aspettavo solo il momento dello schianto che però anche dopo 30 secondi non avviene. mi ero dimenticato di essermi legato alla struttura.
con la corda scesi piano piano, con le lacrime agli occhi.<Buck cos'è successo stai bene? ti ho visto cadere, devi stare più attento cazzo potevi morire> arriva a passo svelto Eddie verso di me.
il mio respiro era soffocato da singhiozzi sia per il ragazzo che per la canzone. ero paralizzato.
<ei, vieni qua> si avvicinò e mi abbracciò mettendomi una mano sulla testa l'altra attorno alla vita dandomi un piccolo bacino sulla testa <stai bene tranquillo è tutto okay> mi sussurrò piano nell'orecchio gentilmente.
<l-lui s-si vi-voleva dichia-dichiarare, lu-lui lo a-a-amava davvero, lo- lo aveva appena capito...di-di essere innamorato de-del suo migliore ami-amico... senza di lui n-no-non avrebbe voluto vi-vivere...mi-mi doveva so-solo dare la ma-mano> stavo piangendo come un bambino singhiozzando ogni 3 secondi.<quando si dice che senza quella persona non riesci a vivere a volte non si dice tanto per, ma adesso pensa una cosa, saranno tutte e due lassù insieme felici e contenti> sciolto l'abbraccio mi mise le mani sulle guance.
<po-poi quella...quella ca-canzone...perché l'hanno messa mentre soccorrevamo> mi chiesi.
<Buck non hanno messo nessuna canzone> ed è lì che capii che non era solo nella mia testa, che non era solo una canzoncina qualunque.
mi squillò il telefono e risposi incerto perché era un numero sconosciuto.
<Chi mi troverà,
io sono perduto.
Camminerai e un faggio troverai.
Il vento dell'est aiuta e prende me,
sedici per sei,
fratello mio...><CHI SEI! COSA VUOI DA ME!> urlai in preda al panico lanciando il telefono a terra rompendolo.
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what's your secret Buck? || Evan Buckley
حركة (أكشن)la famiglia Buckley è una di quelle classiche famiglie con dei segreti oscuri, loro sapevano di cos'era capace di fare Buck. e se lui cascasse in una trappola e finisse con il ritornare quello di una volta? e se non riuscisse più a tornare come pri...