bello"

"Il mio bello?"

"Louis"

"Non è vero a me non pia-" stavo per controbattere.

Mi zittii all'istante quando vidi Louis arrivare insieme a tutta la banda.

Iniziai a ridere come un ebete e a dare dei piccoli calcetti alla gamba di Becka sotto al tavolo.

"Ah, non ti piace eh?" mi chiese lei ridacchiando.

Le coprii la bocca con una mano e le dissi:

"Becka per l'amor del cielo, vuoi abbassare quella schifo di voce?"

"Ma dai si vede lontano un miglio che ti piace"

"Ti ho detto che non è vero!" sbottai.

Becka si girò e andò avanti a parlare con Kylie, la nostra compagna di classe; nel frattempo continuai a osservare i ragazzi dal lato opposto del corridoio, Louis continuava a ridere e a sistemarsi i capelli con una mano. E anche se non ero interessata a lui devo dire che aveva un certo fascino.

La mia visuale, però, venne oscurata da Niall che si mise proprio di fronte a me impedendomi di osservare il ragazzo dagli occhi azzurri. Sentii Louis ridere ancora un paio di volte insieme a Zayn, il moro. Poi una mia compagna iniziò a chiedermi spiegazioni sui compiti per il giorno successivo, così decisi di lasciar perdere Louis e di concentrarmi sulla conversazione.

Una volta tornate in classe, mi sedetti al mio solito posto vicino a Becka. A circa metà della lezione la mia amica mi sussurrò:

"E quindi non ti piace?"

"Ancora con questa storia? Quante volte devo dirtelo: no, non mi interessa quello strafigo di Louis Tomlinson"

"Mmm strafigo?"

"Cosa?! Io..ehm...vai al diavolo Rebecca" le dissi per poi tornare a scrivere gli appunti.

La mia migliore amica scoppiò a ridere, e a ripensare alle mie ultime parole iniziai a ridere anche io ma ben presto fummo interrotte dal professore che ci richiamava.

Uscimmo da scuola e ci incamminammo giù alla fermata.
Io e Becka prendemmo posto su un muretto al sole e aspettamo il pullman chiacchierando.

"Ma l'hai sentita Mrs. Johanson?! Ha fatto una scenata solo perchè una mia pallina di carta l'ha colpita in testa?! Non l'ho fatto apposta, giuro"

"Sì certo, perchè con le tre file di banchi che abbiamo davanti la pallina accidentalmente non ha beccato nessuna nostra compagna ed è finita direttamente in testa alla professoressa"

"Non essere così pignola, diciamo che ho modificato appositamente la sua direzione. Resta di fatto che ha esagerato con quelle urla, per me è la menopausa che le fa avere questi sbalzi d'umore"

Scoppiai a ridere come una matta e per poco non rischiai di cadere dal muretto. Poi però vedendo arrivare una persona, quella persona, mi ricomposi.

"Becka adesso zitta, stanno arrivando"

"Chi sta arrivando?"

Becka si sporse leggermente per vedere meglio la strada.

"Ah capisco, il bel biondino con tutto il suo equipaggio"

Guardai tutti uno ad uno. Louis, Niall, Harry, Zayn, Liam e Cassidy. Non mi stupii del perchè fossero loro i più popolari.

"Amber asciugati la bava, siamo in luogo pubblico" rise Becka.

"Piuttosto tu cerca di non sciupare Niall" ribattei io.

"Sii sincera con te stessa: ti piace"

"Okay va bene, è un figo della madonna e me lo stuprerei adesso ma non sono realmente interessata a lui, è un amore platonico come...come... ah sì, come il tuo per Luke Hemmings"

"Ehi vacci piano con le parole, non puoi parlare di mio marito in questo modo"

Raccolsi lo zaino da terra e afferrai Becka per un braccio.

"Sì sì dai chiedo umilmente perdono mia regina. Ma adesso andiamo che c'è l'autobus e io ho fame"

Anche Becka raccolse il suo zaino da terra e ci incamminammo verso il pullman, rivolsi un ultimo sguardo a Louis che era intento a fare lo stupido con Cassidy e poi salimmo.

Avevo provato una strana sensazione allo stomaco vedendo il modo in cui Cassidy comunicava con lui, sembravano così legati...
Ma in fondo cosa mi importava?
A Louis non sarebbe mai potuta interessare una come me e a me non piacevano i tipi come lui.
Giusto?

Impiegai un'eternità a tirar fuori il cellulare, attaccare le cuffiette e far partire la musica. Quando alzai gli occhi, mi ritrovai davanti...Louis?!

Louis era salito sul mio stesso pullman e io non me ne ero nemmeno accorta. Becka mi diede una gomitata nel fianco, tolsi una cuffia e ridacchiando mi disse:

"Innamorata, togli le cuffiette"

Sentii qualcuno cantare a squarciagola. Guardai la mia amica interrogativa.
Becka scosse la testa divertita e senza farsi vedere mi indicò un punto in fondo al pullman, seguii la direzione del suo dito e mi accorsi che era Louis a fare quei versi.
Lui, Niall e Harry stavano ridendo e facendo gli stupidi. Sprofondai nel sedile per nascondermi e mi coprii la faccia con il giubbino.

"Secondo me al tuo bel principe azzurro non farebbe male un po' di cervello in più, ma dall'altra parte sono felice, almeno avrei un cognatino con cui condividere la mia pazzia"

Le feci la linguaccia e mi rimisi le cuffiette ma senza far partire la musica così sarei riuscita a sentire la voce di Louis che faceva il coglione.