9

2.5K 129 73
                                    

IVY


«Esci Hunter.» Gettai fuori sotto forma di parole la mia frustrazione. «Fuori da casa mia e ...» dalla mia testa, avrei voluto aggiungere.

In quell'istante, ancora scombussolata, accolsi il suo gesto come un'ennesima umiliazione e non più come un semplice rifiuto, così , appoggiai la mano sulla bocca e volli pulire via ogni traccia del suo sapore. Se ne restò lì fermo a guardarmi come se si stesse maledicendo per essersi spinto a tanto. Ma non perché provò dispiacere nei miei riguardi. Quasi disgusto osai dirmi, poiché parve inorridito da me.

«Cazzo, Ivy...» esordì deridendomi «...se non mi fossi fermato io mi saresti saltata addosso. Da quanto tempo è che non ti sfoghi, eh?» Mostrò un ghigno così pieno di cattiveria che mi fece venire il voltastomaco.

«Io non sono come te...» replicai con gli occhi gonfi di lacrime per aver realizzato il fatto che dell'uomo di cui mi ero innamorata un anno prima, non era rimasto più niente «...tu sei sempre riuscito a sfogarti con chiunque ed in qualunque momento. Indipendentemente dalla situazione e ti ho sempre invidiato per questo, Hunter. » Tirai un lungo ed estenuante respiro allungandomi a prendere la bottiglietta d'acqua dal tavolino, affine di dare tregua alla mia gola chiusa. « Ma purtroppo io non so come iniziare a farlo. Il mio cuore non ha mai imparato a sfogarsi perché non sa esattamente dove fa male...» lo vidi aggrottare le sopracciglia all'istante. Il suo respiro divenne profondo e sonoro quando il torace gli si allargò e si sgonfiò instancabilmente. «Ma so bene a cosa sia dovuto tutto ciò...» strinsi i denti con tutta me stessa pur di non emettere alcun suono «....soprattutto quando la sofferenza viene causata dalla persona che più hai amato al mondo.» Le mie parole lo lasciarono di stucco, ma solo per poco.

«Stai parlando di te...» chiese «...o di me?»

«Sai, Hunter, mi hai sempre mostrato così tante ragioni per le quali non sei adatto a me. Mille, milioni di ragioni...» continuai ignorando i suoi giochetti «....  ma io ho sempre cercato di trovare  quell'unica buona per continuare ad amarti. Capito? Me ne bastava solamente una pur di stare con te.» Bofonchiai fissandolo con un sorriso mesto e col mare all'interno degli occhi. «Mi hai trattata male e mi hai spezzato il cuore ogni volta che hai voluto, ma nonostante ciò, ti ho sempre perdonato con la consapevolezza che nulla sarebbe mai valso più di te. Niente a questo mondo, Hunter, e se avessi potuto estirpare tutto il dolore racchiuso nel tuo cuore per metterlo dentro il mio, lo avrei fatto senza pensarci minimamente. E lo sai! Sono rimasta sempre ; quando ho perso tuo figlio...» il suo pomo d'Adamo fece su e giù un paio di volte «....e anche quando ti ho guardato negli occhi quella famosa sera dicendoti che non ti amavo più....» la mia voce tremò, tradendomi «....e tu ci hai creduto così facilmente.»

Fece un paio di passi in avanti come a domandare spiegazioni.
«Che-...che-... intendi?»

«Intendo dire che forse sia un bene che le cose siano andate a finire così tra di noi.» Sputai decisa, con sguardo duro, nonostante le lacrime sgorgarono bagnandomi le guance. «Inoltre, mi sono sempre sentita inferiore a te...» parlai a fatica con quel nodo in gola «...ma quello che valeva poco sei sempre stato tu. Ed ora me lo stai dimostrando! Ora che so che sei vivo non ti nascondo il fatto che il peso dal mio cuore sia un po' alleviato, ma se sei qui affine di torturarmi ogni giorno per compiacere il tuo ego e per lenire le ferite del tuo orgoglio, piuttosto, fammi fuori e basta. Falla finita!»

Ghignò. «Non ci contare, Keller...» mi ammonì, mentre captai del terribile astio nelle sue parole «...non sporcherò le mie mani col tuo sangue.»

Lui non capiva. Si ostinava a non farlo ed io non avevo le energie necessarie per spiegarglielo. «In tal caso, devi lasciarmi in pace Hunter! Dico sul serio.»  Sospirai terribilmente affranta non sapendo più come gestire la situazione. «Che cosa vuoi da me? Che ti ho fatto di tanto atroce per meritarmi questo estenuante trattamento?»

HUNTER  2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora