ᴄᴏɴᴄʟᴜsɪᴏɴɪ ᴇ ʀɪɴɢʀᴀᴢɪᴀᴍᴇɴᴛɪ

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Allora, mi sento in dovere di dare delle spiegazioni perché sento che alcune scelte non verrebbero comprese del tutto, altrimenti.

Prima di tutto la “relazione” tra Ivy e Andrew: ammetto che all'inizio pensavo di far nascere una relazione amorosa tra loro, poi ho deciso di concentrarmi sul legame tra Ivy e Jackson, perché ho sempre ribadito che fossero anime gemelle e che si amassero, in modo platonico intendo, e credo che una storia si possa basare anche su relazioni non amorose.

Poi la questione del rapimento: è successo molto in fretta e non mi sono soffermato molto sulla questione, questo perché è comunque una storia che si basa principalmente sulla comicità, per questo ho cercato di estremizzare ogni situazione per renderla “ridicola”.

Per quanto riguarda la conclusione: la coppia Jax e Ian è una coppia che ho sempre adorato, per quanto anche Jax e Max fossero belli insieme, soprattutto per i tacchi.
Invece Andrew e Jenna era una coppia di cui avevo lasciato già indizi nella storia: quando erano tutti insieme a casa di Jackson e gli amici di Andrew parlavano del sesso tra lui e la sua segretaria, quando Ivy ha scoperto che Jenna lavorava per Andrew come segretaria nel suo studio...
E poi Ivy. Alla fine della storia ha raggiunto il suo obiettivo: essere una psicologa per aiutare persone come lei, ha iniziato a lavorare per Andrew ed era al suo primo giorno di lavoro.
Nella fine appare Thomas, il suo ex. Il motivo? Credo che, come ha risolto con Jenna, dovesse risolvere con Thomas. E magari potrebbe rinascere qualcosa tra loro, infondo a Thomas non è passata e non l'ha davvero tradita, e poi nella mia mente erano così carini che non potevo lasciare che la loro relazione fosse terminata definitivamente.

Per terminare, vorrei ringraziarvi.
È sempre strano terminare una storia e vedere un proprio progetto concluso.
Senza voi lettori questa storia non avrebbe avuto senso, e soprattutto vorrei ringraziarvi per la pazienza che avete avuto nell'attendere i capitoli. Sono consapevole che ci sono voluti anni da quando ho iniziato la storia, e se c'è qualcuno che è presente dal primo capitolo pubblicato, allora un grazie speciale va a voi. E alla vostra pazienza.
Ci vediamo nelle altre storie, per chi decidesse di continuare a darmi fiducia, nonostante non sia costante con le pubblicazioni.

Ti giuro che non sono una psicopaticaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora