Strani baci e creature

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"Albus, signor Malfoy! Mica volete perdervi il Procedimento Avanzato! Potrete levarvi ti torno un sacco di cose!" Il professor Lumacorno fece un gran sorriso ai due mentre scriveva goffamente delle cose sulla lavagna. Albus e Scorpius stavano bisbigliando così forte che anche Devon Morgan -che si trovava dall'altra parte dell'aula di Pozioni- si girò guardandoli aggrottando le sopracciglia.

"Bene, il Procedimento Avanzato è una certificazione scolastica che vi permette di eliminare al G.U.F.O. gli esami di Pozioni"

Rumorosi borbottii eccitati si levarono dall'aula.

"Magnifico" Disse contento Albus.

"Per ottenere il Procedimento Avanzato, dovrete però preparare venti pozioni di livello intermedio -potrete trovare la lista delle pozioni a pagina duecentouno di Giocare con le Pozioni- entro un tempo stabilito che verrà deciso e discusso insieme a me durante l'iscrizione al corso. Di solito le trenta pozioni possono rubarvi due tre giorni, col massimo di sei ore di riposo"

I borbottii, che pochi secondi prima esprimevano eccitazione e felicità, ora esprimevano delusione e perfino un po' di oziosità.

"Perché scegliere il Procedimento Avanzato? Oltre a farvi saltare gli esami di Pozioni ai G.U.F.O., nel vostro Marrigulum risulterà che avrete questa certificazione, e vi permetterà di avere più occasioni col lavoro" Lumacorno strizzò l'occhio ad alcuni studenti mentre si sistemava un bottone della camicia a quadri, da cui si era sganciato.

"Per le iscrizioni sono disponibile il mercoledì subito dopo pranzo, quì, in aula. Vi aspetto in numerosi"

Il suono della campana fece capire ad Albus che era mezzoggiorno: doveva andare da Hagrid.  Anche se erano passate un bel po' di settimane da quando Dumbledore aveva unito la Pietra della Resurrezione con la sua bacchetta, ancora non lo aveva riferito al guardiacaccia. Buttò libri e penne d'oca dentro la borsa, uscì dalla classe e salì varie scalinate con Scorpius fino alla Sala d'Ingresso. Percorsero i lunghi prati che costeggiavano il Lago Nero e scesero la piccola collina, che era pattugliata da un paio di Auror. Quando entrò dentro il capannone -intasato di profumi alquanto sgradevoli per i suoi gusti-, Albus raccontò tutto, mentre Scorpius beveva della Burrobirra.

"Grand'uomo... Silente... anche da morto" Disse Hagrid fiero "Spero solo che abbia fatto la cosa giusta" Concluse.


Il pomeriggio scivolò come una goccia di Veritaserum nella gola di un criminale. Quel mese (maggio) il tempo era più asciutto, ma venti crudeli mordevano le mani e il viso degli studenti tutte le vole che uscivano dal parco. Era una cosa abbastanza bizzarra, visto che maggio era un mese che precedeva l'estate. Ma quella sera faceva molto caldo, e l'aria era umida, così Albus decise di portare Elly a fare un giro intorno al lago.


"Ron? Cosa ci fai qui?" Disse sorpreso Albus mentre si trovava con la Alamon su una collinetta coperta di fiori.

"Ciao Al! Ciao...?"

"Elly" Disse frettolosa lei.

"Ciao Elly. Comunque, sono qui perché la McGonagall vuole che pattugli con maggiore frequenza la zona... Quando ho delle ore libere vengo qui. Sai, non avevo mai visto i Maridi così strani..." E indicò il lago.

I due si girarono e videro tritoni e Maridi salutarli ed emettere suoni che Albus non riconobbe, e videro anche un lungo tentacolo uscire dall'acqua.

"Quando finirà il Ministero di riempire d'Auror il perimetro di Hogwarts?" Chiese Albus.

"Non so... Ma da quando... sai... il tuo mantello... be', da quella notte il numero di Auror si è moltiplicato qui in zona... meglio essere prudenti, no?"

Al Potter: non tutto finisceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora