Quando finalmente furono tutti seduti in giardino vicino alla panchina bianca (che era occupata da Narcissa e Lucius) e Simon ebbe smesso di ammirare il fiume, i fiori, le rocce e... Beh, tutto, Voldemort decise che ogni volta che la giornata iniziava beh, era più sicuro restare a letto perché altrimenti sarebbe solo peggiorato. Sirius e Remus si stavano godendo il sole e se stessi; Sirius con la testa sulla coscia di Remus, divertendosi tranquillamente mentre Voldemort diventava sempre più agitato di secondo in secondo. Dudley e Draco hanno avuto una discussione abbastanza civile su se fossero migliori i Babbani o i Maghi, che si è conclusa con Dudley che ha ricordato al biondo Serpeverde che avrebbe potuto anche picchiarlo durante le vacanze e Draco gli ha ricordato che avrebbe potuto chiedere a uno dei suoi genitori o a un padrino, per trasformarlo in un animale di sua scelta. Severus si sentiva del tutto sacrificabile e pensò di tornare al laboratorio, per lavorare su una pozione per Harry quando il ragazzo lo convocò per chiedergli se i Babbani potessero o meno vedere gli unicorni (ovviamente potevano - da dove altro verrebbero quelle favole sciocche e ridicole?). Finì accanto all'empatico, anche se non parlavano molto e aveva la nauseante sensazione che Turner stesse leggendo i suoi sentimenti, spingendolo a rafforzare gli scudi di Nitrobrana.
"Okay, la torta scelta da Silente è accettabile, purché non sia avvelenata, ovviamente." Iniziò Voldemort, attirando l'attenzione degli altri. "Quindi abbiamo tutto il resto da pianificare. Cominciamo con i vestiti."
"Ho sempre pensato che lo sposo indossasse un abito, quindi perché fai così tante storie a riguardo?" Chiese Dudley, non vedendo alcun difetto nel suo ragionamento.
"Questo perché siamo maghi e i maghi non indossano abiti ai loro matrimoni." Voldemort si costrinse a rispondere con calma, dopo tutto non aveva davvero bisogno di rompere il contratto.
"Oh." Dudley cercò di immaginare un matrimonio senza abito e abito da sposa. "Allora, cosa indossi?"
"Abitudini." Aggiunse Piton, una volta soddisfatto dei suoi scudi mentali e in grado di seguire di nuovo la conversazione. "Vesti cerimoniali."
"Non solo abiti cerimoniali, Severus." Mormorò Narcissa. "Rappresentano ciò che ciascuno di loro è e ciò che si aspetta dalla vita e dal loro matrimonio."
"Come ti sembravano i tuoi vestiti?" Chiese Harry con interesse mentre si sedeva con la schiena contro le gambe sollevate di Simon.
Narcissa sembrava un po' fuori di testa mentre descriveva nel dettaglio l'aspetto del suo bellissimo abito da sposa: "Era una bellissima tonalità di azzurro pallido con fodere dorate. Aveva una sottile catena d'oro che fungeva da cintura e scorreva elegantemente sul pavimento come una ragnatela di seta, senza emettere alcun rumore mentre camminavo. I miei capelli erano sistemati in un'elaborata acconciatura, lasciando il collo nudo affinché tutti potessero vedere il gioiello del cimelio della famiglia Black: una collana di onice nera con sopra un unicorno d'argento."
Sospirò profondamente prima di tornare alla realtà.
"Allora, indosseremo abiti da cerimonia con sopra gli stemmi della nostra famiglia?" Suggerì Harry.
"Questa è un'idea, anche se dobbiamo ancora scegliere almeno i colori abbinati." Gli ricordò Voldemort, ma sembrava che l'idea gli piacesse comunque.
Harry sembrava sinceramente imbarazzato mentre chiedeva: "Che aspetto ha lo stemma della famiglia Potter?"
"Su di esso c'è un leone che digrigna gli artigli su una betulla. Tra le sue zampe c'è una spada con un rubino nell'elsa." Descrisse Sirius con un sorriso incoraggiante. "Non c'è da stupirsi che tutta la famiglia sia entrata in Grifondoro... Comunque, puoi avere anche tu lo stemma della famiglia Black se vuoi, perché... Sai, ovviamente non sei obbligato..."
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Involontariamente Tuo
FanfictionE se Voldemort avesse trovato un altro modo per ottenere ciò che voleva? E se volesse qualcos'altro adesso? Propone un trattato che assicurerà la pace tra il lato chiaro e quello oscuro, e ovviamente Harry è incluso...