"Taehyung, fermati!".
Jimin si faceva spazio tra le persone cercando di raggiungere l'amico.
"Aspettami". Spintonò una coppia che si era parata davanti a lui.Per quanto ubriaco, Taehyung era veloce, ostinato a ignorare Jimin e a cercare Jungkook. Finalmente riuscì a afferrargli un gomito. "Jiminah che vuoi?!". Si girò contrariato e cercò di staccarsi dall'amico.
"Voglio evitare che tu faccia qualcosa di cui potresti pentirti. Senti, non so che è successo tra te e Jungkook ma non penso che il te sobrio- Taehyung basta bere!".
Gli tolse dalle mani il bicchiere che l'altro aveva rubato ad una ragazza. "Scusalo, tieni". Le restituì il drink.
"Dicevo, cerca di pensare lucid-".
"Che ci fa Yoongi con Sohee?", domandò Taehyung, guardando un punto alle spalle dell'amico.Jimin si girò di scatto. "Kim Sohee?! Che cazzo dici? Dove?! Quella tro-".
Scorse Yoongi in disparte con Hoseok e Namjoon. Nessuna traccia di Sohee.
Jimin allora si girò verso Taehyung ma l'amico era come evaporato.
Sgranò gli occhi... Si era davvero preso gioco di lui usando Kim Sohee?! Sbatté il piede a terra indignato.Taehyung era scomparso nella calca, non riusciva a vederlo da nessuna parte.
Al che Jimin si voltò e tornò dagli altri. Dopotutto, l'amico non era poi così ubriaco, se era stato in grado di prenderlo in giro in quel modo... rifletté con stizza.
Se la sarebbe cavata da solo, si disse soffocando ogni preoccupazione.—
Taehyung sorrise compiaciuto come riuscì a staccarsi da Jimin. Finalmente.
Si stava avvicinando sempre più al centro della pista, le persone che diventavano sempre più accalcate e vicine.
Si scontrò con un ragazzo che lo fece barcollare leggermente. Riprese l'equilibrio mugugnando delle scuse.Cercò di guardarsi intorno, ma era impossibile scorgere altro se non i corpi che si strusciavano tra loro, o su Taehyung.
Dov'era Jungkook? Aveva bisogno di vederlo, di parlargli.
Si fermò un secondo... cosa voleva dirgli?
Non ricordava cosa lo stesse preoccupando così tanto. Avvertiva una morsa allo stomaco al pensiero del più piccolo, senza poterla ricondurre a un motivo vero e proprio.Si prese la testa tra le mani, cercando di ragionare, ma la musica era troppo alta, le persone troppo vicine.
Scosse il capo e strizzò gli occhi.
Non riusciva a ricordare. Sapeva solo che doveva trovarlo.
Una ragazza gli passò accanto spingendolo e lui ribarcollò, faticando a restare dritto.Cazzo, Jungkook era con un ragazzo in quel momento! Ecco cos'era che lo preoccupava così tanto... doveva sbrigarsi.
Fece qualche passo nella folla prima di sentirsi nuovamente afferrare il braccio.
Esasperato, si girò: "Chi è ancora?".
"Tae, ti ho cercato dappertutto", esclamò Hari con un sorriso.
Taehyung si sentì gelare davanti alla ragazza. Non ne poteva più. L'aveva vista abbastanza per oggi, no? Pensò con una smorfia.
Corrucciò le sopracciglia sentendo quella voce, gli perforava le orecchie.
Prese il drink che Hari stava bevendo e lo finì in due sorsate.Lei rise confusa. "Va bene Taehyungie, puoi avere il mio drink", gli disse ironica.
"Dai, balliamo insieme". Gli afferrò entrambe le braccia ma lui rimase immobile.
"N-no, ferma. Voglio bere ancora". Lei sbuffò. "Hai bevuto abbastanza. Basta alcol".
Lui si innervosì. Chi era lei per decidere per lui? Gli stava facendo perdere tempo. Lui voleva solo trovare Jungkook.Le mani di Hari gli percorsero il petto fino a intrecciarsi fra i suoi capelli. Lui le prese entrambe le braccia e cercò di allontanarle.
Hari corrucciò le sopracciglia. "Che ti prende ora? Hai bevuto troppo, non è vero?".
Lui si staccò barcollando. "No, basta io...".
Cercò di scusarsi e andarsene, ma non riusciva a spiegarsi e lei non sembrava capire.
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A million little reasons • Taekook
FanfictionA Taehyung sono bastate poche note per ammaliare Jungkook, l'irresistibile playboy della Seoul University. Ma sarà altrettanto facile per Jungkook conquistare Taehyung (dichiaratamente etero, fidanzato e a lui ostile)?