Tazza

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Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it

Prompt: Tazza

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Tikki rimase abbracciata a Plagg per un tempo indefinito continuando a chiedere scusa e a piangere perché si sentiva in colpa per quanto accaduto.
Oltre a lui, si rivolse anche ai quattro ragazzi chiedendo di essere perdonata.
Plagg rimase in silenzio con lo sguardo semi-assente e i super eroi  provarono a dire qualcosa, ma ogni parola sembrò a loro superflua è priva di significato, tanto da costringerli a rimanere in silenzio.
Plagg provò a respingere Tikki con le mani, ma la sua presa era salda sulle spalle.
"Plagg..." Singhiozzò in un rantolo.
"Mi hai tradito, Tikki." Lo sguardo di Plagg era fulminante e velato dalla rabbia.
"Non so che cosa mi sia preso... Percepivo questa forza dentro di me crescere e sussurrarmi ciò che dovevo fare. Io non volevo ferirti mortalmente, non ne sono capace. La testa la sentivo pesante e il fuoco scorreva nelle mie vene fino a confondermi le idee."
Chat Noir voleva dire qualcosa, forse era Plagg che gli suggeriva cosa dire, ma riuscì a reprimere quella voglia sfrenata di schioccare la lingua.
"Ho letto qualcosa nel Grimorio e Su-Han lo aveva confermato." Disse Ladybug nell'alto della sua saggezza "... Voi kwami siete esseri neutri e i vostri poteri non sono né buoni e né cattivi, dipende da come li usate e dalle circostanze. Avete varie forme a seconda della situazione e da ciò che provate. Purtroppo noi esseri umani abbiamo una parte cattiva che si è aggiunta alla vostra. Probabilmente Tikki, spinta dalla frenesia e dalla gioia di non essere più... Come posso dire... Controllata, questa parte ha prevalso facendola sentire superiore a tutto e quando Plagg le ha voltato le spalle è scoppiata." Spiegò Ladybug ed entrambi i kwami furono costretti a darle ragione.
"Sono un mostro!"
"No, Tikki. Non lo sei, alla fine sei riuscita a controllarti e a portare tutto alla normalità." Mormorò Ladybug sorridendole.
"Non dimentichiamo che ha fatto del male a Plagg... Cosa sarebbe successo se non fosse riuscita a ragionare? Non avremo potuto salvare niente!" Esclamò Chat Noir in collera, e come biasimarlo, per poco non aveva perso il suo amico.
"Ma non è successo." Rispose Ladybug a denti stretti difendendo la sua kwami.
"Non litigate..." Intervenne Marinette, affranta "... Tutta questa situazione è colpa mia..."
"Ragazzi... Ragazzi..." Adrien prese la parola con saggezza "... È stata dura per tutti, ma l'importante è che la situazione si sia risolta... Abbiamo lottato con le unghie e con i denti, abbiamo riso e sofferto allo stesso tempo, ma siamo ancora qui. E non è finita! L'ultima cosa che ci manca è quello di portare questi esseri alla loro forma originale e averne ancora più cura."
Ladybug e Marinette lo guardarono con sguardo innamorato, quando parlava lui era tutta un'altra storia, aveva sempre una parola buona per tutto e un consiglio sempre alla portata di mano.
Ladybug pensò che avrebbe potuto innamorarsi di lui altre mille volte, invece il cuore di Marinette scoppiò letteralmente.
Tikki e Plagg si scambiarono uno sguardo amorevole pensando a quanto fossero fortunati ad avere dei portatori così premurosi e saggi. Maestro Fu aveva proprio scelto bene.
"Come possiamo aiutare?" Domandarono all'unisono i due kwami.
*
Ordinati in fila, ogni kwami bambino ricevette la pozione all'interno di una tazza antica, trovata anche quest'ultima all'interno della valigia di Maestro Fu.
"Bleah! Che schifo, non sa da formaggio!" Disse riluttante Plagg, trasformandosi poco dopo.
"Mmmmh... Invece è molto buona..." Incalzò Tikki che dopo aver singhiozzato era tornata ad essere il dolce pupazzetto di sempre.
A ruota seguirono gli altri kwami e Marinette li chiuse nella Miracle Box.
Subito dopo, un portale dietro a Ladybug e a Chat Noir si aprì, era Bunnix, la quale era pronta a riportarli nel loro tempo tra lacrime e abbracci vari.
"Siete stati grandi, ragazzi." Disse Ladybug con orgoglio.
"Ma non abbiamo fatto niente e poi eravamo senza poteri." Rispose Marinette.
"A volte non servono poteri per completare la missione." Ammiccò.
"Ehi! Siamo in ritardo!! Sbrigatevi." Mormorò Bunnix seccata.
Ladybug e Chat Noir rotearono gli occhi verso l'alto e mano nella mano, senza rendersi conto di quel gesto innocente, varcarono la soglia del portale, sotto gli occhi scioccati dei loro alter ego.
*
Continua

Che Pasticcio Ladybug - [Writober 2023]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora