Must be Love | Niall Horan

20.

Sono passati quasi due mesi da quando io e Niall abbiamo discusso dopo che io me ne sono andata da Amalfi. Due mesi in cui non pensavo di essere così impegnata di cose da fare.
Niall ha cercato in tutti i modi di cambiare i miei impegni per farmi volare da lui in Irlanda o a Los Angeles ma non ci é riuscito, quindi ci siamo visti solamente tramite FaceTime.
Mi é decisamente mancato in questi mesi ma almeno sono riuscita a concentrarmi del tutto sul lavoro.
Per circa un mese ho lavorato per la mia vecchia agenzia, un designer si é licenziato ed il fotografo in malattia, dopo essersi rotto un braccio, così li ho sostituiti. Mi sono divertita molto ed anche se ho lavorato molto, almeno ho guadagnato un extra e messo da parte per il prossimo aiuto a mio padre.
Mentre quest'altro mese l'ho passato ad occuparmi di progetti personali. Ancora una volta ho sistemato ed aggiornato il mio portfolio e creato anche uno digitale, ci ho messo una vita a scegliere un layout che potesse piacermi ed ho caricato tutti i miei scatti migliori. Ho concluso anche con tutta la burocrazia dell'appartamento, io ed il proprietario di casa siamo dovuti andare da un notaio a finalizzare il contratto. Ed infine negli ultimi giorni mi sono data allo shopping, aggiungendo qualche oggetto in casa, per renderla un po' più personale.

Mi alzo controvoglia dal divano quando sento il campanello suonare, guardo dallo spioncino e vedo Niall. Che ci fa qui? Non mi ha detto che tornava.
Apro la porta e mi ritrovo il ragazzo irlandese con un sorriso enorme sulle labbra. Mi sposto leggermente per permettergli di entrare ed appena chiudo la porta, non perde tempo e mi tira a se baciandomi. Quanto mi sono mancate le sue labbra, così morbide. Quanto mi sono mancati i suoi baci ed i suoi abbracci, così come sentire il suo profumo.
-ciao piccola- probabilmente non mi sarei mai abituata nel sentire Niall chiamarmi in questo modo oppure 'amore'. Mi sembra ancora tutto così strano e surreale che noi due stiamo insieme, che io sia la sua ragazza.
-ciao a te- sorrido -non mi hai detto che tornavi-
-volevo farti una sorpresa, mi sei mancata tanto-
-mi sei mancato anche tu- ci baciamo di nuovo e poi ci spostiamo verso la cucina
-questi sono per te- Niall mi porge un mazzo di fiori, che già avevo visto prima e non ero riuscita a non sorridere. Posso dire che é davvero bello ricevere dei fiori?
-grazie, sono meravigliosi- dico prendendo i fiori e cercando un vaso dove metterli
-come te- Niall sorride
-hei, basta essere così smielato- finisco per ridere, contagiando anche lui.
-allora come sono andati questi mesi senza di me?-
-ho lavorato molto ad essere onesta, mi é dispiaciuto non essere riuscita a raggiungerti-
-non preoccuparti, avremo tempo per stare insieme. Ti va di andare fuori a cena?-
-mi farebbe molto piacere, però devo farmi una doccia-
-anche io, ti passo a prendere più tardi? Verso le otto, va bene?-
-certo, va bene- sorrido. Io e Niall ci baciamo di nuovo e poi ci salutiamo, lo accompagno alla porta ed una volta chiusa, vado a fare la doccia.

Niall: sono fuori, ti aspetto in macchina :)

Strano che io riuscissi ad essere puntuale per una volta. Quando leggo il messaggio di Niall, ancora sto finendo di truccarmi.

Ale: ho bisogno di altri dieci minuti, ti va di entrare? Scusa

Appoggio nuovamente il cellulare sulla scrivania e continuo a truccarmi alla velocità della luce.

Niall: no, tranquilla aspetto qui e ne approfitto per mandare una mail, tanto sono parcheggiato

Con il rossetto ho concluso, passo un po' di spray fissante e mi alzo. Sistemerò dopo tutto il casino che ho lasciato sulla scrivania...
Passo a vestirmi, fortunatamente avevo già scelto prima cosa indossare, e così prendo l'abito che ho appeso all'armadio, un semplicissimo vestito blu lungo fino a metà polpaccio e maniche corte a sbuffo e sopra delle paillettes a forma di piccole stelle dorate.
Lo indosso stando attenta a non sporcarlo con il trucco e poi passo alle scarpe, mettendo dei sandali bianchi con un leggero tacco. Una spruzzata di profumo, sistemo i capelli ed afferro il cellulare uscendo dalla stanza.
Recupero la borsa che ho lasciato in cucina e finalmente esco. Mentre chiudo la porta cerco la macchina di Niall, che é semplicemente dall'altra parte della strada.
Attraverso e salto su.
-hei, mi dispiace averti fatto aspettare-
-non scusarti, sta tranquilla- entrambi ci avviciniamo per baciarci e dopo esserci allontanati, Niall mette in moto l'auto ed inizia a guidare.
-dormiamo insieme stasera?- mi chiede mentre mi allunga la mano ed io l'afferro, incastrando la mia nella sua.
-certo- mi giro a guardarlo sorridendo, anche lui sorride senza togliere gli occhi dalla strada.
Dopo circa una ventina di minuti, arriviamo in zona Convent Garden, parcheggiamo la macchina e scendiamo. Niall fa il giro della sua auto solo per baciarmi e prendermi per mano. Ci incamminiamo per un centinaio di metri, arrivando davanti a Clos Maggiore, un ristorante stellato.
Appena entriamo rimango senza parole per la meraviglia dell'ambiente, ma rimango ancora più sorpresa quando veniamo accompagnati al nostro tavolo, che si trova in un'altra sala, dove il soffitto e le pareti sono tutte tappezzate di fiori e rami, é davvero wow. Penso di non aver mai visto un posto così bello in tutta la mia vita.
-Niall, é davvero meraviglioso-
-ero sicuro ti sarebbe piaciuto- dice lui sorridendo. Un cameriere ci porta i menù ed iniziamo a sfogliarli, il posto é talmente lussuoso che mi trovo in vera difficoltà su cosa prendere da mangiare, diciamo che sul cibo sono un po' particolare, molte cose non mi piacciono e quando entro in posti un po' più chic vado in panico.
Alla fine però prendo del petto di pollo con mandorle affumicate ed un contorno di patate. Probabilmente il piatto più normale che hanno qui dentro.
Niall invece decide di prendere un risotto con gamberi e pomodori ed altre cose che non ho capito.
-sei davvero stupenda stasera. Cioè tu sei sempre bellissima, ma stasera, wow- le guance di Niall si tingono di rosso, così come le mie. Si é imbarazzato nel farmi un complimento?
-grazie- sorrido -anche tu stai molto bene vestito così-
-grazie- sorride appoggiando la sua mano sulla mia. -mi sei mancata davvero molto, sai cos'altro mi manca?- chiede ed io scuoto la testa, curiosa di sapere cosa manchi a Niall -ogni tanto ammetto che mi mancano i nostri battibecchi. Mi sembra ancora tutto così strano tra noi, il fatto che ci parliamo civilmente- non riesco a non ridere alle sue parole, perché ad essere sinceri, ogni tanto manca anche a me. Non riesco ad abituarmi a questo lato di Niall così dolce e smielato, se penso che qualche mese fa ci urlavamo in faccia le peggio cose.
-fa strano anche a me, saró onesta- dico ridendo -mi fa strano sentirti dire frasi dolci, rivolte a me-
-é solo perché non sei abituata, se non avessimo iniziato con il piede di guerra, forse ti avrei detto molte più cose carine- la nostra conversazione si interrompe appena il cameriere porta i nostri piatti e subito iniziamo a mangiare.