capitolo 30

55 3 0
                                    

<in cerca di tempo> Aaron dopo aver risposto al telefono, non sembrava impressionato

<Sì, dopo aver pulito il piano inferiore dell'appartamento mi sono addormentato di nuovo sul divano> ha spiegato Buck

<Ok, almeno so che l'appartamento sarà pulito più tardi> dice Aaron

<non ho ancora fatto la mia passeggiata> risponde Buck

<Beh, puoi andare in quel posto che si chiama supermercato per prendermi alcune cose quando vai a fare la tua passeggiata, ti manderò un messaggio con una lista e cucinerò stasera> dice Aaron

<si può fare, ma dovrò andare ora chiudono alle 17:00 e sono le 15:00 ora e una buona passeggiata di 30 - 45 minuti con la mia brutta gamba la dovrò fare> Buck risponde

<Ok, stai tranquillo quando cammini, non voglio che tu ti sforzi troppo> dice Aaron con un tono preoccupato

<Non lo farò e mi dà il tempo di elaborare il fatto che Carla mi mandi un messaggio> dice Buck

<Cosa ha detto?>  Aaron si chiedeva, nel caso avrebbe pensato a qualche palla da raccontare

<Che mentre sono con te non vuole vedermi> Buck dice ad Aaron a cui appare un sorriso sul suo viso

<Beh, stanno cercando di dividerci solo in modo che tu possa essere di nuovo tutto da solo> afferma Aaron

<comunque è meglio andare alla gastronomia,
mandami la lista>  dice Buck

< lo farò, ti amo>  Aaron risponde e riaggancia, Buck si alza e inizia a mettersi le scarpe e si mette i vestiti che gli ha dato Aaron che non erano strani sta volta, solo un po' inadatti dato che fuori ci sono più di 20C°

< lo farò, ti amo>  Aaron risponde e riaggancia, Buck si alza e inizia a mettersi le scarpe e si mette i vestiti che gli ha dato Aaron che non erano strani sta volta, solo un po' inadatti dato che fuori ci sono più di 20C°

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

sente un messaggio, è Aaron con la sua lista di cibo che vuole.

Tutti mi odiano e ora mi costringono a scegliere tra amore e amicizia, loro possono lasciarmi nel momento in cui finisco con Aaron, non posso perdere il suo amore

Buck si dirige verso i negozi e arriva poco prima delle 16:00 mentre fa acquisti e raccoglie gli ingredienti, sente entrare una voce familiare, è Athena, non voleva parlarle e ascoltarla andare avanti sull'argomento di come sono tutti e poi prova a sviare il discorso cerando il pettegolezzo sul mio ragazzo

Tutto quello che vorrà sono i pettegolezzi, non gli interessa di te

Con questo in testa si tenne fuori dalla sua vista fino a quando il sorgente non lasciò l'edificio

<Nascondersi dalla polizia non è mai un buon segno> è arrivata una voce da dietro la cassa

<Sì, scusa, è solo che non volevo vederla> ha risposto Buck

<Beh, finché non rubi, mi va bene HAHAHA> L'impiegato ha scherzato e Buck si è avvicinato per pagare i suoi oggetti mentre tornava a casa, si stava divertendo a poter stare fuori all'aria fresca allungando la gamba fino a quando non ha sentito le sirene venire da dietro, si è girato per vedere un camion dei pompieri che accelera.

a volte faceva qualche fermata per colpa della gamba, quando arrivò all'appartamento ha messo giù le borse e ha iniziato a mettere via il cibo come, quando ha sentito qualcosa che gli ha colpito la schiena proprio dove c'era il livido

<Owww> ha urlato di dolore

Si voltò per vedere Aaron, che non aveva la faccia di uno felice, quando Buck guardo in basso ciò che gli era stato lanciato, vide il telecomando della TV che c'era al piano di sopra

<Sono tornato a casa presto per sorprenderti perché sapevo che eri fuori nei negozi e cosa trovo quando torno? un casino, pensavo avessi detto che lo stavi pulendo> Aaron ringhiò a Buck

<Sono così d-... l'ho dimenticato perché ero andato al negozio prima che chiudesse> Buck ha detto impedendosi di dire la parola con la D che sapeva lo avrebbe portato più nei guai

<Non va bene, e perché mi hai mentito stamattina?> Aaron lo interroga

<Non ho mentito> risponde Buck

<Quindi quando hai detto a te stesso che te ne occuperai più tardi e hai spostato il copripiumino sopra la macchia e ho chiesto cosa hai detto e te mi hai detto che stavi parlando con te stesso per mancanza di sonno stavi mentendo. ti ho guardato tutto il tempo> dice mentre scende verso Buck, mentre Aaron si avvicina a Buck si toglie la cintura dei pantaloni

<Se c'è una cosa che odio sono i bugiardi> disse Aaron mentre afferra Buck e lo sposta sul divano, lo piega e la cosa successiva che Buck sapeva era che sentiva un dolore pungente passare attraverso la chiappa sinistra e poi la destra. Aaron lo stava frustando con la cintura

<Per favore smettila, mi dispiace, mi dispiace davvero, non volevo deluderti> Buck esce tra le sue urla

<Cosa ti ho detto a riguardo di NON usare quella parola, è solo una patetica scusa di un uomo, pensavo che avessi imparato, ma ovviamente no> Aaron afferma mentre frusta Buck altre 5 volte sul sedere rendendo ognuna più forte di quella prima, una volta che si ferma, prende Buck che ha le lacrime che gli rotolano in faccia e lo gira per vederlo in faccia, per affrontarlo

<Capisci perché l'ho fatto, vero? è perché ti amo e voglio che tu sia un uomo migliore> dice Aaron mentre abbraccia Buck e gli bacia la guancia asciugandogli le lacrime

Vai sciocco, ti farà del male ancora e ancora.
non posso, lo amo, inoltre è colpa mia per aver mentito e usato la parola scusa se avessi fatto quello che ha detto, non sarebbe successo, è perché sono inutile e non ho nessun altro

<Lo so e sarò un uomo migliore, lo prometto> dice Buck mentre abbraccia Aaron, dopo un po' Aaron lascia andare e si avvicina alla cucina dove inizia a prendere il cibo e a preparare il tè

<Hai fatto bene Buck, tutto ciò di cui ho bisogno è qui> dice Aaron mentre guarda Buck <perché non vai al piano di sopra e rendere tutto più ordinato e pulito,il tè sarà pronto tra un po'> dice Aaron

<Ok> Buck dice mentre lotta per salire le scale, la sua gamba fa male e la schiena fa male e il dolore al sedere lo perseguita, si dirige in bagno per iniziare a pulire e si ferma in modo da poter guardare il suo sedere, si slaccia i jeans e i boxer per vedere i segni della cintura sulle sue chiappe e tira fuori un sospiro.

Ricorda che meritavi questo, usalo come promemoria per essere buono d'ora in poi

what's your secret Buck? || Evan Buckley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora