27.

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Non vedo l'ora di rivedere Niall ed ovviamente i suoi genitori.
A casa non ho fatto altro che sistemare, pulire ed aiutare addirittura mio padre a tagliare l'erba del giardino. Dopo essermi fatta la doccia, truccata leggermente per essere più presentabile e cambiata, indossando un vestito corto bianco con dei fiorellini stampati sopra, ho preparato la tavola in giardino. Non deve essere una cosa seria ma sto sistemando ogni minimo dettaglio sul tavolo, dalle candele ai fiori e bicchieri. Quando abbiamo ospiti a casa, mi piace rendere tutto un po' più speciale. Ho acceso anche una quantità indefinita di zampironi, così che saremmo stati tranquilli senza zanzare, ma che lasciavano anche un buon profumo.
-menomale che non doveva essere una cosa seria- dice mio fratello abbracciandomi da dietro ed ammirando insieme a me ciò che avevo appena fatto.
-ho esagerato? Sembra davvero troppo serio?- chiedo in panico
-relax sorella, è tutto perfetto, tu sei meravigliosa- sorride -forse dovrei cambiarmi- Fede indossava la sua canotta nera ed i pantaloncini grigi della tuta.
-si, forse dovresti- dico. Mio fratello mi lascia un bacio sulla guancia, scioglie il nostro abbraccio ed entra in casa, tornando fuori poco dopo con un paio di bermuda marroni, una canotta bianca e sopra una camicia a maniche corte con  una delicata stampa floreale. In mano già tiene un piatto con la carne da mettere a cuocere sulla griglia, che mio padre sta cercando di accendere.

Mezz'ora più tardi il campanello di casa suona e mio fratello apre mentre io accolgo i nostri ospiti con il sorriso stampato sulle labbra. Niall con fare gentile, tiene aperto il cancello mentre fa entrare prima sua madre e suo padre.
-ciao Maura, è davvero un piacere rivederti- sorride la donna appena sciolto il nostro abbraccio
-per me è lo stesso- si sposta appena per permettermi di salutare anche Bobby, ed infine saluto Niall che ancor prima di abbracciarmi, posa le sue labbra sulle mie. Mi è decisamente mancato.
-mi sei mancata da morire- dice
-l'ho capito da tutte le volte che il braccialetto continuava a vibrare- dico ridendo.
-per te- Niall mi porge un mazzo di fiori bellissimo, composto da girasoli, delle margherite e dei rametti di lavanda.
-grazie- sorrido. Con i fiori in mano passo a presentare mio padre e mio fratello ai genitori di Niall, Bobby regala una bottiglia di liquore irlandese a mio padre, che lo ringrazia molto e mi chiede di poterla mettere nel frigorifero. Così faccio cenno a Niall di seguirmi e ci fermiamo in cucina. Prendo un vaso e lo riempio di acqua mettendoci dentro i fiori ricevuti -sono davvero bellissimi- dico a Niall, continuando a guardare il bouquet.
-come te- sorride e di nuovo le nostre labbra si incontrano -più di un mese senza baciarti, stavo impazzendo-
-hai resistito per due anni, riesci a resistere anche un mese- dico ridendo
-simpatica- Niall mi fa una linguaccia, ed io lo bacio di nuovo a stampo, per poi spostarmi verso il frigorifero e mettere dentro la bottiglia. -bel vestito comunque, ti sta davvero bene- non riesce a starmi distante, appena chiuso il frigo me lo ritrovo di fianco ed appoggia le sue mani sui miei fianchi tirandomi a se. Lo ringrazio, sentendo le guance arrossarsi, non mi abituerò mai ai complimenti. -come stai? Come vanno le tue sedute? Riesci a riposare o ancora incubi?- mi chiede
-sto un po' meglio- lo guardo negli occhi e passo delicatamente una mano sulla sua guancia -le sedute vanno bene, ogni volta esco un po' più leggera- ad ogni seduta racconto un pezzo in più della mia storia, cose di cui liberarmi, che non riesco più a tenere dentro e ne esco molto meglio, più leggera, libera e con dei consigli da mettere in atto. -gli incubi ogni tanto ci sono, il sonno non va tanto bene, dormo poco e mi sveglio spesso nel bel mezzo della notte, facendo poi fatica ad addormentarmi di nuovo- dico -cerco di stringere il più possibile la tua collana e pensare che ci siano le tue braccia a stringermi e farmi sentire al sicuro- la collana di Niall che mi ha regalato prima di ripartire, non l'ho mai tolta. La uso come portafortuna.
-amore...possiamo stare insieme queste notti, così che recuperi il sonno-
-non scherzare. E i tuoi dove stanno?-
-non scherzo Ale, abbiamo prenotato un hotel qui vicino- dice
-piccioncini, state facendo cose sconce o ci degnate della vostra presenza fuori?- chiede mio fratello in italiano, facendomi ridere.
-arriviamo- rispondo. Bacio di nuovo Niall e lo prendo per mano, uscendo di nuovo in giardino.
Sorrido nel vedere mio padre e quello di Niall conversare allegramente con una birra in mano, sembra tutto così surreale. Niall si mette a parlare con mio fratello, chiedendogli dell'università ed altre cose che non capisco, mentre io mi avvicino a Maura.
-complimenti per la casa, é davvero carina- dice sorridendo -ed anche tu stasera sei molto bella-
-grazie Maura, sul serio- sorrido -come é andato in viaggio? Avete programmi nella settimana?-
-il viaggio é andato molto bene e come programma, pensavamo di fare qualche giro nelle vicinanze, Milano, Como, consigli sono ben accetti e se vi va l'invito é esteso anche a voi-
-certo, ti posso assolutamente consigliare qualche posto da visitare e possiamo anche organizzarci per andare insieme- sorrido
-sarebbe davvero ottimo-

Must be Love | Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora