Jess pov:
Una volta vestita che tra l'altro ho messo i vestiti di ieri e fortunatamente ho avuto l'idea di mettermi pantaloncini e canottiera.
Comunque finito di vestirmi metto le mie scarpe per poi ritornare da Nic pronta a passare questa giornata con lui.
"Eccomi sono pronta possiamo andare" si gira verso di me guardandomi da testa a piedi per poi alzarsi dal divano.
"Bene allora andiamo" sorride prendendomi per mano uscendo di casa che fortunatamente è vicino al centro che possiamo raggiungere a piedi.
Mentre stiamo camminando Nic mi circonda il collo con il suo braccio tirandomi vicino a lui alche io intreccio la mano alla sua.
"Da 7 anni a questa parte che vivo qui non mi stancherò mai di questa città che mi ha accolto a braccia aperte" sorrido guardandomi intorno ammirando la città.
"Pensa io che ogni volta che devo partire per fare i concerti o altro non vedo l'ora di tornare qua nella mia città"
"Nic io conosco tutto di te o per lo meno credo di conoscere tutto, però c'è una cosa che mi dovresti dire" mi giro guardandolo con i suoi soliti occhiali da sole e il suo solito cappellino.
"Dimmi piccolè" si gira guardandomi ma continuando a camminare insieme abbracciati.
"Come è nata l'amicizia con Adri e gli altri?" Le chiedo curiosa.
"In realtà siamo cresciuti insieme sai o per le mamme che si conoscevano o per la scuola o per il parcheggio che avevamo scambiato per campo da calcio e una cosa tira l'altra ma ci conosciamo fin da quando siamo piccoli siamo cresciuti insieme" vedo che quando parla dei suoi amici gli brillano gli occhi e invidio tanto questa loro amicizia.
Non faccio in tempo a rispondere che vedo delle ragazze avvicinarsi a noi così io mi stacco subito cercando di non dare nell'occhio e Nic mi fulmina con lo sguardo non capendo.
"Ciao Niccolò possiamo farci una foto per favore?" Domandano emozionate guardando Nic e sorrido perche quelle ragazze potrei essere io.
"Si certo" risponde sorridendo Nic come sempre rendendosi disponibile.
"Se non vi dispiace ve la faccio io" le guardo sorridendo e mi passano il telefono.
Aspetto che si mettono in posa e scatto la foto per poi ripassarle il telefono e dai loro occhi posso vedere che sono emozionate così faccio cenno a Nic di abbracciarle e inizialmente non capisce ma poi leggendo il mio labiale si gira verso di loro.
"Ragazze venite qua facciamo un abbraccio di gruppo" le ragazze non credendoci si tuffano nelle sue braccia scoppiando a piangere e io a quella scena inizio a sentirmi pizzicare gli occhi.
"Niccolò possiamo chiederti chi è lei?" Chiedono le ragazze e Nic si gira di scatto verso di me con la paura negli occhi.
"Sono una fan che gli ha chiesto una foto e poi siete arrivate voi e mi sono offerta di farvi la foto" sorridendo tranquilla cercando di salvare Nic da una situazione scomoda.
"Ah ok, va bene Niccolò ora andiamo e grazie mille non smettere mai di fare musica perché emozioni" e così se ne vanno salutando anche me.
Mi siedo su una panchina che c'è lì e mi accendo una sigaretta sentendo Nic che si siede affianco a me e si accende anche lui la sigaretta.
"Grazie per avermi salvato" spezza il silenzio Nic.
"Non preoccuparti ho visto la paura e ho detto la prima cavolata che mi è uscita" sorrido aspirando nicotina dalla sigaretta.
"Saresti una grande attrice" e scoppia a ridere
"Ah ah ah molto spiritoso" li faccio una smorfia fingendomi offesa girandomi dall'altra parte.
"Dai piccolè non offenderti" cerca di farmi il solletico ma cerco di non cedere ma sto morendo dentro perché io lo soffro tantissimo.
"Dai girati verso di me" smette di farmi il solletico e inizia a darmi i baci sulla spalla.
Cedo ai suoi baci e mi giro verso di lui scoppiando a ridere.
"Ci sei cascato" mi tengo la pancia da quanto sto ridendo.
"Ah si? Ti conviene correre" così mi alzo di scatto e inizio a correre ridendo con lui che mi rincorre e sembriamo due bambini senza pensieri, e sono proprio questo i momenti che soprattutto amo passare con lui.
Mi giro indietro per vedere dov'è ma non lo vedo così mi fermo e mi guardo intorno iniziandolo a chiamare ma non avendo nessuna risposta.
"Nic dai esci fuori mi stai facendo.." non finisco di parlare che sento tirarmi su di peso facendomi spaventare.
"Ti sei spaventata eh?" Mi chiede Nic mettendomi giù ridendo.
"Oh non farlo mai più cretino" mi giro verso di lui e gli tiro uno schiaffo sul braccio.
"Ma secondo te ti lascio qua da sola con tutti sti ragazzi in giro?" Mi risponde con fare ovvio alzando il sopracciglio.
"Che ne so può darsi anche che ti sia stufato di me" e in risposta alzo le spalle.
Mi tira verso di lui prendendomi il viso tra le mani.
"Non pensarlo mai più, non potrò mai stancarmi di te" mi fissa negli occhi per poi appoggiare le labbra sulle mie dando vita ad un bacio dolce.
A farci staccare è una voce conosciuta.
"Che ci fate qua anche voi?" Riconosco che è Adriano e mi giro appoggiandomi a Nic che mi circonda il bacino e vedo che è insieme a Claudia.
"Stavamo facendo una passeggiata per Roma, e voi?" Risponde Niccolò salutando Adriano e Claudia per poi fare lo stesso io.
"Anche noi stavamo passeggiando che dite vi unite a noi?" Ci chiede Claudia guardandoci.
Mi giro verso Nic facendogli capire che la scelta è sua.
"Si certo anzi è anche quasi ora di pranzo quindi direi di andare a mangiare un boccone e poi continuare questa passeggiata" annuiamo tutti concordando con lui.
Mi da un bacio in fronte per poi avviarsi davanti a me con Adriano e io indietro con Claudia passando così una giornata insieme ai nostri amici tra scherzi e risate.

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Il tuo nome. (Ultimo)
FanfictionQuesta è la mia prima storia in assoluto spero che vi piacerà e siate buoni per favore. Dove una ragazza nata e cresciuta a Milano si trasferirà a Roma dove con i suoi sacrifici è riuscita ad aprirsi un bar/tavola calda e facendone dei suoi dipenden...