"Nel lontano 2015 stavo insieme ad un ragazzo da 2 anni ed era bello come il sole, era il mio primo amore, il mio primo ti amo, la mia prima cotta, la mia prima volta, insomma il mio primo tutto, io all'epoca fisicamente non ero così ma ero un po' più in carne ma a lui non interessava perché mi diceva che ero bella lo stesso anche con qualche chilo in più e avevo anche quella che all'epoca era la mia migliore amica e avrei dato la vita ad entrambi se me lo avessero chiesto, comunque un pomeriggio volevo fare la sorpresa al mio ragazzo e quindi mi avviai verso casa sua e una volta arrivata ed entrata mi ritrovai una scena che ancora oggi fatico a mandare via ovvero lui con la mia migliore amica distesi sul divano nudi, così presi tutto il coraggio andai da loro e tirai a tutt'e due uno schiaffo e poi scappai via in lacrima e da qual giorno iniziai a mangiare sempre meno fino a non toccare più cibo o comunque quando lo facevo andavo subito a rigettarlo.." mi fermo un attimo prendendo dei respiri e cercando di non piangere, sento però stringermi la mano e capisco che è quella di Claudia così prendo forza e continuo "mamma e papà iniziavano a preoccuparsi ma io gli dicevo che andava tutto bene e di non preoccuparsi finché una mattina papà non mi trovò distesa per terra senza vita, così chiamò subito i soccorsi e mi portarono con l'ambulanza in ospedale e dopo vari esami su esami mi dissero che ero viva per miracolo e che se volevo continuare a vivere dovevo farmi curare così mi trasferirono in una struttura per chi soffriva di disturbi alimentari i primi giorni sono stati duri perché comunque continuavo a non mangiare o se mangiavo andavo a rigettare finché un giorno ascoltando la musica si YouTube mi apparve questa canzone con il titolo "Pianeti" così ci cliccai sopra e quando iniziò a partire questa melodia con questa voce stupenda di questo ragazzo capii che non ne potevo fare più a meno già da quella canzone così iniziai a seguirli e a sentirmi in loop le sue canzoni e pian piano mi ha dato la forza di ritornare a galla, è stata la mia ancora di salvezza, ed è grazie a lui se oggi sono qua con voi perché mi ha salvato letteralmente la vita, nel frattempo comunque continuavo a studiare e poi a 18 anni finita la maturità ho iniziato subito a lavorare e due anni dopo con i soldi messi da parte mi sono trasferita qua" ho sputato tutto fuori e ora mi sento meglio anche se sento le mie lacrime scendere ma non mi interessa perché finalmente mi sono liberata.
Guardo uno ad uno i miei amici e vedo che sono rimasti di sasso finché non sente due braccia stringermi e riconosco che è Claudia che mi sta abbracciando anche lei in lacrime.
"Cazzo sei la ragazza più forte che abbia mai conosciuto hai superato tutto questo da sola" sospiro stringendola a me non sapendo che cosa risponderle.
Si uniscono anche Luca e Giorgio all'abbraccio.
"Ormai è acqua passata ma non sanno che cosa hanno perso" mi sussurra Luca facendomi sorridere tra le lacrime.
"Ok ragazzi basta beviamoci sopra e ritorniamo a divertirci" esclama Giorgio staccandosi e pian piano ci stacchiamo tutti ritornando ai nostri posti prendendo le birre in mano.
"Direi di brindare a Jessica" esclama Luca alzando la birra guardandomi.
"A Jessica" esclamiamo tutti in coro facendo cin e bevendone un sorso e poi io e Claudia ci accendiamo la sigaretta non sono una fumatrice accanita ma ogni tanto me lo concedo, tra un tiro e l'altra ci abbracciamo e cantiamo a squarciagola "Pianeti" stonate come delle campane ma non ce ne importa perché non c'è nessuno o almeno così credevo.
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Il tuo nome. (Ultimo)
FanficQuesta è la mia prima storia in assoluto spero che vi piacerà e siate buoni per favore. Dove una ragazza nata e cresciuta a Milano si trasferirà a Roma dove con i suoi sacrifici è riuscita ad aprirsi un bar/tavola calda e facendone dei suoi dipenden...