otto

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🩰🌷☀️🎀

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🩰🌷☀️🎀

«ballerine in sala relax» dice la voce della produzione

«mhh e io non posso venire?» dice simone con le mani ancora sui miei fianchi

«no» dico lasciandogli un bacio sulla guancia

mi alzo e le altre sono già davanti alla porta

«scusate girls, sapete come sono fatta»

«ma sì tranquilla stai con il tuo amoroso» dice chiara ridendo e io le faccio il dito medio

arriviamo in sala relax e non troviamo nulla

«vi immaginate una coreo tutte insieme» dice mari

«sarebbe troppo bello»

«oppure qualcuno canta e noi balliamo» dice sempre lei

continuano a capire perché fossimo lì solo noi, improvvisamente si accende la tv

«c'è una sfida per una di voi»

cazzo

gaia si mette a piangere e noi cerchiamo di consolarla

«io invece mi sento che è per me» dice chiara

«la sfida è per chiara» appare sullo schermo

dopo aver letto la lettera comincia a piangere per delle cose che ha detto raimondo nella lettera è solo quando si è calmata torniamo in casetta

«che succede?» chiede kumo e chiara gli mostra la busta

«eccola ma mia nanetta» dice lui abbracciandomi da dietro

«ciao cuore hai visto sono tornata presto» dico facendo naso naso

«mi fai di nuovo le coccole?»

«prima te le ho fatte io ora tocca a te» dico facendo la linguaccia

«bro riunione in camerata verde subito» mi dice vale e io corro in camera verde dove sono già le altre

«allora ci siamo baciati» inizia lei

«ah iniziamo cosi cor botto» dico io facendo ridere le altre e lei continua a raccontare cosa, dove, quando, come è successo

«semplicemente mamma e papà» dice lil

«girls io mi faccio la doccia see you later» dico entrando in bagno

~

«ezio hai rotto il cazzo, le sigarette le devi mettere nel posa cenere non a terra»

«e non rompere»

«ma chi cazzo ti credi di essere»

«vuoi stare zitta?»

«ma che vuoi? ho la bocca e la usa per parlare»

«pensavo la usassi per fare un piacere a simone»

non credo di aver sentito bene

l'ha detto veramente?

«ma veramente fai? almeno io non ho problemi a relazionarmi con le persone» lui mi guarda se ne va

«cami hai esagerato» mi dice sofia

«non mi interessa, adesso non dovete parlarmi» dico andando in camera

«perché hai urlato?» mi dice tiziano

«niente» dico continuando il mio percorso

entro in bagno e mi sciacquo il viso

sto per piangere ma non posso farlo quindi trattengo

«cami apri» sento la sua voce ed apro la porta uscendo dal bagno come se lui non ci fosse

«che è successo?» chiede lui

«niente,sto benissimo» dico continuando a girare per la camera

«camilla ti conosco, che succede?» dice bloccandomi il polso

«non mi va di parlarne»

«quando vuoi io sto qua»

«grazie» dico guardando i suoi occhi color mare

«sei bellissima»

«tu sei bellissimo» dico lasciandogli un bacio a lato della bocca

𝐔𝐍𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐈 || 𝐒𝐈𝐌𝐎𝐍𝐄 𝐆𝐀𝐋𝐋𝐔𝐙𝐙𝐎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora