𝐔𝐍𝐀 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐈 || 𝐒𝐈𝐌𝐎𝐍𝐄 𝐆𝐀𝐋𝐋𝐔𝐙𝐙𝐎

quarantaquattro

🩰🌷☀️🎀

«raga, siamo convocati in studio» dice giovanni aprendo la porta della casetta

«tutti?» chiedo infilandomi le scarpe e prendendo la giacca dalla sedia

«solo ballerini» specifica lui

«dobbiamo vestirci con qualcosa di particolare?» chiede sofia

«non hanno detto nulla» dice giovanni, appena finisce di parlare mi fiondo nella stanza di simone

«simo» dico entrando nella stanza del ragazzo con il fiatone

«amore, che è successo?» chiede lui preoccupato avvicinandosi a me

«muoviti, dobbiamo andare in studio. prendi la borsa» dico al biondo allontanandomi per non perdere tempo

«subito» dice lui seguendomi fino alla cucina con la borsa sulle spalle

«iniziate ad andare e aspettateci in relax» dice nicholas a noi 3 ragazzi (me, simo, gaia) che siamo già pronti

«a dopo, muovetevi» dico raccomandandomi con tutti i presenti

«chissà che ci faranno fare» mi dice gaia mettendomi una mano sulla spalla

«ho paura» dico mentre stiamo camminando velocemente verso la relax

«di cosa?» mi chiede stranita 

«di cosa?» si aggiunge simone dall’alto lato avvolgendomi con il braccio, il fianco

«strana sensazione, penso ci sia la maestra a farci qualche verifica» dico semplicemente

«sei l’ultima che deve avere paura» mi dice gaia

«gaietta solo perché sono sua allieva? mi ha messo 3 pure a me» dico forzando un sorriso

«no, perché sei bravissima» dice lei aprendo la porta della relax

«grazie, anche se non lo penso del tutto» dico dandole un bacio sulla tempia

«a me i baci oggi non si danno? non ho capito» si intromette simone pizzicandomi il fianco

«stai zitto» dico sorridendogli

«dai. bacio, bacio» dice gaia spingendomi delicatamente verso il biondo

«il pubblico non si scontenta mai» dice simone ridacchiando

«uno» preciso prima di cadere sulle sue labbra 

«quanto siete belli» dice la ballerina di raimondo con la vocina

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arriviamo in studio e ci mettiamo in fila, uno di fianco all’altro