La settimana passa in fretta e arriviamo già a Domenica nonché il giorno del concerto dopo quella sera non lo più visto anche perché non siamo più usciti per la stanchezza del lavoro, ma è sempre stato nei miei pensieri e vederlo lì quella sera non so neanche descriverlo come è stato e ci ho pensato tutta settimana in loop, quegli occhi dannatamente belli da poterci affogare dentro.
Comunque sento la sveglia suonare mi alzo stiracchiando girandomi verso Claudia vedendo che sta ancora dormendo la scuoto leggermente per svegliarla.
"Ehi Cla svegliati che è ora"
"Mmh 5 minuti e mi sveglio" mi risponde sbiascicando.
"Va bene allora vado giù a fare il caffè e quando è pronto ti chiamo"
Non aspetto neanche la sua risposta che scendo dal letto saltellando felice perché finalmente lo rivedrò anche se sopra un palco ma mi va bene così.
Arrivo in cucina e faccio il caffè, aspetto 2 minuti che sia pronto e poi chiamo Claudia.
"Cla è pronto il caffè" mentre aspetto e mi bevo il mio caffè guardo fuori e vedo che è ancora buio certo sono le 4 di mattina e non posso pretendere che ci sia luce, e vi chiederete cosa ci faccio sveglia così presto? Ve lo dico subito essendo che abbiamo preso il parterre ed essendo che vogliamo stare sotto il palco in prima fila per vederlo e siccome so che ci sarà il pienone quindi abbiamo deciso di svegliarci presto.
Risvegliandomi dai miei pensieri sono i passi di Claudia che arriva in cucina.
"Ma buongiorno bell'addormentata" scoppio a ridere vedendo nello stato in cui è.
"Capisco che stasera vedrai il tuo amore ma sono comunque sempre le 4 di mattina" mi risponde con una faccia buffa e io non posso non continuare a ridere felice.
Così mentre lei beve il caffè che io ho finito vado in bagno e mi preparo mettendomi un paio di pantaloncini corti e un top, finito di vestirmi esco e lascio il bagno a lei.
Una volta pronte usciamo di casa e ci avviamo verso lo stadio.
"Ancora non mi rendo conto che lo rivedrò anche se solo sopra un palco ma mi va bene così" esclamo felice sempre con sotto la sua musica che riecheggia nella macchina.
"Mai dire mai dalla vita magari essendo lì in prima fila ti riconosce"
"Ma ti pare? figurati se in mezzo a tutte quelle persone mi riconosce" sospiro perché so che non succederebbe mai.
"Ma la finisci di essere così negativa? Devi imparare ad essere più positiva ed essere speranzosa" me ne sto zitta perché so che da una parte ha ragione e non so cosa risponderle ma per me non è facile essere positiva.
"Vabbè cambiando discorso vogliamo parlare come tu ti sei messa a parlare con Adriano quella sera?" La guardo con la coda dell'occhio e vedo che arrossisce leggermente.
"Eh cosa ti devo dire mi ha messo a mio agio e per quel poco tempo che avevamo abbiamo parlato"
"Ok siamo messe male io che sto sotto da anni a Nic e tu con il suo migliore amico bene non potevamo chiedere di meglio" dopo questa scoppiamo a ridere insieme.
Dopo 5 minuti siamo arrivate parcheggio la macchina e scendiamo e quello che mi appare davanti è un qualcosa di stupendo, mi guardo intorno ammirandone la bellezza tirando fuori il cellulare facendo una storia Instagram e postandola.
Fatto ciò metto via il telefono e mi guardo intorno per vedere che non c'è nessuno e fortunatamente siamo le prime e così ci fiondiamo verso l'ingresso del parterre ancora chiuso naturalmente.
Dopo di noi man mano iniziano ad arrivare le persone e inizia anche a sorgere il sole e così passiamo la giornata tra caldo, sorsi di acqua a non finire, qualche partita a carte e qualche chiacchiera con delle ragazze dietro di noi.
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Il tuo nome. (Ultimo)
ФанфикQuesta è la mia prima storia in assoluto spero che vi piacerà e siate buoni per favore. Dove una ragazza nata e cresciuta a Milano si trasferirà a Roma dove con i suoi sacrifici è riuscita ad aprirsi un bar/tavola calda e facendone dei suoi dipenden...