Dovevo reagire. Non potevo più restare rinchiuso nella mia camera.
Erano già passati due giorni e ne Maddie ne Aaron rispondevano o si facevano sentire.
Avevo passato gli ultimi due giorni a deprimermi nel letto non sapendo cosa fare.
Ma oggi basta, mi vestii in fretta ed andai alla fermata dell'autobus più vicina sperando di riuscire ad arrivare alla casa di Aaron. Quella che forse non rivedrò più se lui non mi lascia spiegare.
Arrivai dopo 2 ore e mezza, mi ero esercitato su cosa dire, ma non trovavo nulla quindi mi ritrovai a bussare alla porta senza un briciolo di speranza.
Mi aprí lui senza maglia, appena i suoi occhi si scontrarono con i miei assunsero un espressione confusa.
Mi fece un cenno con la testa, come se fossi uno sconosciuto che lo sta infastidendo. E forse era proprio così che mi vedeva in quel momento.
<Che vuoi?> Chiese senza emozione
Boccheggia un paio di volte<Io, volevo spiegarti ecco> riuscii a dire con molta difficoltà.
Avevo un nodo alla gola, e un peso sul petto, e tutto quello che riuscivo a pensare era che lui non mi avrebbe perdonato.
Mi guardò, poi guardò dietro di me.
<Come sei venuto qui?> Chiese sollevando un sopracciglio.
<Autobus> dissi solamente, annuendo.
Aspettai che lui facesse qualcosa, qualunque cosa,
ma non sembrava intenzionato a parlare. Annuì solo.<Ascolta, fammi spiegare ti prego, poi deciderai se è meglio lasciarci oppure no> dissi dopo che mi accorsi che lui non avrebbe parlato.
Si mise dritto guardandomi ancora piu confuso, però questa volta c'era qualcosa di divertito nel suo sguardo.
<Lasciarci? Era questo che speravi? Speravi che una volta scoperto io ti avrei lasciato?> Mi urlò contro afferrandomi le spalle.
<No io non volevo che tu lo scoprissi così!> Cercai di giustificarmi, le lacrime stavano tornando su.
Era tutto quello che riuscivo a fare. Piagnucolare.<Entra cazzo> disse tirandomi dentro casa.
Si chiuse la porta alle spalle.
<Tu davvero pensi che dopo un anno di relazione, mi basti un segreto per lasciarti?> Chiese innervosito cercai di rispondere ma lui mi bloccò.
<Tu lo vuoi capire che sei mio, lo sei e lo sarai per sempre, farò tutto quello che devo per averti> Disse rudemente. Era sincero, sapevo che avrebbe fatto
qualunque cosa.<Avevo 10 anni> iniziai a dire quando lui si appoggiò al muro, alzò il viso fissandomi.
<Non devi dirmelo> disse scuotendo il capo.
<beh ecco Daniel, il fratello morto di cui ti ho parlato, aveva 1 anno in più di me. io e lui eravamo inseparabili, facevamo brutti scherzi a Maddie, scherzi che la ferivano fisicamente> Guardavo il pavimento perché non sapevo se sarei riuscito a sopportare il suo sguardo su di me <avevamo un cane,Barbarossa, era il mio migliore amico e Daniel inizió a essere molto geloso. un giorno mi svegliai e non riuscivo più a trovare Barbarossa, e mio fratello inizió a cantare una canzone inquietante, riguardo al cane, dopo un po' inizió a dire "Barbarossa affogato' allora dopo l'ipotesi che Daniel avesse ucciso Barbarossa ci chiusi tutti i rapporti, fino a schifarlo. una bella giornata di sole facemmo un barbecue e invitammo tutto l'isolato da noi, fin quando iniziammo a litigare e allora i-io impugnai uno di quei coltelli affilati per tagliare la carne e lo conficcai nel petto di mio fratello, così i miei genitori mi hanno poi portato in un posto isolato da tutto per farmi curare la mente ma ci fu un 'incendio e io scappai, ero maggiorenne ormai, allora Maddie che non era presente quel giorno al barbecue e quindi ignara del fatto di ciò che stesse accadendo mi diede la jeep che io utilizzai per visitare ogni città e i miei genitori non mi ritrovarono fino a poco tempo fa, avevano assunto un detective privato che guardò tutte le azioni che facevo, salvavo vite ormai quindi non fui più una preoccupazione> e così finii la storia.
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what's your secret Buck? || Evan Buckley
Боевикla famiglia Buckley è una di quelle classiche famiglie con dei segreti oscuri, loro sapevano di cos'era capace di fare Buck. e se lui cascasse in una trappola e finisse con il ritornare quello di una volta? e se non riuscisse più a tornare come pri...