due ragazzi con caratteri completamente diversi si incontrano nella scuola di amici. sono legati dalla passione della danza ma non solo. Simone, ragazzo biondo di 18 anni, buono e sensibile. Camilla ragazza mora di 18 anni, determinata e scontrosa...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
🩰🌷☀️🎀
«buongiorno buongiorno a tutti» dice maria entrando in studio
dopo il compito di giovanni e una gara di scrittura vinta di petit iniziamo veramente la puntata
«vediamo chi sono i giudici» dice la bionda facendo partire che filmati
per il ballo è rossella brescia e invece per il canto tommaso paradiso
«marisol» la chiama maria facendo scendere la mia compagna di squadra
fanno entrare un tavolo, una sedia su cui si siede umberto e parte ‘che t’ho dico a fa’ di angelina
la ragazza finisce a terra e riceve il giudizio di rossella abbastanza buono
~
«camilla scendi» mi chiama la produttrice
scendo le scale e poso il microfono
«lei ha diciotto anni ed è un allieva della celentano» dice la bionda a rossella mentre mi sistemo la maglia bianca che indosso
annuisco con la testa per far capire a maria che può mandare la base e così fa
finisco di schiena e riprendo il microfono
«allora all’inizio eri carica, sicura come se fossi una professionista verso la fine invece ti sei un po’ persa, come se ti fossi dimenticata la coreografia però sei bravissima»
«grazie mille» dico facendo un sorriso abbastanza falso
«ok abbiamo finito, scopriamo le classifiche»
«partiamo dal ballo»
1 dustin
2 kumo
3 marisol
4 gaia
5 giovanni
6 sofia
7 chiara
8 nicholas
9 camilla
10 elia
«come mai camilla? tutto bene?» mi chiede la bionda
«sto un po’ così»
«come mai?» mi chiede lei e io guardo il banco libero affianco a me cioè quello di simone
«posso andare in bagno?» non appena maria mi da il consenso mi alzo dalla sedia e corro verso la sala relax dove trovo simone
«simo» dico abbracciandolo e bagnandolo con delle lacrime
«amore che succede?»
«sono arrivata penultima»
«come mai?»
«non lo so, penso perché ho paura di ciò che possa succederti»
«cami no, non devi pensare a me»
«non ce la faccio»
«ce la fai invece, ora me lo dai un bacino?» mi chiede asciugandomi le lacrime
dopo averlo baciato vado velocemente in bagno e torno in puntata
«ciao amore» dico correndo
«ciao ciao»
appena rientro in studio vedo velocemente la posizione di canto dove petit è arrivato terzo perciò vado da lui e lo abbraccio da dietro
«bravo sasá» dico dandogli dei baci sulla guancia
«grazie sorm» dice spettinandomi i capelli
«ehi ehi voi due lassù che fate?» chiede la conduttrice
«niente mi stavo congratulando per la terza posizione» dico mentre torno a posto
lei ride e si rimette seduta
«scendono petit mida e holden e mi mettete tre sgabelli vicino a me, invece i ballerini scendono per fare la gara ballo»
i miei compagni scendono e la prima ad esibirsi è chiara successivamente holden che canta il suo inedito e così via
una volta che tutti hanno cantato e ballato tornano a posto e per concludere la puntata fanno entrare rkomi e irama che cantano hollywood
~
«oi quindi?» chiedo a simone appena lo vedo rientrare in casetta
«sto qui ma non ho la maglia»
«ma hai ballato?» dico ma non risponde essendo troppo lontano così mi alzo e vado in camera gialla dove trovo già i suoi compagni di squadra
«ho ballato e mi ha detto non mi sento di ridarti la maglia ma nemmeno di mandarti via e poi altre cose»
«vorrei dirti le parole giuste ma non le trovo» dice tiziano
«adesso mi faccio mettere il doppio delle lezioni che ho già» dice andando verso il salone
gli altri si alzano e vanno via io invece mi siedo sopra il letto di kumo
«come stai?» chiedo appena lo vedo tornare
«sto»
«mi dispiace tanto simo» dico abbracciandolo
«anche a me»
«per me sei bravissimo sappilo»
«si camilla ho capito ma non devo essere bravo per te ma per emanuel e tutti gli altri, ok per te sono bravo e quindi?»
«vabbè simone senti quando ti passa me lo dici» dico andando verso la porta
«cami»
«che c’è»
«scusa, non sono in vena adesso»
«me lo potevi dire, sennò mi fai rimanere male» dico riavvicinandomi a lui
«la prossima volta te lo dirò» dice lasciandomi un bacio a stampo
