Niall's POV
Sydney.
Siamo arrivati nella città australiana da due giorni, che ci sono serviti di riposo per riprenderci dal fuso orario e dal viaggio durato più di venti ore.
In questi giorni non ho fatto molto, ho dormito, mangiato ed allenato un po' nella palestra dell'hotel. Ho cercato di svagarmi ma la realtà è che non ci sono riuscito più di tanto.
Nella mia mente c'è sempre lei.
Ed un po' lo odio.
Sono preoccupato per lei, voglio vederla stare bene, voglio vederla felice. Vorrei abbracciarla e dirle tante cose stupende ma ancora non mi permette di avvicinarmi a lei. L'altro giorno a casa sua è stato solo un momento, un po' ero speranzoso potesse perdonarmi ma non l'ha fatto. In questi giorni è stata distante, fredda, distaccata come aveva promesso: tra noi solo un rapporto lavorativo. Forse odio più questo che il non perdonarmi. E lo so che se siamo arrivati a questo é soltanto colpa mia.Siamo sul van, tutto il mio team é con me, diretti verso la prima radio a rilasciare interviste. Sinceramente é un po' stancante, ricevo quasi sempre le stesse domande e sono un po' stufo. Vorrei si concentrassero di più sulla mia musica invece di chiedere della mia vita privata o dei ragazzi.
Attraverso gli occhiali da sole, guardo Ale, non riesco a toglierle gli occhi di dosso, non riesco a smettere di ripetermi mentalmente quanto io sia stato stupido, quanto in questo momento stia soffrendo anche per colpa mia. La vedo, é completamente spenta, che forza un sorriso per evitare di essere maleducata, che da il cento per cento di se stessa nel lavoro, quando sicuramente vorrebbe essere a chilometri di distanza da qui, lontana da tutti, lontana da me.
-domani pubblicheranno la rivista di Esquire- dice Sarah alzando gli occhi dalla sua agenda.
-fantastico- rispondo sorridendo guardando poi fuori dal finestrino.
Arriviamo alla radio e mio dio, ci sono un sacco di fans qui fuori, non mi aspettavo tutto questo affetto. Scendiamo dal van ma vengo fatto entrare subito, senza darmi nemmeno la possibilità di salutare tutti da lontano. Spero di riuscire a fermarmi all'uscita, se siamo in orario avremo un margine di tempo libero prima di spostarci da un'altra parte.
Ale mi scatta delle foto, poi Kyle mi indica di entrare nella stanza dove avverrà l'intervista e così faccio. Saluto tutti e metto le cuffie mentre mi siedo al mio posto.
L'intervista va liscia come l'olio e riusciamo anche a finire in tempo, quindi dopo le foto di rito con gli host, esco fuori salutando i fans, facendo foto e autografi con le persone nelle prime file. Dopo una decina di minuti, Sarah mi richiama, saliamo tutti sul van e raggiungiamo la destinazione successiva.
Nella seconda radio non riesco nemmeno a vedere quanti fans ci sono ad aspettarmi, visto che entriamo dal retro e scendiamo nei garage.
Prima di me in ascensore sale il resto del team, mentre io, Basil, Ale e Sarah, prendiamo quello successivo.
-Ale, tutto bene? Sei un po' pallida- chiedo appena mi tolgo gli occhiali da sole
-si, sto bene- accenna un sorriso mentre io sposto il mio sguardo verso Basil, so che si prenderà cura di lei. Usciamo dall'ascensore e veniamo accolti dai presentatori del programma radio, scambiamo qualche chiacchiera e come da routine entro nella stanza dando via all'intervista. Mi giro leggermente, notando Ale dall'altra parte del vetro prendere una pastiglia. Ancora non ho scoperto cos'ha, non me lo ha mai detto, ma voglio sapere cosa le succede, ho bisogno di sapere che sta bene.
La vedo correre via e Basil camminarle velocemente dietro, che cosa succede?
-allora Niall, parlaci un po' del tuo nuovo album- vengo riportato alla realtà, quasi mi stavo dimenticando di essere nel bel mezzo di un'intervista, per lo più in diretta.
-il mio album...si...allora- mi schiarisco la voce cercando di tornare in me ed iniziando a parlare dell'album. Tra una domanda e l'altra il mio sguardo corre fuori dal vetro ma ancora nessuna traccia della meravigliosa ragazza dai capelli biondo cenere. Non mi tranquillizzo nemmeno quando vedo Basil farmi il segno ok, facendomi intendere che va tutto bene. Finché non la vedo, per me non va tutto bene.
Ale riappare verso la fine dell'intervista, si lega i capelli in una coda alta e mette al collo la sua macchina fotografica. Non vedo l'ora di uscire da questa stanza e correre da lei.
-grazie a Niall Horan per essere stato qui e non dimenticatevi di continuare ad ascoltare il nuovo album Heartbreak Weather-
-grazie a voi, a presto!- guardo la scritta On Air spegnersi, mi alzo dalla sedia, saluto Marlin e Ada ed esco dalla stanza.
-cosa è successo? Perchè sei corsa via?- chiedo preoccupato appena sono davanti ad Ale.
-Niall, le foto- mi richiama Kyle. Mi allontano, di nuovo senza risposta, mettendomi vicino al pannello e lasciando che Ale ed il fotografo della radio mi scattino delle foto.
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Must be Love | Niall Horan
FanfictionDue cose odio di più in assoluto: la prima é svegliarmi troppo presto e la seconda é la gente che mi parla di prima mattina. Anzi no, ho dimenticato che odio un'altra cosa, o meglio una persona: Niall Horan.