Siamo arrivati al giorno di capodanno, fortunatamente il pranzo con la famiglia di Nic è andato tutto bene e con il fatto che eravamo lì dopo aver salutato tutti abbiamo approfittato e siamo andati a casa mia e ho portato tutte le cose qua e abbiamo iniziato a convivere.
Nic ha anche deciso di ufficializzare la cosa anche sui social e da una parte ci sono fan che ci sostengono mentre dall'altra si sa ci sono alcune che invece preferivano Federica ma non ne faccio un dramma.
Comunque sono ai fornelli che tra poco dovrebbero arrivare gli altri mentre Nic è andato in doccia.
Sto preparando la famosa carbonara visto che so che piace a tutti e non è difficile da preparare.
"Mh che buon profumino" sento Nic appoggiarsi a me baciandomi la spalla.
"Spero che mi venga bene" sorrido voltandomi di poco verso Nic facendo finta di non vedere che è a dorso nudo come sempre.
"Sicuramente sarà buona" sorride beffardo allungando la forchetta verso il guanciale.
"Ehi sta fermo" gli schiaffeggio la mano fulminandolo.
"Va bene mi scusi chef ma volevo assaggiare" alza le mani in segno di resa ridendo.
"Sese come no, comunque vatti a vestire che tra poco arrivano"
"Che c'è non vado bene a dorso nudo?" Mi fa voltare verso di lui guardandomi con quell'aria da innocente.
"Direi anche no grazie" scoppio a ridere tenendogli le mani sulle spalle.
"Ora vatti a vestire su" gli do un bacio a stampo e lo caccio fuori dalla cucina.
"Va bene ma non finisce qua sappilo" esclama andandosene in camera a vestirsi.
Sorrido scuotendo la testa rimettendomi a cucinare.
Suona il campanello, lascio quello che sto facendo per poi andare ad aprire.
"Ma buonasera ragazzi" accolgo i nostri amici sorridendo.
"Prego accomodatevi" mi sposto dalla porta per farli entrare e tutti mi vengono a salutare con due baci sulla guancia.
"Ciao amica" esclama Claudia abbracciandomi.
"Ciao Cla" sorrido ricambiando l'abbraccio.
Mentre faccio entrare tutti appare Nic vestito e profumato.
"Bene ragazzi io vado a finire di preparare la cena" e mi dileguo in cucina con Claudia che mi segue mentre i ragazzi si mettono sul divano a chiacchierare con le loro solite birre.
"Cla stavo pensando, visto che comunque il 27 gennaio è il compleanno di Nic, stavo pensando 1 di festeggiarlo al bar e 2 come regali avevo pensato di regalare a tutti i biglietti per andare a vedere la Roma allo stadio così passano una giornata solo loro e poi per Nic nello specifico due biglietti per il concerto di Vasco tu che dici?" Chiedo mentre prendo la pasta e la butto nell'acqua che sta bollendo sul fuoco.
"Beh io dico che è perfetto e per i biglietti della Roma ti aiuto io e anche per il locale va benissimo" sorride battendo le mani felice.
"Spero che ne resterà contento" sospiro girando di tanto in tanto la pasta.
"Finiscila lo sai meglio di me che Nic è sfegatato sia della Roma che di Vasco quindi tranquilla" mi sorride accarezzandomi la schiena.
"Ok è pronto, quindi faccio i piatti e andiamo a tavola" scolo la pasta e la condisco con il condimento e poi la metto nei piatti.
"Forza ragazzi a tavola è pronto" urla Claudia mettendo i piatti a tavola e io dietro di lei.
I ragazzi appena sentono che è pronto scattano subito e si siedono a tavola.
"Mi dicono che avete fame" scoppio a ridere guardandoli.
"Potrei mangiare pure il tavolo in questo momento" esclama Adriano fulminandomi con lo sguardo.
Rido per poi sedermi e al mio fianco si siede Nic e dall'altra parte si siede Claudia.
"Beh buon appetito allora" dice Cocco e tutti ricambiamo per poi iniziare a mangiare.
"Mh Dio è buonissima sta carbonara" dice in estasi Adriano.
"Si sono d'accordo anche meglio dei ristoranti" gli dà corda Cocco.
"Raga accetto i complimenti ma adesso non esageriamo eh" rispondo imbarazzata sorridendo.
"Invece hanno ragione amo" mi giro verso Nic guardandolo sorridendo posandomi una mano sulla coscia sotto il tavolo.
"Beh allora grazie a tutti" sorrido e continuiamo a mangiare ridendo e scherzando ricordando anche tra di loro i vecchi tempi.
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Il tuo nome. (Ultimo)
FanficQuesta è la mia prima storia in assoluto spero che vi piacerà e siate buoni per favore. Dove una ragazza nata e cresciuta a Milano si trasferirà a Roma dove con i suoi sacrifici è riuscita ad aprirsi un bar/tavola calda e facendone dei suoi dipenden...