Lo guardai più volte di nascosto, ma quando rise diventai rosso come un pomodoro. Ero stato scoperto.
<Evan, io potrei anche dirtelo ma non sono bravo con le parole, non voglio farti preoccupare troppo ne il contrario però> Disse nervoso, si stava sforzando di trovare le parole giuste.
Aveva ragione non ci sapeva fare.
Che diamine significava che non voleva neanche il contrario.
Allora dovevo preoccuparmi?
Lui sembrava preoccupato, ma faceva tanti sorrisi per mascherarlo.
Arrivammo a casa dopo molto tempo.
Non gli avevo chiesto più nulla su Aaron, mi stava facendo solo agitare, avrei scoperto tutto una volta arrivati.Comunque mi aveva parlato un po' di se, per smorzare il tempo, ma di me non aveva voluto sapere nulla.
<Aaron ci ha già raccontato tutto di te, è come se ti stessimo frequentando tutti> disse ridendo, ruffiano.
Scesi dalla macchina con la tensione a mille.
C'era quello che avevo identificato come Liam che ci aspettava fuori. Non aveva una faccia serena ne sorridente.E quello che vedevo sulla sua maglia era per caso, sangue?
Adesso sì che avevo paura.
<Cosa diavolo sta succedendo?> Chiesi guardando la macchia di sangue.
Harry se ne accorse e fece uno sguardo di rimprovero a Liam.
<Liam, che cazzo, non potevi cambiarti?> Disse a bassa voce per non farmi sentire, ma non mi importava di loro o di quello che stavano dicendo, volevo solo sapere che Aaron stava bene.
<Vi prego> dissi pregandoli <Voglio solo Aaron> dissi senza imbarazzo, non mi fregava nulla di sembrare infantile o appiccicoso o qualsiasi altra cosa.
Era davvero quello che volevo, solo quello anche per un minuto.
No non è vero non mi sarebbe bastato un solo minuto con lui.
Non mi bastava una vita intera.
Volevo solo vedere l'uomo che amavo, nient'altro.Liam mi sorrise caldamente e poi si avvicinò a me.
<Prima che io ti porti dentro, devi promettermi che non farai domande, ne urlerai, non spaventarti ne nulla va bene?> Mi chiese gentilmente.
Feci un passo indietro confuso più che mai, poi annuii.
<Te lo prometto, possiamo andare ora?> Dissi ansioso di entrare e vedere che il mio quasi marito
era ok.Il mio quasi marito? Ad ogni modo..
<Aaron ha...> disse schioccando la lingua, non sapeva come descriverlo <Quello che vedrai è più di quello che realmente è, ma se provi a fare qualche domanda di troppo, Harry ti riporta a casa immediatamente, intesi?> Disse più duramente.
Si vedeva che la situazione non era neanche di suo gradimento.
<Intesi, non farò nulla, lo giuro> dissi mettendo la mano sul cuore.
Lui annuii e mi mise il braccio sulle spalle. Mi accompagnò, c'era anche il biondo li, appoggiato alla porta, aveva dei lividi sulla faccia e del sangue sui vestiti, come Liam.
Mi sorrise, probabilmente perché ero terrorizzato a morte e loro lo avevano capito.
Chi diamine starebbe tranquillo in mezzo a degli spacciatori sporchi di sangue?
Io ovviamente.
Mi accompagnò vicino alla porta di una camera
<Aspetta> mi fermò prima che potessi aprire la porta. Mi girai a guardarlo annoiato.
Perché non mi lasciava andare cavolo?
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what's your secret Buck? || Evan Buckley
Actionla famiglia Buckley è una di quelle classiche famiglie con dei segreti oscuri, loro sapevano di cos'era capace di fare Buck. e se lui cascasse in una trappola e finisse con il ritornare quello di una volta? e se non riuscisse più a tornare come pri...