Our crazy psichotic love_Attack on titan_Yaoi 18_LevixEren Riren Ereri Erenxlevi

Capitolo 19

Levi fece cadere uno scatolone a terra. Diamine, era la terza volta che succedeva in una sola mattina. Oruo passò in quel momento prendendosela direttamente in testa con un tonfo. Sollevò gli occhi ove il moro si erigeva su di una scala -Levi! Attento! - gridò. Borbottò un paio di scuse per poi riprendere a risistemare la merce sbuffando - Si può sapere che ti prende? - iniziò il suo collega attirando l'attenzione di Petra che ramazzava nei d'intorni

- Niente... - tagliò corto. Possibile che debbano essere tutti così dannatamente curiosi?

- Effettivamente, è da un po' di giorni che sei molto distratto - intervenne la ragazza appoggiando il mento sulla scopa. Roteò gli occhi provando ad ignorarli.

Non c'era nulla di grave. Almeno... nulla di cui preoccuparsi. Era da un po' che si sentiva strano, forse escluso. Hanji non tornava spesso a casa, non voleva ammetterlo ma secondo lui era successo qualcosa con Erwin. Usciva sempre troppo ben truccata, cosa a cui solitamente non prestava troppa attenzione.

Invece, Eren... bè, sembrava completamente perso nel suo mondo. Usciva spesso, non ascoltava ciò che gli veniva detto e quando facevano certe "cose" era perennemente assente.

Non sa come spiegarlo ma mancava la solita passione. Se di passione trattasi...

Probabilmente era a causa di quel che gli aveva raccontato. Non lo biasimava, gli aveva confessato di essere un drogato che se la faceva con gente a caso per avere la sua roba... Cosa doveva aspettarsi?

Temeva che presto o tardi l'avrebbe lasciato. E se fosse accaduto?! Eren era comunque liberissimo di scegliere. Se fosse nella sua situazione l'avrebbe fatto senza troppe cerimonie. Anche lui capiva che non era una persona affidabile... e se fosse ricaduto in quello stupido vizio?!

No! Non poteva essere così egoista da rovinare la vita a quel meraviglioso ragazzo.... per non parlare di Hanji.

Sospirò a questo pensiero e quando capì che quei due non l'avrebbero lasciato in pace decise di placare la loro insistenza - Ho qualche problema con il mio ragazzo - disse solo. Si aspettava un commento del tipo "Oddio, ma allora sei gay!!?" invece ci fu un mugugno prolungato e una risata subito dopo - Cosa ridete? - chiese seccato.

- Parli di quel ragazzino dagli occhi verdi? Cos'è, hai fatto cilecca? - rise Oruo. Petra aveva un impercettibile sorriso, un po' forzato... forse. Levi sollevò un sopracciglio, com'è che non riusciva a dara alla loro relazione un minimo di segretezza?

Forse l'avevano notato quando si erano sfiorati la mano per salutarsi... oppure per quel bacio sulla guancia, o per.... okay, non erano stati molto riservati.

- No, non è quello, coglione - borbottò in risposta - Lo vedo un po' assente, tutto qui -

- Parlaci - rispose la ragazza

- Fosse facile, eclissa sempre il discorso con "Non ho niente"... -

- Magari è nel suo periodo - a questa frase ricevette un pugno da parte del moro, sceso apposta dalla scala per darglielo. Questo gli fece tenere un braccio dolorante - Ok, capo... non parlo più -

- Oruo è un cretino, ma un minimo di verità c'è. Forse è un po' nervoso. Con l'avvicinarsi degli esami di fine trimestre sfiderei chiunque a non esserlo.- Levi ci pensò un attimo. Eren non era un tipo studioso, apriva il libro solo in caso di interrogazioni o verifiche e sempre solo il giorno prima.

Con Hanji come professoressa non doveva azzardarsi ad andare male in qualcosa o si sarebbe beccato una bella lavata di capo. La bruna ci teneva alla sua istruzione.

Tuttavia, non poteva certamente raccontargli tutto per filo e per segno. Se avessero fatto il suo stesso ragionamento, non avrebbero sicuramente dato torto al ragazzo.