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5.3

AMBER'S POV

Quella notte non riuscii a dormire, ero agitata per il concerto che si sarebbe svolto il giorno dopo. Dopo aver chiuso occhio per almeno un'oretta, verso le sette la sveglia suonò. Mi misi dei semplici leggins neri con una maglietta dei The Fray che avevo comprato l'anno prima. Non mi preoccupai di prendere una felpa dato che ormai eravamo agli inizi di aprile e le temperature si erano alzate. Scesi al piano di sotto e mi preparai una tazza di latte.

"Ehi pandina sei agitata vedo?"

"Sì Becka! Ti rendi conto?! Vedrò Isaac, Ben, Dave e Joe, i miei idoli e loro saranno lì davanti a me e io li vedrò!"

"Okay okay ahahah ho capito"

"So che sono stressante ma ti giuro non vedo l'ora di essere là con Louis"

"A proposito di Louis, a che ora passa?"

"Tra mezz'oretta penso"

"Quindi ho il tempo di piastrarti i capelli?"

La mia migliore mi si avvicinò facendo la faccia da cucciolo a cui io non seppi resistere.

"Okay stress andiamo!"

Ci incamminammo in bagno e attaccai la piastra, mentre aspettavamo si scaldasse iniziai a truccarmi canticchiando All the Once ovviamente dei The Fray.
Becka iniziò e il suo lavoro e una volta finito preparai lo zaino con tutto il necessario: due panini, alcune bottigliette d'acqua, la mia adorata macchina fotografica e ovviamente il biglietto per il concerto.

Finalmente suonarono al campanello. Aprii e mi ritrovai davanti Louis con addosso una maglietta uguale identica alla mia. Scoppiammo entrambi a ridere, poi Louis mi salutò:

"Ehi bellissima"

"Ciao amore"

Gli diedi un bacio e rientrai a prendere lo zaino. Louis venne alla porta per salutare Becka che stava aspettando il biondino per andare a scuola e io feci lo stesso. Andammo verso la macchina e salimmo.

"Allora sei pronta?"

"Siii. Sono davvero felice! Grazie mille davvero"

"Figurati, per te questo e altro"

Sorrisi e Louis cominciò a guidare. Dopo circa mezz'oretta arrivammo davanti all' O2 Arena, parcheggiammo e ci dirigemmo verso le due/tre persone che erano già in fila per entrare.

"Per fortuna non ci sono tante persone così almeno riusciamo a prendere i posti sotto il palco"

"Già, è stata una buona idea partire presto"

Ci sedemmo vicino alle transenne e iniziammo a parlare del più e del meno. I cancelli sarebbero stati aperti alle 19 e il concerto avrebbe dovuto iniziare alle 21, erano solo le 11 così decisi di fare un pisolino sulla spalla di Louis. Mi sveglia due ore dopo sentendo un profumino di cibo.

"Bentornata tra noi"

"Grazie. A sentire questo profumino di cibo mi è venuta fame. Mangiamo anche noi?"

"Certo"

Tirammo fuori i nostri panini e iniziammo a mangiare facendo gli stupidi.

Dopo aver mangiato presi la macchina fotografica e iniziai a scattare foto all' O2 e quando Louis non se ne accorgeva ne scattavo qualcuna anche a lui.
Mi avvicinai di più a Louis e rivolsi l'obbiettivo verso di noi e ne scattiai una.

"Ehi fai vedere"

"Ecco"

Louis sorrise e mi diede un bacio. Sorrisi anche io e lo abbracciai.

Verso le 18 ci alzammo in piedi e andammo vicino all transenne che ci separavano dai cancelli.
Avevamo davanti solo poche persone quindi il posto sotto il palco era assicurato.

Alle 19 in punto gli addetti ai cancelli tolsero la transenna e dopo averci controllato i biglietti ci fecero entrare. Louis mi prese per mano e iniziammo a correre dentro l'Arena, dopo una corsa stremante arrivammo proprio sotto il palco così iniziammo a sistemare in terra le nostre cose e poi ci sedemmo in attesa del concerto. L'Arena pian piano si riempiva sempre di più e io rimasi incantata a vedere quanta gente si trovasse qui dentro con noi.

Alle 21, dopo l'apertura del concerto da parte di un'altra band, iniziò e io, Louis e altre migliaia di persone cantammo a squarciagola insieme ai nostri idoli. Verso metà concerto cantarono Never say never, Louis mi strinse in un abbraccio e la cantammo guardandoci negli occhi, ormai quella canzone era diventata la nostra canzone.

Il concerto finì verso le 23 ero felice ma allo stesso tempo triste: avevo visto i miei idoli ma era già tutto finito.

Facemmo la fila per uscire dall'Arena e raggiungemmo la macchina.

"Allora ti è piaciuto?"

"Sì, è stata un'esperienza unica! Grazie ancora davvero"

"Smettila di ringraziarmi. Dovrei essere io a ringraziarti per aver reso questo concerto, già perfetto di suo, ancora più perfetto"

"Ti amo"

"Anche io"

Nel viaggio di ritorno ci fermammo al McDonald's visto che non avevamo avevamo ancora cenato.
Una volta finito salimmo in macchina diretti verso casa di Louis: quella notte avrei dormito da lui.

Arrivammo a casa, ci mettemmo il pigiama e raggiungemmo il letto e dopo esserci sdraiati Louis mi strinse in un abbraccio.

"Buonanotte amore mio"

"Buonanotte"

Mi addormentai poco dopo cullata dal dolce respiro di Louis.