Mentre sono abbracciata a Claudia cantando insieme vediamo di colpo le facce di Luca e Giorgio farsi serie.
"Oh abbassate la voce che sta arrivando un altro gruppo di ragazzi" sentendo questa frase da Luca mi immobilizzo subito sapendo che solo il loro gruppo potrebbe venire in questo parcheggio, mi giro subito verso Claudia e vedo che anche lei si è immobilizzata.
Non so con che coraggio mi giro pian piano vedendo effettivamente più in là un altro gruppo di ragazzi di cui riconosco subito Adriano, Tiziano, Gabriele, Alessandro, Gianmarco e Valerio e poi non meno importante c'è lui quello che fa parte della mia quotidianità con le sue canzoni e vederlo a così pochi passi da me mi sembra un sogno, bello come il sole sempre con i suoi occhiali, con i suoi orecchini, con i suoi jeans scuri e con la sua camicia bianca a mezze maniche dove si vedono i suoi tatuaggi sulle braccia.
Mentre me lo sto squadrando da testa a piedi che fortunatamente lui sta ridendo con i suoi amici di sempre non accorgendosi di noi fortunatamente sento una gomitata e distolgo lo sguardo girandomi verso Claudia che so che è stata lei.
"E mo che facciamo?" Mi chiede mordendosi le unghie nervosa.
"E che ne so a me lo chiedi che sono impiantata qua cercando di capire cosa fare?" Rispondo nervosa andando avanti e indietro.
"Che ne dite se andate là con qualche scusa?" Esclama Luca prendendoci per il culo ridendo.
"Ma che sei scemo?" Rispondiamo in coro io e Claudia alzando un po' il tono della voce sperando che non ci abbiano sentito ma come al solito le cose non vanno dalla nostra parte.
"Ok ragazze non vi allarmate ma stanno guardando nella nostra direzione e uno di loro sta venendo qui a chiedere l'accendino" ci dice Giorgio alche io come un fulmine prendo il telefono e stacco la musica e ritorno al mio posto dando sempre le spalle al gruppo di amici pregando tutti i santi che quello che sta venendo qua non sia lui ma non faccio in tempo a dirlo che sento una presenza dietro in mezzo a me e a Claudia.
"Scusatemi ragazzi per caso avete un accendino?" Riconosco subito quella voce che mi ha sempre fatto compagnia in ogni parte della giornata.
Dio ma perché tutte a me porca vacca.
"Si ecco tieni" mi fa risvegliare dai miei pensieri la voce di Luca che li da l'accendino.
"Grazie mille, ma una domanda le tue due amiche sono delle mummie per caso?" Lo sento ridere e dio è il suono più bello che abbia mai sentito ma come sempre se non faccio la mia solita figura di merda non sono io, sento darmi una gomitata come mi riprendo.
"Ma che sei scemo?" Mi faccio scappare guardando Luca ricordandomi solo ora che non siamo da soli ma c'è anche Nic e vedo che Giorgio fa la stessa cosa anche con Claudia e lei ha la stessa mia reazione.
"Scusateci se abbiamo gente" sbuffa Luca guardandoci.
Solo ora mi ricordo di Nic e dei suoi amici così mi giro lentamente verso di lui e vedo che lo hanno raggiunto anche i suoi amici, ok Jessica doppia figura di merda penso nella mia mente.
Comunque una volta girata me lo trovo davanti e potrei svenire in questo momento ma devo avere autocontrollo.
"Ehm ciao a tutti" rispondo imbarazzata dondolandomi sui talloni non sapendo che cazzo fare.
"Ok ok faccio io che è meglio" interviene Giorgio salvandomi da questa situazione imbarazzante.
"Allora io sono Giorgio, loro sono Luca, Claudia e infine Jessica" sentiamo lo sguardo di tutti loro guardarci ma soprattutto sento il suo sguardo su di me così decido anche io di guardarlo ma scelta sbagliata perché io in quello sguardo ci potrei rimanere.
"Mentre io sono Adriano, loro sono Tiziano, Gianmarco, Valerio, Alessandro, Gabriele e Niccolò" distolgo lo sguardo da quegli occhi per presentarmi agli altri fino a che non ritorno su di lui.
"Ciao piacere Niccolò" mi allunga la mano non sapendo che io so già chi è ma vabbè sono dettagli e come educazione gli allungo anche io la mano presentandomi.
"Ciao piacere Jessica" come mi stringe la mano sento dei brividi lungo tutta la schiena e vedo che si sofferma sul mio braccio dove ci sono tatuati Peter Pan e Wendy e spero che non mi chieda nulla e invece vedo che sta per parlare ma ad interromperci fortunatamente è Adriano.
"Ragazzi ci piacerebbe stare qua con voi ma purtroppo si è fatto tardi e dobbiamo andare"
"Si anche noi dobbiamo andare che domani dobbiamo lavorare" gli risponde Luca che si è trovato subito a suo agio con loro.
Nic si risveglia dai suoi pensieri e stacca pian piano la sua mano dalla mia.
"Allora ci vediamo in giro" mi sorride guardandomi.
Sì Nic credici, tu sei un cantante famo e io sono solo una tua fan e non so neanche come abbia fatto ad incontrarti stasera ma vabbè.
Risvegliandomi dai miei pensieri lo guardo sorridendo.
"Si ci si vede in giro Niccolò"
E così salutando anche il resto del gruppo se ne vanno.
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Il tuo nome. (Ultimo)
FanfictionQuesta è la mia prima storia in assoluto spero che vi piacerà e siate buoni per favore. Dove una ragazza nata e cresciuta a Milano si trasferirà a Roma dove con i suoi sacrifici è riuscita ad aprirsi un bar/tavola calda e facendone dei suoi dipenden...