cinquantasei

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🩰🌷☀️🎀

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🩰🌷☀️🎀

torno dalla lezione stanca morta

arrivo davanti alla casetta e vedo che la luce è spenta e anche le tende

«ma che è successo?» chiedo a sarah che mi ha aspettato per tornare insieme

«non ne ho idea»

successivamente apro la porta ed entriamo in casetta

«augurii» urlano i ragazzi accendendo la luce

«ma è stupendo» dico coprendomi la bocca con le mani

«ha fatto tutto simone» dice matthew

«grazie è bellissimo vi amo» dico abbracciandoli un ad uno

«la mia sorellina diventa grande» dice sasá spettinandomi i capelli

«anche tu, ti avvicini sempre di più alla vecchiaia» dico ridendo

«stupida»

«ti piace?» mi chiede il biondo accarezzandomi il viso

«si è bellissimo davvero, grazie» dico abbracciandolo

«tanti auguri» dice facendo unire le nostre labbra

«ti va un dolcetto?» continua

«no simo non mi va, ingrasso»

«lo mangiamo insieme?» dice prendendomi per mano

«va bene»

«quale preferisci?» mi chiede guardandomi

«questa va bene» dico indicando quella al cioccolato

«tieni, metà e metà » dice prendendomene metà

«ti amo, grazie non è da tutti» dico una volta finito

«vieni ti dò una cosa» dice prendendomi per mano e trascinandomi in camera

mi siedo sul mio letto e lui mi porge una busta

«non dovevi» dico guardandolo

«si invece, dai apri» dice sorridendo

apro la busta e trovo due biglietti per verona soprannominata “la città dell’amore”

gliene avevo parlato tempo fa

«ma davvero?» dico abbracciandolo

«sapevo che volevi andarci quindi ho preso due biglietti»

«ti amo tanto» dico dandogli un bacio poco casto

«anche io ti amo» dice dopo esserci staccati

𝐔𝐍𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐈 || 𝐒𝐈𝐌𝐎𝐍𝐄 𝐆𝐀𝐋𝐋𝐔𝐙𝐙𝐎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora