due ragazzi con caratteri completamente diversi si incontrano nella scuola di amici. sono legati dalla passione della danza ma non solo. Simone, ragazzo biondo di 18 anni, buono e sensibile. Camilla ragazza mora di 18 anni, determinata e scontrosa...
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🩰🌷☀️🎀
«allora, ora potete scambiarvi i regali. a testa pescherete un nome e darete il regalo alla persona che vi esce» dice maria per poi scollegarsi dalla casetta pochi attimi dopo
ad uno ad uno andiamo a pescare, darò il regalo a petit
«da chi partiamo?» dice mida
la prima a consegnare il regalo è sarah. regala a simone un casco che fa riferimento alla sua esibizione coreografata da umberto
«grazie, anche per le parole che mi hai scritto» dice lui tornando a sedersi
«scendi cami» dice mida prendendo il regalo e aprendo una busta
«leggi tu?» chiedo io facendo un sorrisino «io non ho voglia»
«va bene» dice lui avvicinandosi a me e avvolgendomi una mano intorno alla spalla
«in pochissimo tempo sei diventata importantissima. oltre a stimarti come persona, ti stimo molto come ballerina, riesci a trasmettermi tutta la tua voglia di fare quando balli. mi fai sorridere quasi sempre» legge il cantante marcando con la voce il quasi per prendermi in giro «questo regalo è fatto apposta per te, spero che apprezzerai e non ti incazzerai con me. ti voglio bene, non cambiare mai» conclude
«ti voglio bene anche io, chri» dico abbracciando il ragazzo in punta di piedi
«tieni» dice passandomi il regalo
«ho sinceramente paura» dico scartando il pacchetto e trovandoci all’interno una maglietta bianca
«dai, aprila» dice il riccio trattenendo una risata
faccio come dice e leggo le due scritte, che sono stampate sopra di essa
«no, vi giurooo» dico ridendo, girando la maglia per farla vedere anche agli altri
«sto nervosa» legge sofia ad alta voce «ma c’è un’altra scritta più piccola»
«tranne con simone» completa mida
«non è vero» ribatte simone «è nervosa anche con me, a volte»
«bugiardo» dico mentre mida torna a posto e mentre prendo il regalo per petit
«vieni sasà» dico aprendo la lettera
«non farmi piangere» dice lui scendendo e mettendosi di fianco a me
«caro sasà,
non so bene cosa ci ha fatto legare così tanto ma sono felice del rapporto che si è creato tra noi due. hai un cuore d’oro e sei una persona speciale. continua a cantare perché ogni volta che canti, ho una sensazione bellissima al cuore. questo regalo farà un piacere a me, scherzo, ma servirà a te. ti voglio tanto bene, con affetto. la tua sorm» dico ridendo all’ultima parola
