Il tuo nome. (Ultimo)

21

"Oh finalmente ci avete degnato della vostra presenza" esclama Cocco una volta entrati in casa.
Niccolò per risposta gli fa il dito medio e si siede su l'unica poltrona disponibile così io lo seguo ma essendo che non c'è più posto mi sto per sedere a terra difronte alle sue gambe quando lui mi prende e mi fa sedere sulle sue gambe.
"Il tuo posto è qua ora" sussurra facendosi sentire solo da me così mi accoccolo sul suo petto rilassandomi con la sua mano che mi accarezza la schiena.
"Voi due signorine avete visto le nuove date del tour di questo ragazzo qua?" Esclama Adriano facendomi alzare di scatto tant'è che ho fatto spaventare anche Nic.
Mi giro verso Claudia e in contemporanea su gira anche lei e ci guardiamo un po' impaurite.
"Ok ragazze che succede?" Interviene Nic sporgendosi un po' vedendo i nostri sguardi impauriti.
"Ok voglio essere sincera ma ti prego non prendertela" sospiro girandomi verso Nic guardandolo negli occhi.
"Mi stai facendo preoccupare che hai fatto?" Mi chiede cercando di farmi tranquillizzare con le sue carezze sulle mie braccia.
"Diciamo che appena ho visto le date del tuo nuovo tour mi sono affrettata a prendere i biglietti per me e per Claudia per la prima data che fai a Roma e prima che me lo chiedi del perché non te l'ho chiesto a te il motivo è semplice perché uno non volevo approfittarmene e due ho sempre fatto tutto da sola e non ho mai voluto pesare sugli altri ma principalmente è perché appunto non volevo passare per approfittatrice della situazione" sospiro abbassando lo sguardo giocherellando con le mie dita nervosamente sentendo un silenzio tombale da tutti.
"Ok è ufficiale Nicco se sta ragazza te la fai scappare ti uccido" esclama Tiziano facendomi sorridere.
"L'avevo capito fin da subito che non eri come le altre e questa è l'ennesima conferma" mi giro verso Adriano sentendomi gli occhi pizzicare perché non mi sono mai sentita apprezzata da così tante persone gli sorrido ringraziandolo con lo sguardo.
Sento una mano appoggiarsi sulle mie e capendo che è lui prendo un respiro profondo per poi girarmi verso di lui guardandolo negli occhi.
"Sappi che potevi chiedermelo che non avrei minimamente pensato che saresti passata per approfittatrice" mi sorride guardandomi.
"Si lo so ma.." mi interrompe continuando a parlare.
"Ma questo mi da l'ennesima conferma come ha detto già Adriano che tu sei diversa dalle altre ma sappi che per me non sarai mai un peso e adesso ci penserò io a te anche se tu non vorrai ma da adesso in poi ci sarò io con te" conclude asciugandomi una lacrima che mi è scesa e non sapendo cosa dire lo abbraccio stringendolo a me circondandogli il collo con le mie braccia mentre lui mi stringe circondandomi la schiena con le sue di braccia.
"Tu non lo sai ma solo averti accanto mi rendi felice Nic come nessuno ha mai fatto" gli sussurro dandogli un bacio dietro l'orecchio.
"Sono io che devo ringraziare te perché stai portando il sole dentro di me" mi sussurra anche lui stringendomi di più a lui.
Dopo alcuni minuti rimasti abbracciati mi inizio a staccare.
"Vado un attimo fuori a fumarmi una sigaretta" gli dico sorridendo sistemandogli i capelli.
"Vuoi compagnia?" Mi chiedendo dandomi un bacio sul naso.
"No tranquillo resta pure qua ho bisogno di un momento da sola" sorrido dandogli un bacio sulla guancia alzandomi.
"Va bene ma fai presto" gli do un ultimo sguardo per poi andare fuori.
Mentre sto fumando sento una presenza accanto a me.
"Sai sei proprio una bella persona sia dentro che fuori" esclama Adriano.
"Grazie Adria anche voi siete delle belle persone che mi avete accolto come una di famiglia" sorrido aspirando la sigaretta.
"Perché già da quella sera avevamo capito che tra te e Nicco sarebbe successo qualcosa visto che avevamo notato o per lo meno io avevo notato già i tatuaggi e a quanto so anche Nic che poi quando ti ha visto al concerto c'è rimasto in senso positivo però eh" sorrido al ricordo di quella sera.
"Si ho notato la sua faccia quando mi ha visto lì sotto"
"Quindi già da quella sera al parcheggio ho capito che tu eri diversa dalle altre anche dal fatto che quando l'hai visto non gli hai chiesto subito la foto e anche nei giorni a venire non gli hai mai chiesto la foto e poi adesso questo del biglietto io non so cosa hai passato all'epoca ma sappi che con noi non passeresti mai per come ti sei descritta ma capisco anche le motivazioni sappi che però ora ci siamo noi e potrai contare su di noi come una famiglia" io non reggo più e scoppio a piangere dall'emozione e sento Adriano tirarmi tra le sue braccia abbracciandomi.
"Grazie Adria davvero, ormai sono legata anche gli altri ma con te è un legame diverso perché ti considero come mio fratello ormai" sorrido tra le lacrime stringendomi a lui.
"Lo stesso vale per me, però una cosa ti scongiuro quando Nicco avrà i suoi momenti o avrà delle crisi ti prego di non abbandonarlo ma di restarli accanto perché scommetto che vorrà solo te affianco" mi sussurra accarezzandomi i capelli.
"Adria io ormai non vado da nessuna parte perché ormai il mio cuore appartiene a lui, ormai io sono innamorata persa di lui" sospiro ammettendolo per la prima volta ad alta voce ma ormai ne sono sicura al mille per mille.
"Non preoccuparti che questa cosa rimane tra me e te ma sappi che anche lui è perso di te" sorride per poi staccarsi dall'abbraccio.
"È meglio se rientriamo sennò quello là inizia a pensare male" scoppio a ridere sapendo che si riferisce a Nicco così finito la sigaretta la butto via pronta per ritornare da lui.